IL DIRETTORE GENERALE 
         per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo 
                     e le gestioni commissariali 
 
  Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; 
  Visto l'art. 2545-sexiesdecies c.c.; 
  Visto   il decreto   legislativo n.   165/2001,   con   particolare
riferimento all'art. 4 secondo comma ; 
  Vista  la  legge  n.  241/1990  e   successive   modificazione   ed
integrazioni; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri n.  158
del 5 dicembre 2013, "Regolamento  di  organizzazione  del  Ministero
dello sviluppo economico"; 
  Viste  le  risultanze  dell'ispezione  straordinaria  disposta  dei
confronti della societa' cooperativa "Societa'  Cooperativa  Edilizia
Centro Condomini Vito Pacillo" con sede in Manfredonia (FG)  conclusa
in data 3 giugno 2015 con la proposta di gestione commissariale; 
  Preso  atto   che   dalle   risultanze   della   citata   ispezione
straordinaria  si  e'  rilevato  che  la  cooperativa   aveva   quasi
completato i lavori per la realizzazione di 5 villette a schiera, che
tali lavori risultavano interrotti a causa del fallimento della ditta
appaltatrice "Edilizia Amica Coop. a r.l." di Manfredonia e che  cio'
ha comportato dissapori tra alcuni soci e la cooperativa; 
  Preso atto, inoltre, che i  soci  lamentavano  irregolarita'  nella
gestione sociale ed amministrativa dell'ente eccependo, altresi', che
lo  stesso  veniva  gestito  da  un  organo  amministrativo  composto
prevalentemente da membri della stessa famiglia; 
  Considerato che le principali irregolarita' riscontrate in sede  di
ispezione straordinaria risultano essere le seguenti: 
  -  le  cariche  sociali  risultano  scadute  il  30.03.2013  e  non
rinnovate; 
  - lo statuto sociale non risulta conforme alle previsioni di legge; 
  - mancato aggiornamento ed irregolare tenuta del  libro  soci  dove
non risultano annotate le delibere consiliari relative all'esclusione
di soci; 
  - irregolarita' nelle convocazioni assembleari; 
  - mancata  corrispondenza  fra  il  capitale  sociale  iscritto  in
bilancio e le quote sottoscritte e versate  dai  soci  riportate  sul
libro dei soci; 
  - irregolare tenuta del libro dei verbali dell'Assemblea; 
  Preso atto che in data 15.06.2015 il  legale  rappresentante  della
cooperativa  presentava  le  proprie  osservazioni  in  ordine   alle
risultanze ispettive, eccepiva la non  gravita'  delle  irregolarita'
contestate, la correttezza della  gestione  sociale  fino  ad  allora
esercitata,  l'atteggiamento   ostile   di   alcuni   soci,   nonche'
evidenziava la problematica del fallimento dell'appaltatore; 
  Preso atto delle risultanze del supplemento ispettivo  concluso  in
data 5 ottobre 2015 al termine del quale gli ispettori, incaricati di
chiarire  la  posizione  del  sodalizio  in  ordine  alla  situazione
economico patrimoniale e precisamente in ordine alla  sussistenza  di
una  situazione  di  insolvenza,  hanno  confermato  la  proposta  di
gestione commissariale; 
  Vista la nota n. 0221287 inviata in data 2.11.2015 con la quale, ai
sensi dell'art. 7 della  L.  241/90,  questo  Ufficio  ha  comunicato
l'avvio del procedimento finalizzato all'adozione  del  provvedimento
di  gestione  commissariale  ex  art.  2545-sexiesdecies   c.c.   nei
confronti della "Societa' Cooperativa Edilizia Centro Condomini  Vito
Pacillo"; 
  Tenuto conto della nota pervenuta in data 23.11.2015 con  la  quale
il legale  rappresentante  della  cooperativa,  per  il  tramite  del
proprio legale, ha formulato le  proprie  controdeduzioni  in  ordine
alla  comunicazione   di   avvio   del   procedimento   di   gestione
commissariale,   eccependo   l'infondatezza    delle    irregolarita'
contestate  e  specificamente:  la  gravosita'   e   l'inopportunita'
dell'adozione  del  provvedimento  di   gestione   commissariale   in
considerazione che la platea sociale risulta composta  da  soli  otto
soci, che non sono presenti debiti a carico della cooperativa  e  che
alcune unita' abitative sono ormai in via di completamento; 
  Considerato  che  le  argomentazioni  contenute   nella   nota   di
controdeduzioni,  anziche'  controdedurre  in  difesa,  si   limitano
indicare  la  non  opportunita'  del  provvedimento  proposto   senza
formulare alcuna considerazione relativamente al merito dello stesso,
risultando  quindi  insuscettibili  di  far   mutare   l'orientamento
dell'Amministrazione; 
  Preso atto altresi', delle molteplici  richieste  di  adozione  del
provvedimento nonche' della copiosa documentazione pervenute da parte
di soci della cooperativa, per il tramite del proprio legale, 
  Visto il parere favorevole espresso in data 24  febbraio  2016  dal
Comitato centrale per le Cooperative, previsto dall'art. 4,  comma  4
del D.P.R. 14 maggio 2007, n. 78; 
  Considerati gli specifici requisiti professionali  come  risultanti
dal curriculum vitae del dott. Giuseppe Tammaccaro; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  E' revocato  il  consiglio  di  amministrazione  della  soc.  coop.
"Societa' Cooperativa Edilizia Centro  Condomini  Vito  Pacillo"  con
sede in Manfredonia (FG), C.F. 01781950710,  costituita  in  data  12
luglio 1989.