Con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di
concerto con l'Agenzia del demanio in data 5 dicembre 2017, riportato
nel registro decreti n. 248 del 5 dicembre 2017, si e' proceduto alla
fissazione dei limiti, ex art. 31 del Cod. nav.,  tra  le  acque  del
demanio marittimo e le acque del demanio  idrico  (fluviale  -  acque
interne) - sponda destra, in  prossimita'  della  foce  del  torrente
Cerusa, ricadente nel territorio del Comune di Genova,  in  localita'
Voltri; tale linea di delimitazione (indicata con linea  rossa  nella
relativa planimetria) e' quella che congiunge i punti di vertice V1 -
V2 - V3 - V4 - V5 - V6 - V7 - V8 - V9 - V10 - V11 - V12 - V13 - V14 -
V15 - V16 comprensivi delle  coordinate  Gauss-Boaga  analitiche  dei
punti  che  la  identificano;  in  virtu'  di  tale  nuova  dividente
demaniale marittima,  scaturente  dalla  congiunzione  dei  punti  di
vertice sopra descritti, le aree demaniali marittime site nel  Comune
di Genova, in localita' Voltri, in sponda destra del torrente Cerusa,
riportate  nel  N.C.T.  del  medesimo  Comune,  al   foglio   29   ed
identificate con  i  mappali  (particelle)  385  e  390,  cosi'  come
risultano appositamente evidenziate (con tratteggio blu) nello stesso
elaborato  grafico  acquisito  -  vengono  trasferite   dal   demanio
marittimo al demanio idrico. 
    La nuova dividente demaniale  marittima  cosi'  determinata,  che
identifica anche  le  particelle  385  e  390  del  foglio  29  sopra
descritte, unitamente alla Conferenza di servizi del 30  luglio  2015
ed agli elaborati cartografici  costituiscono  parte  integrante  del
decreto stesso. 
    Il  suddetto  decreto  e'  pubblicato  sul  sito   internet   del
«Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti»  (www.mit.gov.it),
sotto le voci «temi» - «infrastrutture» - «porti e  demanio»,  pagina
normativa. 
    Il presente avviso e' valido a tutti gli effetti di legge.