IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Viste le risultanze del verbale di ispezione straordinaria concluso
il 15 luglio 2014 con la proposta di gestione commissariale; 
  Visto il D.D. 4 novembre  2014  n.  17/SGC/2014  con  il  quale  la
cooperativa «San Matteo Societa' Cooperativa edilizia»  con  sede  in
Salerno e' stata posta in gestione commissariale, ai sensi  dell'art.
2545-sexiesdecies del codice civile, e il dott. Angelo Golino  ne  e'
stato nominato Commissario governativo per un periodo di sei mesi; 
  Visto il D.D. 28  aprile  2015  n.  10/SGC/2015  con  il  quale  la
gestione commissariale e' stata prorogata fino al 3 maggio 2016; 
  Visto il D.D. 3 maggio 2016 n. 12/SGC/2016 con il quale la gestione
commissariale e' stata  prorogata  fino  al  3  agosto  2016  con  la
contestuale nomina  del  dott.  Clemente  Santillo  nella  carica  di
Commissario governativo, ravvisata l'opportunita' di procedere ad  un
avvicendamento nella carica; 
  Visto il D.D.15 settembre 2016  n.  33/SGC/2016  con  il  quale  la
gestione commissariale e' stata rinnovata per un periodo di tre mesi; 
  Tenuto conto  di  quanto  emerge  dalla  relazione  conclusiva  del
Commissario governativo  del  14  dicembre  2016  e  dalla  Relazione
integrativa del 24 gennaio 2017  che  evidenziano  la  condizione  di
sostanziale  insolvenza  della  societa'  cooperativa   «San   Matteo
Societa' Cooperativa Edilizia»; 
  Considerato dalle citate relazioni si rileva  la  grave  situazione
debitoria della cooperativa nei  confronti  dell'Istituto  Monte  dei
Paschi di Siena per rate di mutuo insolute da parte della maggioranza
dei soci; 
  Preso atto della situazione patrimoniale aggiornata, allegata  alla
Relazione integrativa del Commissario  governativo,  dalla  quale  si
rileva una massa debitoria pari ad € 1.571.983,33 a fronte di crediti
pari ad € 195.297, 34 di difficile realizzo; 
  Preso atto dell'atto di intervento del 14 marzo 2017  dell'Istituto
Monte dei  Paschi  di  Siena  nella  procedura  immobiliare  promossa
dall'ex  Commissario  Governativo   Golino,   per   un   credito   €.
2.238.889,00 vantato nei confronti della  cooperativa  a  fronte  del
mutuo fondiario concesso dall'Istituto medesimo per € 2.400.000,00  e
che tale atto fa seguito alla costituzione in  mora  comunicata  alla
Cooperativa con nota del 16  marzo  2017  dallo  stesso  Istituto  di
Credito; 
  Considerato  che  l'attivo  patrimoniale  della  Cooperativa,   che
ammonta ad € 5.483.962,10, non risulta  allo  stato  realizzabile  in
quanto costituito da alloggi tutti occupati e non rogitabili  perche'
costruiti in difformita' alla concessione edilizia; 
  Considerato, infine, che  la  cooperativa  non  avendo  le  risorse
finanziarie per far fronte alle richieste dei creditori viene esposta
al rischio di azioni esecutive individuali; 
  Vista la nota n. 73091 del 1° marzo 2017  con  la  quale  e'  stato
comunicato, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990,  n.  241,
l'avvio  del  procedimento  per  l'adozione  del   provvedimento   di
liquidazione coatta amministrativa; 
  Vista la nota pervenuta in data 7 marzo  2017  con  la  quale  l'ex
legale rappresentante ha chiesto l'accesso agli atti sulla  base  dei
quali  e'  stata  effettuata   l'istruttoria   per   l'adozione   del
provvedimento di liquidazione coatta amministrativa; 
  Vista la nota pervenuta in data 13 marzo 2017  con  la  quale  l'ex
legale rappresentante ha formulato  le  proprie  controdeduzioni  sul
provvedimento proposto; 
  Tenuto conto che con nota ministeriale 97908 del 16 marzo  2016  e'
stata trasmessa all'ex  legale  rappresentante  copia  informe  della
documentazione richiesta con l'istanza di accesso agli atti; 
  Preso atto che alla luce di tale documentazione, con nota pervenuta
in data 29 marzo 2017 l'ex  legale  rappresentante  ha  trasmesso  le
proprie ulteriori osservazioni in ordine alla comunicazione di  avvio
del procedimento; 
  Ritenuto che le controdeduzioni pervenute in data  13  e  29  marzo
2017 non risultano  suscettibili  di  far  mutare  l'orientamento  di
questa  amministrazione,  attesa  la   documentazione   probante   la
condizione di insolvenza  agli  atti  dell'ufficio  e  la  menzionata
procedura  esecutiva  azionata  dalla  Banca  e  considerato  che  le
evidenze acquisite agli atti, pertanto, confutano l'asserita mancanza
di documentazione a comprova dello stato di insolvenza e  la  carenza
di  comunicazioni  della  Banca  poste  a  fondamento  delle   citate
controdeduzioni; 
  Considerato, infatti, che sulla base  delle  evidenze  fornite  dal
Commissario governativo nella sua qualita' di  pubblico  ufficiale  e
quindi assistite da fede privilegiata superabile solo con la  querela
di falso,  questo  ufficio  ha  poi  condotto  una  propria  autonoma
istruttoria al fine di verificare la sussistenza dei presupposti  del
provvedimento proposto; 
  Considerato, altresi', che tale  autonoma  istruttoria,  supportata
dall'associazione  di  Rappresentanza   Confcooperative,   e'   stata
condotta anche sulla base della citata  documentazione  dell'Istituto
Monte dei Paschi di Siena; 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto  di  dover
disporre  la  liquidazione  coatta  amministrativa   della   suddetta
societa'; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Tenuto conto, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio  1975,  n.
400, delle designazioni dell'Associazione nazionale di rappresentanza
alla quale il sodalizio risulta aderente; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La societa' cooperativa «San Matteo Societa' cooperativa  edilizia»
con sede in  Salerno,  (codice  fiscale  01053500656),  e'  posta  in
liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies
del codice civile.