IL DIRETTORE GENERALE 
                 per il coordinamento, la promozione 
                  e la valorizzazione della ricerca 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo
europeo di sviluppo  regionale  (FESR),  sul  Fondo  sociale  europeo
(FSE), sul Fondo di coesione,  sul  Fondo  europeo  agricolo  per  lo
sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli  affari  marittimi  e  la
pesca  e  disposizioni  generali  sul  Fondo  europeo   di   sviluppo
regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo  di  coesione  e  sul
Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e  che  abroga  il
regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale  europeo  e
che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.   215/2014   della
Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di  attuazione  del
regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.   821/2014   della
Commissione del 28 luglio 2014 recante modalita' di applicazione  del
regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio,
per quanto riguarda le modalita' dettagliate per il  trasferimento  e
la  gestione  dei  contributi  dei  programmi,  le  relazioni   sugli
strumenti finanziari, le caratteristiche  tecniche  delle  misure  di
informazione e di comunicazione per le operazioni  e  il  sistema  di
registrazione e memorizzazione dei dati; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.  1011/2014   della
Commissione del 22 settembre 2014 recante modalita' di esecuzione del
regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio
per quanto riguarda i modelli per la  presentazione  di  informazioni
alla Commissione e le norme dettagliate  concernenti  gli  scambi  di
informazioni tra beneficiari e Autorita' di  gestione,  Autorita'  di
certificazione, Autorita' di audit e organismi intermedi; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.   2015/207   della
Commissione del 20 gennaio 2015 recante modalita' di  esecuzione  del
regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio
per quanto riguarda, tra l'altro, i modelli per  la  relazione  sullo
stato dei lavori; 
  Visto il regolamento delegato (UE) n.  240/2014  della  Commissione
del 7  gennaio  2014  recante  un  codice  europeo  di  condotta  sul
partenariato  nell'ambito  dei  fondi  strutturali  e  d'investimento
europei; 
  Visto il regolamento delegato (UE) n.  480/2014  della  Commissione
del 3 marzo 2014 che integra il regolamento  (UE)  n.  1303/2013  del
Parlamento europeo e del Consiglio recante  disposizioni  comuni  sul
Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale  europeo,  sul
Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo  rurale
e  sul  Fondo  europeo  per  gli  affari  marittimi  e  la  pesca   e
disposizioni generali sul Fondo europeo di  sviluppo  regionale,  sul
Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo  per
gli affari marittimi e la pesca; 
  Visto l'Accordo di  partenariato  (AdP)  di  cui  all'art.  14  del
regolamento (UE) n. 1303/2013, approvato dalla Commissione europea il
29 ottobre 2014 con decisione CCI 2014IT16M8PA001; 
  Visto il regolamento delegato (UE) 2017/90 della  Commissione,  del
31 ottobre 2016,  recante  modifica  del  regolamento  delegato  (UE)
2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento
europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto
riguarda la definizione di tabelle standard di  costi  unitari  e  di
importi forfettari per il rimborso da parte  della  Commissione  agli
Stati membri delle spese sostenute; 
  Visto il documento EGESIF_14-0017 - Guida alle opzioni semplificate
in materia di costi (OSC)  -  Fondi  strutturali  e  di  investimento
europei (Fondi SIE); 
  Vista  la  Strategia  nazionale  di  specializzazione  intelligente
2014-2020 (SNSI) approvata  dalla  Commissione  europea  in  data  12
aprile  2016  che   promuove   la   costituzione   di   una   filiera
dell'innovazione e  della  competitivita'  capace  di  trasformare  i
risultati della ricerca in vantaggi competitivi per il Sistema  Paese
e in un aumento del benessere dei cittadini; 
  Vista la decisione della CE C(2015)4972 del  14  luglio  2015,  che
adotta  il  «Programma  operativo  nazionale  ricerca  e  innovazione
2014-2020» (PON R & I) per il periodo di programmazione 2014-2020 per
il sostegno del Fondo europeo  di  sviluppo  regionale  e  del  Fondo
sociale europeo a favore delle regioni in transizione  (TR)  e  delle
regioni in ritardo di sviluppo (LD); 
  Visti  i  criteri  di  selezione  delle  operazioni  approvati  dal
Comitato  di  sorveglianza  (CdS)  del  PON  ricerca  e   innovazione
2014-2020    (Programma    operativo    nell'ambito    dell'obiettivo
«Investimenti in  favore  della  crescita  e  dell'occupazione»)  con
procedura scritta in data  30  marzo  2016  per  la  selezione  delle
operazioni a  valere  sul  Fondo  sociale  europeo  e  sul  Fondo  di
rotazione nazionale a  sostegno  dell'asse  I  del  Programma  e,  in
particolare,    dell'azione    I.1    (dottorati    innovativi    con
caratterizzazione industriale); 
  Vista la legge del 7 agosto 1990, n. 241 «Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210,  recante  «Norme  per  il
reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di  ruolo»
ed in particolare l'art. 4  («Dottorato  di  ricerca»)  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto del Ministero dell'istruzione  dell'universita'  e
della ricerca del 18 giugno 2008, «Aumento dell'importo annuale lordo
delle borse di dottorato di ricerca»; 
  Visto l'atto delegato del PON R & I 2014-2020  ai  sensi  dell'art.
14.1 del RFSE per l'adozione dell'unita' di  costo  standard  per  le
borse  di  dottorato  -  Regolamento  delegato  (UE)  2017/90   della
Commissione del 31 ottobre  2016  recante  modifica  del  regolamento
delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n.  1304/2013
del Parlamento europeo e del  Consiglio  relativo  al  Fondo  sociale
europeo, per quanto riguarda la definizione di  tabelle  standard  di
costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte  della
Commissione agli  Stati  membri  delle  spese  sostenute  -  Gazzetta
Ufficiale dell'Unione europea L 15 del 19 gennaio 2017; 
  Vista la circolare INPS n. 21 del 31 gennaio 2017 avente ad oggetto
«Gestione separata - art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995,  n.
335 - Aliquote contributive reddito per l'anno 2017»; 
  Visto il decreto del Ministero dell'istruzione  dell'universita'  e
della ricerca  dell'8  febbraio  2013,  n.  45  «Regolamento  recante
modalita' di accreditamento delle sedi e dei  corsi  di  dottorato  e
criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti
accreditati»; 
  Vista la nota a firma del Ministro prot. 11677 del 14  aprile  2017
relativa alle nuove linee guida per l'accreditamento dei dottorati; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  dell'11
febbraio 2014, n. 98 «Regolamento  di  organizzazione  del  Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», entrato in vigore
il 29 luglio 2014; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  753 del  26  settembre  2014,
«Individuazione    di    livello    dirigenziale     non     generale
dell'Amministrazione centrale del MIUR» con  cui  e'  stata  disposta
l'articolazione degli uffici di livello dirigenziale non generale; 
  Considerato che, a seguito del richiamato decreto  ministeriale  di
riorganizzazione  degli  Uffici  come  previsto   dal   decreto   del
Presidente del Consiglio dei ministri n. 98/2014, l'ufficio IV  della
direzione  generale  per  il  coordinamento,  la  promozione   e   la
valorizzazione della ricerca e' preposto alla gestione dei  programmi
operativi comunitari finanziati  dai  Fondi  strutturali  dell'Unione
europea e dei programmi relativi al Fondo aree sottoutilizzate  (FAS)
e l'ufficio III della medesima direzione generale  e'  preposto  alla
incentivazione della  ricerca  pubblica  e  alla  valorizzazione  dei
ricercatori nell'ambito dello spazio europeo della ricerca; 
  Visto il decreto direttoriale prot.  1377  del  5  giugno  2017  di
emanazione del  bando  «Dottorati  innovativi  con  caratterizzazione
industriale»,  Programma  operativo   nazionale   FSE-FESR   «Ricerca
Innovazione  2014-2020»,  asse  I  «Capitale   umano»,   azione   I.1
«Dottorati  innovativi  con  caratterizzazione   industriale»,   anno
accademico 2017-2018, riservato ai  corsi  di  dottorato  del  XXXIII
ciclo in fase di accreditamento dei dottorati da parte dell'ANVUR, ai
sensi   del   citato   decreto    del    Ministero    dell'istruzione
dell'universita'  e  della  ricerca  dell'8  febbraio  2013,  n.   45
«Regolamento recante modalita' di accreditamento  delle  sedi  e  dei
corsi di  dottorato  e  criteri  per  la  istituzione  dei  corsi  di
dottorato da parte  degli  enti  accreditati,  con  scadenza  per  la
presentazione delle proposte progettuali 24 luglio 2017; 
  Visto  il  controllo  preventivo  di   legittimita'   del   decreto
direttoriale prot. 1377 del 5 giugno 2017 di cui all'art. 3, comma  1
della legge 14 gennaio 1994, n. 19, come modificata dal decreto-legge
del 23 ottobre 1996, n. 543, convertito dalla legge del  20  dicembre
1996, n. 639, della Corte dei conti, prot.  n.  1748  del  17  luglio
2017; 
  Visto l'esito positivo  del  controllo  preventivo  di  regolarita'
contabile del decreto direttoriale prot. 1377 del 5  giugno  2017  di
cui all'art. 6, del decreto legislativo n. 123 del 30 giugno  2011  e
all'art. 33, comma 4, del decreto-legge n. 91  del  24  giugno  2014,
convertito con modificazioni dalla legge n. 116 dell'11 agosto  2014,
del Ministero dell'economia e  delle  finanze,  registrato  ai  sensi
dell'art. 5 del predetto decreto  legislativo  n.  123/2011,  con  il
numero prot. n. 279 del 17 luglio 2017; 
  Visto il decreto direttoriale prot.  1676  del  7  luglio  2017  di
posticipo della suddetta scadenza al 7 settembre  2017,  emanato  per
armonizzare la conclusione del  procedimento  di  accreditamento  dei
dottorati da parte  dell'ANVUR,  ai  sensi  del  citato  decreto  del
Ministero dell'istruzione dell'universita'  e  della  ricerca  dell'8
febbraio 2013, n. 45 «Regolamento recante modalita' di accreditamento
delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione  dei
corsi di dottorato da parte degli enti accreditati» con i termini  di
cui all'art. 5, comma 3, e dell'art. 6, commi 2, 4  e  5  del  citato
decreto direttoriale prot. 1377 del 5 giugno 2017 di  emanazione  del
bando «Dottorati innovativi con caratterizzazione industriale» asse I
«Capitale   umano»,   azione   I.1    «Dottorati    innovativi    con
caratterizzazione industriale», anno accademico 2017-2018,  riservato
ai corsi di dottorato del XXXIII ciclo accreditati dall'ANVUR; 
  Accertato in risposta all'avviso in parola sono state presentate al
7 settembre 2017, attraverso la piattaforma dottorati MIUR -  Cineca,
n. 717 domande di finanziamento per borse di dottorato aggiuntive; 
  Considerato  che,  all'esito  della  verifica   di   ammissibilita'
eseguita dall'ufficio III, Incentivazione della  ricerca  pubblica  e
valorizzazione dei ricercatori nell'ambito dello spazio europeo della
ricerca,  n.  609  domande  sono  state   ammesse   alla   successiva
valutazione di merito; 
  Visto l'art. 2 (Risorse finanziarie) del decreto direttoriale prot.
1377 del 5 giugno 2017, comma 1 che  recita  «Le  risorse,  a  valere
sull'asse I «Investimenti in capitale umano» - azione I.1  «Dottorati
innovativi con caratterizzazione industriale» del PON  RI  2014-2020,
finalizzate  al  sostegno  dei  percorsi  di  dottorato  di  ricerca,
destinate al presente decreto, con  riferimento  all'anno  accademico
2017-2018 ciclo XXXIII, ammontano complessivamente a euro  42.000.000
(Fondo sociale europeo + Fondo di rotazione), di cui euro  37.025.935
(euro 27.769.451 a valere sul Fondo sociale europeo ed euro 9.256.484
a valere sul Fondo di rotazione nazionale ) riservati  alle  aree  in
ritardo di sviluppo, ed euro 4.974.065 (euro 2.487.033 a  valere  sul
Fondo sociale europeo  ed  euro  2.487.033  a  valere  sul  Fondo  di
rotazione nazionale)  riservati  alle  regioni  in  transizione,  nel
rispetto  di  quanto  previsto  dall'art.  70  del  regolamento  (UE)
n.1303/2013 e dall'art. 13 del regolamento (UE) n. 1304/2013»; 
  Accertato che a valere per le «Regioni in transizione»  sono  state
presentate centoquarantasette domande di finanziamento per  borse  di
dottorato aggiuntive, di cui  sedici  non  ammesse  a  valutazione  e
centotrentuno ammesse  a  valutazione  ANVUR  e,  di  queste  ultime,
ventinove  proposte   escluse   dal   finanziamento   per   punteggio
insufficiente e centodue  proposte  valutate  positivamente  ai  fini
dell'ammissione al finanziamento, per un  importo  complessivo  di  €
7.905.111,84 (Fondo sociale europeo + Fondo di rotazione); 
  Accertato che a valere per le «Regioni meno sviluppate» sono  state
presentate cinquecentosettanta domande di finanziamento per borse  di
dottorato aggiuntive, di cui novantadue non ammesse a  valutazione  e
quattrocentosettantotto ammesse a  valutazione  ANVUR  e,  di  queste
ultime, centouno proposte escluse  dal  finanziamento  per  punteggio
insufficiente e trecentosettantasette proposte valutate positivamente
ai fini dell'ammissione al finanziamento, per un importo  complessivo
di € 28.913.695,20 (Fondo sociale europeo + Fondo di rotazione); 
  Visto  l'art.  2   (Risorse   finanziarie)   del   citato   decreto
direttoriale prot. 1377 del 5 giugno 2017, comma  2  che  recita  «Il
Ministero si riserva la facolta' di rimodulare la dotazione di cui al
comma 1 sulla base  degli  esiti  della  valutazione  delle  proposte
progettuali»; 
  Ritenuto di finanziare tutte le proposte  ammesse  a  finanziamento
(regioni in transizione e regioni meno  sviluppate)  per  un  importo
complessivo pari € 36.818.807,04 (Fondo sociale europeo  +  Fondo  di
rotazione), capiente rispetto all'importo complessivo € 42.000.000,00
(Fondo sociale europeo + Fondo di rotazione), di cui al citato art. 2
del decreto direttoriale prot. 1377 del 5 giugno 2017,  comma  2,  di
cui € 28.913.695,20 (Fondo sociale europeo + Fondo di rotazione)  per
le «Regioni meno sviluppate» e € 7.905.111,84 (Fondo sociale  europeo
+ Fondo di rotazione) per le «Regioni in transizione»; 
  Vista la nota prot. n. 5588 del 13  dicembre  2017,  con  la  quale
l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e  della
ricerca, ai sensi di quanto previsto all'art. 7, comma 3  e  comma  4
del citato decreto direttoriale n. 1377 del 5 giugno 2017, al termine
delle proprie valutazioni, ha fornito la valutazione  delle  proposte
presentate e i relativi punteggi; 
  Vista la successiva nota ANVUR prot. n. 5799 del 27 dicembre  2017,
con la quale la stessa Agenzia, rispondendo alla richiesta  formulata
dal MIUR con nota n. 21300 del 22  dicembre  2017,  ha  confermato  i
punteggi assegnati alle proposte valutate; 
  Ritenuto  di  formulare  la  graduatoria  finale,  sulla  base  dei
punteggi assegnati dall'ANVUR; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  In esito alle risultanze delle valutazioni  effettuate  dall'ANVUR,
la   graduatoria   finale   dell'avviso   «Dottorati   innovativi   a
caratterizzazione industriale», risulta cosi' composta: 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
  Con successivo decreto, sara' indicato il  contributo  riconosciuto
ad ogni proposta ammessa  a  finanziamento  ed  assunto  il  relativo
impegno. 
  Ai sensi dell'art. 7, comma 10 del decreto direttoriale prot.  1377
del 5 giugno 2017,  il  presente  decreto  sara'  pubblicato  (previa
registrazione da parte degli organi di controllo) sul  sito  internet
del MIUR, sul sito dedicato al programma e nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 29 dicembre 2017 
 
                                     Il direttore generale: Di Felice