IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
 
                           di concerto con 
 
 
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 1, comma 380-ter della legge 24 dicembre 2012, n. 228,
come modificato dall'art. 1, comma 17, lettera  a),  della  legge  28
dicembre 2015, n. 208, in base al quale,  a  decorrere  dal  2016  la
dotazione del Fondo  di  solidarieta'  comunale  e'  incrementata  di
3.767,45  milioni  di  euro  per  tenere  conto  dei  minori  gettiti
derivanti dalle agevolazioni per l'imposta municipale propria (IMU) e
per il tributo per i servizi indivisibili (TASI) previste  dai  commi
da 10 a 16 nonche' 53 e 54 del citato art. 1 della legge n.  208  del
2015; 
  Visto l'art. 1, comma 380-sexies della legge n. 228 del 2012,  come
introdotto dall'art. 1, comma 17, lettera f), della legge n. 208  del
2015, in base al quale l'incremento di 3.767,45 milioni  di  euro  e'
ripartito tra i comuni interessati sulla base del  gettito  effettivo
dell'IMU e della TASI derivante dagli immobili adibiti ad  abitazione
principale e dai terreni agricoli; 
  Visto l'art.  5  del  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri 18 maggio 2016, concernente la  definizione  e  ripartizione
delle risorse spettanti a titolo di Fondo  di  solidarieta'  comunale
per l'anno 2016, il quale ha previsto, sulla base dei dati di gettito
disponibili, la ripartizione a favore dei  comuni  interessati  della
somma complessiva di € 3.692.276.856,22 e che la restante quota, pari
ad € 75.173.143,78  sia  distribuita  con  uno  o  piu'  decreti  del
Ministro dell'interno, di concerto con il  Ministro  dell'economia  e
delle  finanze,  sentita  la  Conferenza  Stato-citta'  ed  autonomie
locali; 
  Considerato che sono stati acquisiti  ulteriori  dati  relativi  al
gettito per l'anno 2015 della TASI dovuta per gli immobili adibiti ad
abitazione  principale,  per  un  importo  complessivo  pari   ad   €
31.274.413,00; 
  Ritenuta l'opportunita' di distribuire  prioritariamente  l'importo
complessivo  di  €  31.274.413,00  e  di  rinviare  la  distribuzione
definitiva  della  restante  somma  di  €  43.898.730,78   attraverso
l'emanazione di uno o piu' decreti, come stabilito  dall'art.  5  del
Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18 maggio 2016, per
tenere conto di tutte le fattispecie previste dai commi da  10  a  16
nonche' 53 e 54 dell'art. 1 della legge  n.  208  del  2015  e  delle
rettifiche finali con eventuali variazioni anche negative; 
  Sentita la Conferenza Stato citta' ed autonomie locali nella seduta
del 3 agosto 2016; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
  Determinazione e corresponsione di una ulteriore quota del Fondo 
              di solidarieta' comunale per l'anno 2016 
 
  1. Ai comuni delle  regioni  a  statuto  ordinario,  della  Regione
siciliana e della regione Sardegna, di cui all'allegato A al presente
decreto, e' corrisposta un'ulteriore  quota  a  titolo  di  Fondo  di
solidarieta' comunale per l'anno  2016  pari  complessivamente  ad  €
31.274.413,00, a valere sulla quota non ripartita del  Fondo  di  cui
all'art. 5, comma 2, del decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri 18 maggio 2016, pari ad € 75.173.143,78. 
  2. La determinazione degli importi di cui al comma 1 e'  effettuata
secondo la metodologia illustrata nella nota di cui all'allegato B al
presente decreto. 
  3. In sede di distribuzione definitiva della restante  somma  di  €
43.898.730,78,  che  avverra'  con  uno  o  piu'  decreti  ai   sensi
dell'articolo 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
18 maggio 2016, per tenere conto di tutte le fattispecie previste dai
commi da 10 a 16 nonche' 53 e 54 dell'art. 1 della legge n.  208  del
2015 e delle rettifiche finali relative  al  gettito  dell'abitazione
principale, nell'ipotesi in cui gli importi assegnati in applicazione
del comma  1  e  dell'articolo  5  del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 18 maggio 2016, risultino superiori  a  quelli
dovuti, il Ministero dell'interno procede  al  recupero  delle  somme
eccedenti ai sensi dell'articolo 1, commi 128 e 129, della  legge  24
dicembre 2012, n. 228. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 27 settembre 2016 
 
                                             Il Ministro dell'interno 
                                                      Alfano          
 
Il Ministro dell'economia 
     e delle finanze 
          Padoan