IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»; Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, recante «Attuazione dell'art. 2 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di procedure per disciplinare i contenuti del rapporto di impiego del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164, recante «Recepimento dell'accordo sindacale per le Forze di polizia ad ordinamento civile e dello schema di concertazione per le Forze di polizia ad ordinamento militare relativi al quadriennio normativo 2002-2005 ed al biennio economico 2002-2003»; Visto il decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, recante «Disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, ai sensi dell'art. 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche» e, in particolare, l'art. 46 nella parte in cui prevede per i dirigenti delle Forze di polizia ad ordinamento civile l'istituzione di un'area negoziale, limitata agli istituti normativi in materia di rapporto di lavoro e ai trattamenti accessori; Visto l'art. 1, comma 680, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, che destina, per l'anno 2018, per l'anno 2019 e a decorrere dall'anno 2020, una parte dello stanziamento ivi previsto, per l'attuazione dell'art. 46 del decreto legislativo n. 95 del 2017, attraverso il rinvio ad un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri; Visto il richiamato art. 46, comma 4, del decreto legislativo n. 95 del 2017, che rinvia ad un decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione le modalita' attuative di quanto previsto dai commi 2 e 3 dello stesso articolo; Visto che lo stesso decreto legislativo n. 95 del 2017 ha previsto, con decorrenza 1° gennaio 2018, una nuova disciplina per il personale dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, con l'accesso alla dirigenza anche dei vice questori aggiunti e qualifiche corrispondenti della Polizia di Stato e dei commissari coordinatori penitenziari del Corpo di polizia penitenziaria, nonche' la contestuale istituzione di un'area negoziale per il medesimo personale dirigente; Ritenuto di disciplinare le modalita' attuative dell'area negoziale per i dirigenti delle Forze di polizia ad ordinamento civile, ai sensi dell'art. 46, comma 4, del richiamato decreto legislativo n. 95 del 2017, a decorrere dal 1° gennaio 2018; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 dicembre 2016, con il quale al Ministro senza portafoglio on. dott.ssa Maria Anna Madia e' stato conferito l'incarico per la semplificazione e la pubblica amministrazione; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 gennaio 2017, che dispone la delega di funzioni al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione on. dott.ssa Maria Anna Madia; Sentiti il Ministro dell'interno, il Ministro della giustizia, il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro della difesa; Decreta: Art. 1 Ambito di applicazione 1. Ai sensi dell'art. 46, comma 4, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, richiamato in premessa, il presente decreto stabilisce, a decorrere dal 1° gennaio 2018, le modalita' attuative dell'area negoziale di cui al comma 1 del medesimo art. 46, relative alle procedure che disciplinano gli istituti normativi e i trattamenti accessori per i dirigenti delle Forze di polizia ad ordinamento civile delle carriere dei funzionari, a partire dalla qualifica di vice questore aggiunto e qualifiche corrispondenti e di commissario coordinatore penitenziario. 2. Le procedure di cui al comma 1, da attuarsi secondo le modalita' e per le materie indicate negli articoli seguenti, nel rispetto del principio di sostanziale perequazione dei trattamenti dei dirigenti delle Forze di polizia e delle Forze armate, anche in relazione a quanto previsto dall'art. 46, comma 6, del decreto legislativo n. 95 del 2017, si concludono con l'emanazione di un decreto del Presidente della Repubblica concernente il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile.