Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali,  ai
sensi del decreto ministeriale 7 novembre 2012, recante la  procedura
a livello nazionale per l'esame delle domande di protezione delle DOP
e IGP  dei  vini  e  di  modifica  dei  disciplinari,  ai  sensi  del
regolamento (UE) n. 1308/2013 e del decreto legislativo  n.  61/2010,
tuttora vigente ai sensi dell'art. 90, comma 3, della  legge  n.  238
del 12 dicembre 2016; 
    Visto il vigente disciplinare di produzione della  IGT  dei  vini
Basilicata, come da ultimo modificato con il decreto 7 marzo 2014; 
    Esaminata la documentata  domanda  presentata  dal  Consorzio  di
tutela dell'Aglianico del  Vulture,  per  il  tramite  della  Regione
Basilicata, intesa  ad  ottenere  la  modifica  del  disciplinare  di
produzione dei vini a indicazione geografica tipica «Basilicata»  nel
rispetto della procedura  di  cui  all'art.  10  del  citato  decreto
ministeriale 7 novembre 2012; 
    Considerato che per  l'esame  della  predetta  domanda  e'  stata
esperita la procedura di cui agli articoli 6,  7  e  10  del  decreto
ministeriale 7 novembre 2012 e, in particolare: 
    e' stato acquisito il parere favorevole della Regione Basilicata; 
    e' stato acquisito il parere favorevole  del  Comitato  nazionale
vini DOP e IGP del 7 giugno 2017, nell'ambito della quale  il  citato
Comitato ha approvato la proposta di  modifica  del  disciplinare  di
produzione della indicazione geografica tipica «Basilicata»; 
    Provvede, ai sensi dell'art.  8,  comma  1,  del  citato  decreto
ministeriale  7  novembre  2012,  alla  pubblicazione   dell'allegata
proposta  di  modifica  del  disciplinare  di  produzione  dei   vini
indicazione geografica tipica «Basilicata»; 
    Le eventuali osservazioni  alla  suddetta  proposta  di  modifica
della denominazione e del disciplinare di produzione, in  regola  con
le disposizione contenute nel decreto del Presidente della Repubblica
26  ottobre  1972,  n.  642  «Disciplina  dell'imposta  di  bollo»  e
successive modifiche ed integrazioni, dovranno essere  inviate  dagli
interessati  al  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali - Ufficio PQAI IV, via  XX  Settembre,  20  -  00187  Roma,
oppure  al  seguente  indirizzo  di  posta  elettronica  certificata:
saq4@pec.politicheagricole.gov.it entro sessanta giorni dalla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della predetta proposta.