IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
  Visto  l'art.  47,  comma  2,  lettera  a)  e  commi  seguenti  del
decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, il quale  prevede  che  le  citta'
metropolitane e le Province debbano  assicurare  un  contributo  alla
finanza pubblica in misura complessiva di 510 milioni  di  euro,  per
ciascuno degli anni dal 2015 al 2018; 
  Visto l'art. 1, comma 16, della legge 7 aprile  2014,  n.  56,  che
prevede che dal 1° gennaio 2015 le  citta'  metropolitane  subentrano
alle province omonime e succedono ad esse in tutti i rapporti  attivi
e passivi e ne esercitano le funzioni, nel rispetto  degli  equilibri
di finanza  pubblica  e  degli  obiettivi  del  patto  di  stabilita'
interno; 
  Visti i precedenti decreti in  data  10  ottobre  2014,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 240 del 15  ottobre  2014,  e  28  aprile
2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 109 del 13 maggio  2015,
con i quali sono stati gia' determinati i riparti dei contributi alla
finanza pubblica, per gli anni 2014 e 2015,  a  carico  delle  Citta'
metropolitane e delle Province delle Regioni a  statuto  ordinario  e
delle  Regioni  Siciliana   e   Sardegna,   in   misura   complessiva
rispettivamente pari a 340 milioni di euro e a 510 milioni di euro; 
  Rilevato che l'art. 47, comma 2, del decreto-legge n. 66/2014, alla
lettera a) prevede che le riduzioni di spesa a  carico  delle  citta'
metropolitane e delle province siano operate per la quota pari a  510
milioni di euro in proporzione alla spesa media sostenuta nell'ultimo
triennio, relativa ai codici SIOPE indicati nella tabella A  allegata
allo stesso decreto; 
  Rilevato altresi' che il successivo comma 3 dello  stesso  art.  47
prevede  la  possibilita'  di   modificare   il   predetto   criterio
proporzionale, ad invarianza comunque di  riduzione  complessiva,  in
sede di Conferenza Stato-citta' ed  autonomie  locali,  entro  il  31
gennaio di ciascun anno, sulla base di apposita istruttoria  condotta
da ANCI ed UPI; 
  Considerato che per  l'anno  2016  la  Conferenza  Stato-citta'  ed
autonomie locali non ha ritenuto di avvalersi della predetta facolta'
modificativa del criterio da  seguire  per  determinare  gli  importi
delle singole quote di riduzioni delle spese  a  carico  di  ciascuna
citta' metropolitana e provincia; 
  Ritenuto che il previsto contributo  alla  finanza  pubblica,  pari
complessivamente a 510 milioni di euro per l'anno 2016, debba  essere
pertanto ripartito  a  carico  delle  citta'  metropolitane  e  delle
province proporzionalmente alla spesa media  sostenuta  nel  triennio
2013 - 2015, relativa  ai  codici  SIOPE  indicati  nella  tabella  A
allegata al decreto-legge n. 66/2014; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  Ragioneria  generale  dello
Stato n. 18355 in data 4 marzo 2016, e l'elenco allegato,  contenente
i dati concernenti la spesa media sostenuta nel triennio 2013 -  2015
dalle citta' metropolitane e dalle  province,  relativa  ai  predetti
codici SIOPE; 
  Considerato che l'art. 47 del decreto-legge n. 66/2014, ai commi 2,
3 e 4, prevede che i risparmi conseguiti dalle citta' metropolitane e
dalle province a fronte  delle  riduzioni  di  spesa  debbano  essere
versati, entro il  termine  del  10  ottobre  2016,  ad  un  apposito
capitolo di  entrata  del  bilancio  dello  Stato  e  contestualmente
dispone che, in caso di mancato versamento del contributo,  entro  la
stessa  data,  sulla  base  dei   dati   comunicati   dal   Ministero
dell'interno, l'Agenzia delle entrate,  attraverso  la  struttura  di
gestione di cui all'art. 22,  comma  3,  del  decreto  legislativo  9
luglio 1997, n. 241, provvede al recupero delle  predette  somme  nei
confronti delle citta' metropolitane e delle province interessate,  a
valere sui versamenti  dell'imposta  sulle  assicurazioni  contro  la
responsabilita' civile derivante dalla  circolazione  dei  veicoli  a
motore, esclusi  i  ciclomotori,  di  cui  all'art.  60  del  decreto
legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, riscossa tramite  modello  F24,
all'atto del riversamento del relativo gettito alle stesse province; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Determinazione del riparto del contributo  alla  finanza  pubblica  a
  carico delle Citta' metropolitane e delle Province delle Regioni  a
  statuto ordinario e delle regioni Siciliana e Sardegna 
  1.  In  applicazione  dell'art.  47,  comma  2,  lettera   a)   del
decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 23  giugno  2014,  n.  89,  il  contributo  alla  finanza
pubblica, per l'anno 2016, posto a carico delle Citta'  metropolitane
e delle Province delle Regioni a statuto ordinario  e  delle  Regioni
Siciliana e Sardegna e' calcolato proporzionalmente alla spesa  media
sostenuta da ciascun ente nel  triennio  2013  -  2015,  relativa  ai
codici SIOPE indicati nella tabella A allegata  al  decreto-legge  n.
66/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 89/2014. 
  2. Il contributo di cui al comma 1, per  l'importo  complessivo  di
510 milioni di euro, per  l'anno  2016,  e'  ripartito  a  carico  di
ciascuna citta' metropolitana  e  provincia,  nella  misura  indicata
nell'elenco allegato al presente decreto.