IL MINISTRO 
                    DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
  Visto il  decreto  legislativo  31  maggio  2011,  n.  91,  recante
disposizione di attuazione dell'art. 2 della legge 31 dicembre  2009,
n. 196, in materia  di  adeguamento  ed  armonizzazione  dei  sistemi
contabili, ed in particolare l'art. 4, il quale ha  disposto  che  le
amministrazioni pubbliche in regime di contabilita' finanziaria siano
tenute ad adottare un comune Piano dei conti integrato costituito  da
conti che rilevano le entrate e le spese in termini  di  contabilita'
finanziaria e da conti economico-patrimoniali redatti secondo  comuni
criteri di contabilizzazione, definendo le caratteristiche del  Piano
dei conti, le voci del Piano dei conti e  il  contenuto  di  ciascuna
voce; 
  Visto il comma 2 del predetto art. 4, il quale dispone che le  voci
del Piano dei conti siano definite in coerenza con il  sistema  delle
regole contabili di cui all'art. 2, comma 2, del decreto  legislativo
31 maggio 2011, n. 91, nonche'  con  le  regole  definite  in  ambito
internazionale dai principali organismi competenti  in  materia,  con
modalita' finalizzate a garantire il rispetto del regolamento (CE) n.
479/2009 del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativo all'applicazione
del protocollo sulla procedura per i disavanzi eccessivi, allegato al
Trattato che istituisce la Comunita'  europea,  come  modificato  dal
Regolamento (UE) n. 220/2014; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2013, n.
132 che definisce lo schema del Piano  dei  conti  integrato  per  le
amministrazioni pubbliche in regime di contabilita' finanziaria ed in
particolare l'art. 1 comma a) che definisce amministrazioni pubbliche
le amministrazioni in contabilita' finanziaria  di  cui  all'art.  1,
comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 maggio 2011,  n.  91,
diverse dalle Amministrazioni centrali dello Stato per  le  quali  si
applicano le disposizioni di cui all'art. 40 della legge 31  dicembre
2009, n. 196; 
  Visti i risultati della sperimentazione condotta ai sensi dell'art.
4 del decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2013, n.  132
al fine di verificare l'effettiva rispondenza dell'assetto  contabile
definito dal citato regolamento alle esigenze della finanza  pubblica
e la necessita' di eventuali adeguamenti e modifiche; 
  Considerate le modifiche e le integrazioni del Piano dei conti,  di
interesse degli enti territoriali,  promosse  dalla  Commissione  per
l'armonizzazione contabile ai  sensi  dell'art.  4  comma  7-ter  del
decreto legislativo n. 118 del 2011 e successive modificazioni; 
  Considerati gli esiti della  consultazione  delle  Amministrazioni,
avviata da  questo  Dipartimento  mediante  pubblicazione,  sul  sito
dipartimentale, del Piano dei conti provvisoriamente aggiornato sulla
base della  sperimentazione  e  delle  proposte  summenzionate  della
Commissione per l'armonizzazione contabile; 
  Considerato il comma 4  dell'art.  4  del  decreto  legislativo  31
maggio 2011, n. 91 che dispone che gli  eventuali  aggiornamenti  del
Piano dei conti allegato al decreto del Presidente della Repubblica 4
ottobre 2013,  n.  132,  siano  predisposti  dal  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato e approvati con decreto del  Ministro
dell'economia e delle finanze; 
  Considerato che l'art. 5 del citato decreto  del  Presidente  della
Repubblica  prevede  che  gli  aggiornamenti  del  Piano  dei  conti,
adottati con decreto del  Ministro  dell'Economia  e  delle  Finanze,
debbano essere pubblicati nella Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica
italiana e nel sito del medesimo Ministero; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                      Piano dei conti integrato 
 
  1.   Il    Piano    dei    conti    integrato,    finanziario    ed
economico-patrimoniale,  di  cui  all'allegato  1  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 4 ottobre 2013, n. 132  e'  integralmente
sostituito da quello di cui all'allegato 1 al presente decreto.