IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO 
             del Ministero dell'economia e delle finanze 
 
                           di concerto con 
 
              IL CAPO DEL DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, 
                 LA NAVIGAZIONE, GLI AFFARI GENERALI 
                           ED IL PERSONALE 
         del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 
 
                                  e 
 
                 IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
             del Ministero dell'economia e delle finanze 
 
  Visto il regio decreto  18  novembre  1923,  n.  2440,  concernente
disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita'
generale dello Stato; 
  Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, di approvazione  del
regolamento  per  l'amministrazione   del   patrimonio   e   per   la
contabilita' generale dello Stato; 
  Vista la legge 3 aprile 1997, n. 94, recante norme di  contabilita'
generale dello Stato in materia di bilancio; 
  Visto il decreto legislativo 25 luglio 1997, n. 250, recante  norme
per  l'istituzione  dell'Ente  Nazionale   per   l'Aviazione   Civile
(E.N.A.C.); 
  Vista  la  legge  31  dicembre  2009,  n.  196  recante  «Legge  di
contabilita' e finanza pubblica»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre  2002,
n. 254 «Regolamento concernente le gestioni dei  consegnatari  e  dei
cassieri delle amministrazioni dello Stato; 
  Visto l'art. 8, comma 1, del citato decreto legislativo n. 250  del
1997, a norma del quale: «Con uno o piu' decreti del  Ministro  delle
finanze, di concerto con i Ministri dei trasporti e della navigazione
e del tesoro, viene definito, entro dodici mesi dalla data di entrata
in  vigore  del  presente  decreto,  il   patrimonio   dell'E.N.A.C.,
costituito  dai  beni  mobili  ed  immobili  per  l'esercizio   delle
attivita' istituzionali»; 
  Visto il comma 4 del  medesimo  art.  8,  il  quale  prevedeva  che
l'individuazione dei beni di cui ai comma 1 e 2 del medesimo articolo
fosse effettuata da un Ufficio commissariale costituito  con  decreto
del Ministro dei trasporti e della navigazione; 
  Visto il decreto interministeriale 27 luglio  2007,  con  il  quale
sono stati conferiti al patrimonio dell'E.N.A.C. i  beni  immobili  e
mobili, individuati dal citato Ufficio  commissariale,  di  cui  agli
allegati al medesimo decreto; 
  Vista la nota informativa prot. n. 0024041 del  15  maggio  2013  a
firma del  Direttore  del  personale  e  degli  affari  generali  del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti  (MIT),  trasmessa  al
capo Dipartimento  per  i  trasporti,  la  navigazione  e  i  sistemi
informativi e statistici, con la quale  viene  rappresentato  che  il
predetto Ufficio commissariale aveva ultimato i propri lavori in data
30 giugno 2003, con l'adozione di  alcune  delibere  riguardanti  una
serie di beni in dotazione alle sedi  periferiche  dell'ex  direzione
generale aviazione civile da assegnare al patrimonio E.N.A.C.,  senza
tuttavia fornire indicazione circa i beni mobili della sede  centrale
e di varie  direzioni  aeroportuali,  ivi  comprese  autovetture  e/o
autoveicoli; 
  Visto il decreto del MIT del 15 maggio 2013 n. 313, con il quale e'
stata istituita una nuova Commissione, composta da due rappresentanti
dell'Amministrazione  centrale  del  MIT  e  da   un   rappresentante
dell'E.N.A.C., per individuare, esaminare e  valutare  la  situazione
dei beni mobili non registrati dell'ex direzione  generale  aviazione
civile, detenuti dall'E.N.A.C, evidenziando, altresi', che  non  sono
andate a buon  fine  le  procedure  adottate  dalle  due  Commissioni
istituite con decreto n. 19 del 27 ottobre 2006 e decreto n.  39  del
20 giugno 2011; 
  Considerato  il  verbale  n.  47872  del  30  luglio   2014   della
Commissione istituita con decreto MIT del  15  maggio  2013  n.  313,
completo degli allegati, con il quale sono stati individuati  i  beni
mobili  da  destinare  all'E.N.A.C.,  relativi  alla  sede   centrale
E.N.A.C. di viale Castro Pretorio, 118 in Roma e alle varie Direzioni
aeroportuali di: Napoli Capodichino, Catania, Alghero  Olbia,  Ancona
Pescara, Genova, Venezia Ronchi, Bari Brindisi, Firenze Pisa, Bologna
Rimini, Roma  Fiumicino,  Cagliari,  Verona,  Milano  Linate,  Milano
Malpensa, Palermo, Torino Caselle, Bergamo  Brescia,  Lamezia  Reggio
Calabria, Roma Ciampino, nonche' i beni risultati  gia'  rottamati  o
radiati; 
  Ritenuto opportuno trasferire con il presente  decreto  soltanto  i
beni mobili non registrati, individuati dalla citata Commissione,  in
ragione delle competenze attribuite alla medesima,  ricompresi  negli
allegati A e B, come trasmessi con nota del MIT del 31  maggio  2016,
n. 0027999; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi e per le finalita' di cui all'art. 8, comma 1 del  decreto
legislativo  25  luglio  1997,  n.  250,   costituiscono   patrimonio
dell'E.N. A.C. i  beni  mobili  non  registrati  individuati  con  il
verbale della Commissione n. 47872 del 30 luglio 2014,  di  cui  agli
allegati A e B, che formano parte integrante del presente decreto. 
 
          Avvertenza: 
              Si omette  la  pubblicazione  degli  allegati  A  e  B,
          poiche'  consultabili  unitamente  al  decreto   sui   siti
          internet  del  Dipartimento  del   Tesoro   del   Ministero
          dell'economia e delle finanze, nonche' del Ministero  delle
          infrastrutture  e  dei   trasporti,   rispettivamente,   ai
          seguenti           indirizzi:            www.dt.mef.gov.it;
          http://www.mit.gov.it/normativa/decreto-dirigenziale-protoc
          ollo-dt-73066-del-10082016