IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Vista la Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all'insegnamento superiore nella Regione europea, fatta a Lisbona l'11 aprile 1997 e, in particolare, l'art. VI. 5; Vista la legge 11 luglio 2002, n. 148, di ratifica ed esecuzione della Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all'insegnamento superiore nella Regione europea, fatta a Lisbona l'11 aprile 1997, e norme di adeguamento dell'ordine interno e, in particolare, l'art. 2 e l'art. 4; Visto il decreto ministeriale 26 aprile 2004, n. 214 relativo al regolamento recante criteri e procedure per gli istituti stranieri di istruzione superiore che operano in Italia ai fini del riconoscimento del titolo di studio da essi rilasciato; e in particolare gli articoli 2 e 3 con i quali vengono definiti i requisiti, i termini e le procedure necessarie ai fini della valutazione delle istanza presentate; Visto l'art. 2, commi 138-142 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito dalla legge 24 novembre 2006, n. 286, relativi alla costituzione «dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR)», che ha assorbito le funzioni del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° febbraio 2010, n. 76 (regolamento ANVUR); Visto il decreto legislativo 27 gennaio 2012, n. 19 con il quale, a norma dell'art. 5, comma 1, lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e' stato definito un sistema di accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio universitari; Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2016, n. 635, recante le linee generali di indirizzo della programmazione delle universita' per il triennio 2016-2018 e gli indicatori per la valutazione periodica dei risultati; Visto il decreto ministeriale 12 dicembre 2016, n. 987, relativo alla autovalutazione, valutazione, accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio; Vista l'istanza presentata in data 21 luglio 2017 da ESCP Europe con sede a Parigi con la quale tale Istituzione, accreditata nel sistema di istruzione superiore tecnica della Francia, ha chiesto l'attivazione di una sede universitaria in Italia e l'ammissione a procedura di riconoscimento dei titoli rilasciati dal predetto Ateneo nella sede italiana; Viste le note ministeriali del 26 luglio 2017 con le quali, ai sensi dell'art. 3 del decreto ministeriale n. 214/2004, sono stati richiesti i pareri all'ANVUR, al CUN e Comitato regionale di coordinamento delle Universita' della Lombardia, nonche' al Ministero dell'interno e al Ministero degli affari esteri di formulare eventuali osservazioni di rispettiva competenza; Visto il parere favorevole espresso dal CUN nell'adunanza 5 settembre 2017; Visto il parere espresso dal Comitato regionale di coordinamento delle Universita' del Piemonte nella seduta del 16 novembre 2017; Visto il parere favorevole espresso dall'ANVUR in data 21 marzo 2018; Considerato che non sono pervenute osservazioni da parte del Ministero dell'interno e del Ministero degli affari esteri; Ritenuto di dovere provvedere favorevolmente in merito alla sopraindicata istanza; Decreta: Art. 1 1. La ESCP Europe Istituzione di istruzione superiore della Francia e' autorizzata all'attivazione in Italia, presso la sede di Torino, dei seguenti corsi di studio a decorrere dall'a.a. 2018/2019: Bachelor in Management - BIM (limitatamente al secondo anno di corso); Master in Management - MIM (limitatamente primo anno di corso). I restanti anni di corso sono attivati nelle sedi di ESCP Europe autorizzate all'estero nel rispetto della Convenzione di Lisbona sul riconoscimento dei titoli di studio. 2. I titoli di studio rilasciati dalla sede italiana della ESCP Europe per i corsi di studio di cui al comma 1 sono dichiarati ammissibili alle procedure di riconoscimento ai sensi dell'art. 2 della legge 11 luglio 2002, n. 148, con l'obbligo anche di rapportarne la durata del percorso formativo alla durata legale degli studi previsti dai vigenti ordinamenti universitari italiani.