IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
                           di concerto con 
 
                 IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE 
                    E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 
 
 
  Vista la legge 27 dicembre  2017,  n.  205,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2017  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2018-2020» e, in particolare,  l'art.  1,
commi 489, 490, 491 e 1148, lettera a); 
  Visto il decreto-legge 30  giugno  2016,  n.  117,  convertito  con
modificazioni dalla legge 12 agosto 2016, n. 161, recante «Proroga di
termini previsti da disposizioni legislative in materia  di  processo
amministrativo telematico» e, in particolare, l'art. 1, commi  2-bis,
2-ter e 2-quater; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni  pubbliche»,  e  successive   modificazione   e,   in
particolare, gli articoli 35 e 52, comma 1-bis; 
  Visto il decreto legislativo  27  ottobre  2009,  n.  150,  recante
«Attuazione  della  legge  4  marzo  2009,  n.  15,  in  materia   di
ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro   pubblico   e   di
efficienza  e  trasparenza  delle   pubbliche   amministrazioni»,   e
successive modificazioni; 
  Visto il decreto-legge 31 agosto  2013,  n.  101,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  30  ottobre  2013,  n.   125,   recante
«Disposizioni  urgenti  per  il   perseguimento   di   obiettivi   di
razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni» e, in particolare,
l'art. 4, comma 3; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,  n.
487, recante «Regolamento recante norme  sull'accesso  agli  impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme  di  assunzione  nei
pubblici impieghi»; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio  1994,  n.   174,   recante   «Regolamento   recante   norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea  ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  15
giugno 2015, n. 84,  recante  «Regolamento  di  riorganizzazione  del
Ministero della giustizia e riduzione  degli  uffici  dirigenziali  e
delle dotazioni organiche»; 
  Visto il decreto del Ministro della giustizia di  concerto  con  il
Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione del  20
ottobre 2016, recante l'individuazione dei  criteri  e  le  priorita'
delle procedure di assunzione  di  un  contingente  massimo  di  1000
unita' di personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei
ruoli dell'Amministrazione giudiziaria, mediante scorrimento di altre
graduatorie in corso di validita' o per concorso  pubblico  ai  sensi
dell'art. 1, comma 2-bis e 2-ter, del decreto-legge 30  giugno  2016,
n. 117, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 agosto 2016, n.
161, nonche' recante la definizione dei criteri  per  lo  svolgimento
delle ulteriori procedure assunzionali previste  dall'art.  1,  comma
2-quater, del medesimo decreto-legge; 
  Visto il decreto del Ministro della giustizia di  concerto  con  il
Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione del  21
aprile 2017, recante modificazioni  al  decreto  del  Ministro  della
giustizia 20 ottobre 2016 concernente l'individuazione dei criteri  e
delle  priorita'  delle  procedure   di   assunzione   di   personale
amministrativo   non   dirigenziale   da   inquadrare    nei    ruoli
dell'Amministrazione giudiziaria; 
  Visto il decreto del Ministro della giustizia del 9  novembre  2017
recante la rimodulazione dei profili professionali del personale  non
dirigenziale      dell'Amministrazione      giudiziaria,      nonche'
l'individuazione  di  nuovi  profili  ai  sensi  dell'art.  1,  comma
2-octies, del decreto-legge 30 giugno 2016, n. 117,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 agosto 2016, n. 161; 
  Visto il Contratto collettivo nazionale integrativo  del  personale
non  dirigenziale  del  Ministero   della   giustizia -   quadriennio
2006/2009, sottoscritto in data 29 luglio 2010; 
  Visto l'Accordo sulla  programmazione,  rimodulazione  dei  profili
professionali e azioni di riqualificazione e promozione professionale
del personale dell'Amministrazione giudiziaria  del  26  aprile  2017
sottoscritto con le Organizzazione sindacali di settore; 
  Considerato che, a norma dell'art. 1, comma  489,  della  legge  27
dicembre 2017, n. 205, il  Ministero  della  giustizia,  al  fine  di
favorire  la  piena  funzionalita'  degli   uffici   giudiziari,   e'
autorizzato, con le modalita' di cui all'art. 1, commi 2-bis e 2-ter,
del  decreto-legge  30  giugno  2016,   n.   117,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 12  agosto  2016,  n.  161,  ad  assumere,
nell'ambito  dell'attuale  dotazione  organica,   per   il   triennio
2018-2020,  con  contratto  di  lavoro  a  tempo  indeterminato,   un
ulteriore  contingente  massimo  di   1.400   unita'   di   personale
amministrativo   non   dirigenziale   da   inquadrare    nei    ruoli
dell'Amministrazione giudiziaria; 
  Rilevato che, in data 14 novembre 2017,  e'  stata  pubblicata,  la
graduatoria  del  concorso  pubblico  per  ottocento  posti  a  tempo
indeterminato per il profilo professionale di Assistente giudiziario,
area funzionale II, fascia economica F2, nei ruoli del personale  del
Ministero  della  giustizia-Amministrazione  giudiziaria,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 2016 - 4ª Serie  speciale  -
n. 92; 
  Ritenuto che la nuova facolta' assunzionale di cui al  citato  art.
1,  comma  489,  della  legge  di  bilancio  2018  si  inserisce  nel
procedimento  assunzionale  gia'  individuato  nell'art.   1,   comma
2-quater, del decreto-legge 30 giugno 2016, n. 117,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 agosto 2016,  n.  161,  consentendo  di
procedere all'attivazione delle nuove procedure assunzionali  secondo
le stesse modalita' previste dall'art. 1, commi 2-bis  e  2-ter,  del
decreto-legge n. 117 del 2016, in  particolare  per  quanto  concerne
l'adozione del decreto del Ministro della giustizia, di concerto  con
il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, per
l'individuazione delle graduatorie oggetto di scorrimento  e  per  la
definizione  dei  criteri   e   delle   priorita'   delle   procedure
assunzionali da avviare; 
  Ritenuta, conseguentemente, la necessita' di procedere all'adozione
di misure di coordinamento con i criteri e le modalita' che  regolano
le procedure assunzionali di cui al citato  decreto-legge  30  giugno
2016,  n.  117,  mediante  l'integrazione  dei  medesimi  criteri   e
modalita' per l'assunzione di 1400 unita' di personale amministrativo
non dirigenziale autorizzate dall'art. 1, comma 489, della  legge  27
dicembre 2017, n. 205; 
  Considerato che il Ministero della giusizia ha  provveduto  a  dare
attuazione a quanto previsto dal decreto del 20 ottobre 2016 Ministro
della giustizia di concerto con il Ministro per la semplificazione  e
la pubblica amministrazione, e dal decreto  del  21  aprile  2017  in
relazione ai fabbisogni ivi indicati, anche mediante il completamento
delle procedure del concorso pubblico, per ottocento  posti  a  tempo
indeterminato per il profilo professionale di Assistente giudiziario; 
  Ritenuto che, nell'individuazione dei criteri  di  priorita',  deve
ulteriormente  darsi  rilevanza  alle  finalita'  di  innovazione   e
revisione organizzativa del Ministero della giustizia, avuto riguardo
alle  esigenze  di  informatizzazione  e   a   quelle   relative   al
trasferimento delle spese di funzionamento degli uffici giudiziari; 
  Ritenuto, inoltre,  opportuno  che  siano  stabilite  modalita'  di
regolazione  delle  procedure   assunzionali   che   valorizzano   il
reclutamento  nell'ambito  delle  graduatorie  del  Ministero   della
giustizia,  ed  in  particolare  quelle  del  concorso  pubblico  per
ottocento posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di
Assistente giudiziario, area funzionale II, fascia economica F2,  nei
ruoli del personale  del  Ministero  della  giustizia-Amministrazione
giudiziaria, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  del  22  novembre
2016 - 4ª Serie speciale - n. 92, tenuto  conto  del  fatto  che  non
risultano   vigenti   ne'   in   corso    di    formazione,    presso
l'amministrazione  della  giustizia,  ulteriori  graduatorie  per  il
medesimo profilo di Assistente giudiziario, area funzionale II; 
  Ritenuto altresi' che, in  considerazione  della  grave  scopertura
negli organici degli uffici  giudiziari  del  profilo  di  assistente
giudiziario e della necessita' di accrescere le  misure  di  supporto
all'assistenza ai magistrati mediante il  piu'  ampio  impiego  della
predetta figura, e' necessario che la ripartizione del contingente di
cui all'art.  1,  comma  489,  della  legge  di  bilancio  2018,  sia
determinata individuando 1300 posti per Assistente giudiziario,  Area
funzionale II, fascia retributiva F2  e  100  posti  per  Funzionario
giudiziario, Area funzionale III,  fascia  retributiva  F1;  che,  in
relazione alla medesima esigenza, va considerato l'obbligo,  previsto
dal richiamato art. 4, comma 3, del decreto-legge n.  101  del  2013,
che impone la prioritaria immissione  in  servizio,  da  parte  della
stessa amministrazione, di tutti i vincitori collocati nelle  proprie
graduatorie vigenti; che, conseguentemente, la destinazione  prevista
dal decreto 21 aprile 2017 del contingente  di  centoventi  posti  di
Assistente giudiziario, Area funzionale  II,  fascia  retributiva  F2
deve essere conservata, prevedendo, in  luogo  dello  scorrimento  di
graduatorie in corso di validita' alla  data  di  entrata  in  vigore
della  legge  11  dicembre  2016,  n.  232,  lo   scorrimento   della
graduatoria del citato concorso pubblico per ottocento posti a  tempo
indeterminato per il medesimo profilo  professionale,  pubblicata  in
data 14 novembre 2017; 
  Sentite le organizzazioni sindacali di settore; 
 
                              Decreta:  
 
                               Art. 1 
 
Modifiche al decreto 20 ottobre 2016 del Ministro della giustizia  di
  concerto con il Ministro  per  la  semplificazione  e  la  pubblica
  amministrazione 
 
  1. Al decreto 20 ottobre  2016  del  Ministro  della  giustizia  di
concerto con  il  Ministro  per  la  semplificazione  e  la  pubblica
amministrazione sono apportate le seguenti modificazioni: 
    a) all'art. 1 sono apportate le seguenti modificazioni: 
      1) al comma 1 sono  aggiunte  infine  le  seguenti  parole:  «,
nonche' le procedure di assunzione di  un  ulteriore  contingente  di
1400  unita'  di  personale  amministrativo  non   dirigenziale,   da
inquadrare nei ruoli dell'Amministrazione giudiziaria, con  contratto
a tempo indeterminato, ai sensi dell'art. 1, comma 489,  della  legge
27 dicembre 2017, n. 205»; 
      2) al comma 2, le parole «e alla  data  di  entrata  in  vigore
della legge 11 dicembre 2016, n. 232» sono sostituite dalle seguenti:
«, alla data di entrata in vigore della legge 11  dicembre  2016,  n.
232, nonche' alla data di entrata in vigore della legge  27  dicembre
2017, n. 205»; 
    b) all'art. 3-bis, la lettera e) e'  sostituita  dalla  seguente:
«e) 120 posti per assistente giudiziario, Area funzionale II,  fascia
retributiva F2, mediante scorrimento dalla graduatoria  del  concorso
pubblico per ottocento posti di  assistente  giudiziario,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 2016 - 4ª Serie  speciale  -
n. 92, nei limiti dei candidati che risultano dichiarati idonei dalla
predetta graduatoria pubblicata il 14 novembre 2017.»; 
    c) dopo l'art. 3-bis e' aggiunto il seguente: 
    «Art. 3-ter (Ripartizione del  contingente  di  cui  all'art.  1,
comma 489, della legge n. 205 del  2017  e  ulteriori  revisioni  dei
precedenti  contingenti). -  1.  Tenuto  conto  delle   esigenze   di
razionalizzazione  organizzativa  del  Ministero  e  dei  conseguenti
fabbisogni di professionalita' ed in considerazione della  necessita'
di dare celere copertura  alle  carenze  di  organico  del  personale
dell'Amministrazione giudiziaria, la ripartizione del contingente  di
cui all'art. 1, comma 489, della legge 27 dicembre 2017, n.  205,  e'
cosi' determinata: 
      a) 1300 posti per assistente giudiziario, area  funzionale  II,
fascia retributiva F2, mediante  scorrimento  dalla  graduatoria  del
concorso pubblico per 800 posti di Assistente giudiziario, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 2016 - 4ª Serie  speciale  -
n. 92, nei limiti dei candidati che risultano dichiarati idonei dalla
predetta graduatoria; 
      b) 100 posti per Funzionario giudiziario, Area funzionale  III,
fascia retributiva F1,  mediante  scorrimento  dalle  graduatorie  in
corso di validita' alla data di entrata  in  vigore  della  legge  27
dicembre 2017, n. 205; 
  2. Il contingente di cui al comma 1, lettera a), sara'  oggetto  di
completo scorrimento all'esito della  rimodulazione  della  dotazione
del profilo interessato»; 
    d) all'art. 4 sono apportate le seguenti modificazioni: 
      1) al comma 1, secondo periodo, le parole «di cui  all'art.  3,
comma 1, lettera  a),  e  di  cui  all'art.  3-bis,  comma  1,»  sono
sostituite dalle seguenti: «di cui agli articoli 3, comma 1,  lettera
a), 3-bis, comma 1, e 3-ter, comma 1,»; 
      2) al comma 2 le parole « di cui agli articoli 3 e 3-bis » sono
sostituite dalle seguenti «di cui agli articoli 3, 3-bis e 3-ter»; 
      3) Il comma 3-bis e' sostituito dal  seguente  «3-bis.  Tra  le
graduatorie  oggetto  di  scorrimento,  in   relazione   ai   profili
individuati dall'art. 3-bis e 3-ter, e' accordata precedenza a quelle
relative a concorsi banditi dal Ministero,  in  corso  di  validita',
rispettivamente, alla data  di  entrata  in  vigore  della  legge  11
dicembre 2016, n. 232 e alla data di entrata in vigore della legge 27
dicembre 2017, n. 205.»; 
    e) all'art. 5 sono apportate le seguenti modificazioni: 
      1) al  comma  1,  le  parole  «articoli  3,  3-bis  e  4»  sono
sostituite dalle seguenti «articoli 3, 3-bis, 3-ter, e 4»; 
      2) al comma 3, le parole «di cui all'art. 3, comma  1,  lettera
a) e di cui all'art. 3-bis, comma 1», sono sostituite dale  seguenti:
«di cui agli articoli 3, comma 1, lettera a), 3-bis comma 1 , e 3-ter
comma 1»; 
      3) al comma 5, le  parole  «ai  sensi  dell'art.  3,  comma  1,
lettera a), e di cui all'art. 3-bis, commma 1,» sono sostituite dalle
seguenti: «ai sensi degli articoli 3,  comma  1,  lettera  a),  3-bis
comma 1 , e 3-ter comma 1,»; 
      4) dopo il comma 5-ter e' aggiunto il seguente comma: 
        «5-quater. Per il contingente determinato ai sensi  dell'art.
3-bis, comma 1, lettera e), e 3-ter, comma  1,  lettera  a),  per  il
profilo di assistente giudiziario, lo scorrimento  della  graduatoria
del concorso per 800  posti  di  assistente  giudiziario,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 2016 - 4ª Serie  speciale  -
n. 92, e' determinato con uno  o  piu'  provvedimenti  del  direttore
generale  del  personale  e   della   formazione   del   Dipartimento
dell'organizzazione giudiziaria, del  personale  e  dei  servizi  del
Ministero.»; 
    f) all'art. 8, comma 1, le parole «agli articoli 3 e 3-bis»  sono
sostituite dalle seguenti: «agli articoli 3, 3-bis e 3-ter». 
  Il presente decreto e' inviato ai competenti Organi di controllo ed
e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 31 gennaio 2018 
 
                                          Il Ministro della giustizia 
                                                    Orlando           
 
         Il Ministro          
    per la semplificazione    
e la pubblica amministrazione 
            Madia             
 

Registrato alla Corte dei conti il 6 marzo 2018 
Ufficio controllo atti P.C.M., Ministeri giustizia e  affari  esteri,
reg.ne - prev. n. 391