IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
   Visto l'art. 23 del decreto legislativo 30 luglio  1999,  n.  300,
che  ha  istituito  il  Ministero  dell'economia  e  delle   finanze,
attribuendogli le funzioni dei Ministeri del tesoro, del  bilancio  e
della programmazione economica e delle finanze; 
  Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576,  recante  la  riforma  della
vigilanza  sulle  assicurazioni,  istitutiva  dell'Istituto  per   la
vigilanza sulle  assicurazioni  private  e  di  interesse  collettivo
(ISVAP); 
  Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209,  recante  il
Codice delle assicurazioni private, come modificato ed integrato  dal
decreto legislativo 12 maggio 2015, n. 74, attuativo della  direttiva
n.  2009/138/CE,  ed,  in  particolare,   l'art.   109,   concernente
l'istituzione del registro unico degli  intermediari  assicurativi  e
riassicurativi  (RUI)  in  attuazione  della   direttiva   2002/92/CE
sull'intermediazione  assicurativa,   l'art.   336   riguardante   la
disciplina dell'obbligo di pagamento  annuale  di  un  contributo  di
vigilanza  da   parte   degli   intermediari   di   assicurazione   e
riassicurazione, nonche'  l'art.  354  recante  abrogazioni  e  norme
transitorie; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito dalla legge
7 agosto 2012, n. 135, ed, in particolare, l'art. 13  che  istituisce
l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS),  prevedendo,
al comma 6, il trasferimento al predetto istituto delle funzioni gia'
affidate all'ISVAP ai sensi dell'art. 4 della legge 12  agosto  1982,
n. 576 e dell'art. 5 del decreto legislativo 2005, n. 209; 
  Visto, in particolare, il comma 3 del predetto art. 13 del  decreto
legge n. 95 del 2012 che prevede il mantenimento  dei  contributi  di
vigilanza annuali previsti dal Capo II del  Titolo  XIX  del  decreto
legislativo 7 settembre 2005, n. 209; 
  Visto il regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006, modificato  ed
integrato, da ultimo, dal regolamento IVASS n. 8 del  3  marzo  2015,
concernente   la   disciplina   dell'attivita'   di   intermediazione
assicurativa e  riassicurativa  e  del  registro  degli  intermediari
assicurativi e riassicurativi di cui al citato art. 109  del  decreto
legislativo 7 settembre 2005, n. 209; 
  Visto in particolare l'art. 336, del decreto legislativo n. 209 del
2005 che indica, al comma 1, la misura massima dei vari  importi  del
contributo di vigilanza dovuto dagli intermediari di assicurazione  e
riassicurazione iscritti in distinte sezioni del registro unico; 
  Visto l'art. 336, comma 2, del citato decreto  legislativo  n.  209
del 2005 che prevede che con decreto  del  Ministro  dell'economia  e
delle finanze, sentito l'IVASS,  sia  determinato  il  contributo  di
vigilanza in modo da assicurare la copertura finanziaria degli  oneri
di vigilanza sugli intermediari iscritti al registro; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  27
luglio 2015 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 176 del 31  luglio
2015, con il quale sono state determinate la misura e le modalita' di
versamento all'IVASS del contributo di vigilanza dovuto,  per  l'anno
2015, dagli intermediari di assicurazione e riassicurazione; 
  Visto il bilancio di previsione  dell'IVASS  per  l'esercizio  2016
approvato dal Consiglio nella seduta del 30 dicembre 2015,  ai  sensi
dell'art. 13, comma 15, del decreto  legge  6  luglio  2012,  n.  95,
convertito con legge 7 agosto 2012,  n.  135  e  dell'art.  14  dello
Statuto  dell'IVASS,   pubblicato   nella   sezione   Amministrazione
trasparente del sito internet dell'IVASS; 
  Considerato  che  occorre  provvedere,  per   l'anno   2016,   alla
determinazione del contributo di vigilanza dovuto dagli  intermediari
di assicurazione e riassicurazione iscritti nel registro unico, nella
misura e con le modalita' di versamento  adeguate  alle  esigenze  di
funzionamento dell'IVASS; 
  Vista la comunicazione del 25 maggio 2016, n. 0104888, con la quale
l'IVASS comunica che il Direttorio integrato ha  proposto  le  misure
degli importi dei contributi di vigilanza per l'anno  2016  a  carico
degli intermediari di assicurazione e riassicurazione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Contributo di vigilanza dovuto dagli intermediari di assicurazione  e
  riassicurazione per l'anno 2016 all'IVASS 
  1. La misura del contributo di vigilanza  dovuto  per  l'anno  2016
all'IVASS, ai sensi dell'art. 336 del decreto legislativo 7 settembre
2005, n. 209, dagli intermediari di assicurazione  e  riassicurazione
iscritti al registro unico di cui all'art. 109 del  medesimo  decreto
n. 209 del 2005, e' determinata come segue: 
    
 
          =================================================
          |  a) Sezione A - agenti di   |                 |
          |       assicurazione:        |                 |
          +=============================+=================+
          |    persone fisiche          |€ 47,00          |
          +-----------------------------+-----------------+
          |    persone giuridiche       |€ 264,00         |
          +-----------------------------+-----------------+
          |b) Sezione B broker:         |                 |
          +-----------------------------+-----------------+
          |    persone fisiche          |€ 47,00          |
          +-----------------------------+-----------------+
          |    persone giuridiche       |€ 264,00         |
          +-----------------------------+-----------------+
          |c) Sezione C:                |                 |
          +-----------------------------+-----------------+
          |    produttori diretti       |€ 18,00          |
          +-----------------------------+-----------------+
          |d) Sezione D banche,         |                 |
          |intermediari finanziari, SIM |                 |
          |e Poste Italiane:            |                 |
          +-----------------------------+-----------------+
          |    banche con raccolta premi|                 |
          |pari o superiore a 100       |                 |
          |milioni di euro e Poste      |                 |
          |Italiane                     |€ 9.400,00       |
          +-----------------------------+-----------------+
          |    banche con raccolta premi|                 |
          |da 1 a 99,9 milioni di euro  |€ 6.800,00       |
          +-----------------------------+-----------------+
          |    banche con raccolta premi|                 |
          |inferiore a 1 milione di     |                 |
          |euro, intermediari finanziari|                 |
          |e SIM                        |€ 2.300,00       |
          +-----------------------------+-----------------+
 
  2. Ai fini del comma 1 sono tenuti al pagamento del  contributo  di
vigilanza i  soggetti  che  risultano  iscritti  nel  registro  unico
intermediari alla data del 30 maggio 2016.