IL DIRIGENTE DELLA DIVISIONE 3 
                autotrasporto internazionale di merci 
 
  Vista la legge 6 giugno 1974, n. 298 e successive  modificazioni  e
integrazioni,  recante  l'«Istituzione  dell'Albo   nazionale   degli
autotrasportatori di cose per  conto  terzi  e  la  disciplina  degli
autotrasporti di cose»; 
  Visto il decreto legislativo 22 dicembre 2000, n. 395, e successive
modificazioni,  per  l'attuazione  della  direttiva   del   Consiglio
dell'Unione europea n. 98/76/CE del  1°  ottobre  1998,  modificativa
della direttiva n. 96/26/CE del 29 aprile 1996, riguardante l'accesso
alla  professione  di  trasportatore  su  strada  di   merci   e   di
viaggiatori,  nonche'  il  riconoscimento   reciproco   di   diplomi,
certificati e altri titoli, allo scopo di favorire l'esercizio  della
liberta' di stabilimento  di  detti  trasportatori  nel  settore  dei
trasporti nazionali e internazionali; 
  Visto il regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 21 ottobre 2009,  che  stabilisce  norme  comuni  sulle
condizioni da rispettare per esercitare l'attivita' di  trasportatore
su strada e abroga la direttiva 96/26/CE del Consiglio; 
  Visto il decreto 25 novembre 2011 del Capo del Dipartimento  per  i
trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e  statistici  del
Ministero  delle   infrastrutture   e   dei   trasporti   concernente
«Disposizioni tecniche di prima applicazione del Regolamento (CE)  n.
1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009,
circa norme comuni sulle  condizioni  da  rispettare  per  esercitare
l'attivita' di  trasportatore  su  strada  che  abroga  la  direttiva
96/26/CE del  Consiglio»,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  28
novembre 2011, n. 277; 
  Visto il  decreto-legge  9  febbraio  2012  n.  5,  convertito  con
modificazioni dalla legge 4 aprile  2012  n.  35  ed  in  particolare
l'art. 11, commi 6 e seguenti; 
  Visto  il  decreto  del  Capo  Dipartimento  per  i  trasporti,  la
navigazione ed i sistemi informativi e statistici del 10 gennaio 2012
in materia  di  Registro  elettronico  nazionale  delle  imprese  che
esercitano la professione  di  trasportatore  su  strada,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana  n.  11  del  14
gennaio 2012; 
  Visto il decreto  ministeriale  2  agosto  2005,  n.  198,  recante
«Disposizioni concernenti i criteri di rilascio delle  autorizzazioni
internazionali al trasporto di merci  su  strada»,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 222 del 23 settembre 2005; 
  Visto il decreto dirigenziale 12 luglio 2006, recante «Disposizioni
applicative del decreto ministeriale 2 agosto 2005,  n.  198  per  il
rilascio delle autorizzazioni internazionali al trasporto di merci su
strada», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie  generale  -  n.
166 del 19 luglio 2006; 
  Visto il decreto dirigenziale 28 luglio 2009, recante «Disposizioni
applicative del decreto ministeriale 2 agosto  2005  n.  198  per  il
rilascio delle autorizzazioni internazionali al trasporto di merci su
strada - Aggiornamento  al  decreto  dirigenziale  12  luglio  2006»,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 193 del  21
agosto 2009; 
  Visto  il  decreto  dirigenziale  del   9   luglio   2013   recante
«Disposizioni di applicazione del decreto 2 agosto 2005  n.  198,  in
materia di autorizzazioni internazionali al  trasporto  di  merci  su
strada» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 168
del 19 luglio 2013; 
  Visto  il  decreto  dirigenziale  dell'11  settembre  2015  recante
«Modifiche  al  decreto  dirigenziale  del  9  luglio  2013   recante
«Disposizioni di applicazione del decreto 2 agosto  2005  n.  198  in
materia di autorizzazioni internazionali al  trasporto  di  merci  su
strada», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie  generale  -  n.
223 del 25 settembre 2015; 
  Considerata l'opportunita' di favorire l'accesso  alla  titolarita'
delle autorizzazioni CEMT al maggior numero di imprese nel quadro del
processo  di  valutazione  dell'interesse  degli  operatori  per   le
autorizzazioni multilaterali; 
  Tenuto conto che alcune  imprese,  assegnatarie  di  autorizzazioni
multilaterali Cemt  per  mezzo  del  processo  di  graduatoria,  sono
risultate successivamente parzialmente rinunciatarie; 
  Sostanziatasi  conseguentemente  la   disponibilita'   di   n.   18
autorizzazioni multilaterali Cemt limitate nell'accesso ai  territori
nei paesi Austria, Fed. Russa e Grecia; 
  Tenuto  conto  del  decreto  dirigenziale  11  giugno  2018  n.  73
riguardante la assegnazione di  n.  18  autorizzazioni  multilaterali
CEMT limitate nell'accesso ai territori nei paesi Austria, Fed. Russa
e Grecia; 
  Esaminate  le  n.  8  domande  pervenute  nei  tempi  da  parte  di
altrettante imprese ed elaborata  la  graduatoria  di  merito  con  i
criteri  di  dettaglio  previsti  dalla  norma  di  assegnazione  per
graduatoria CEMT 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Alle otto imprese indicate nella graduatoria di cui all'elenco n. 1
sono assegnate le diciotto autorizzazioni multilaterali CEMT limitate
nell'accesso ai territori nei paesi  Austria,  Fed.  Russa  e  Grecia
resesi  disponibili  a  seguito  parziale   rinuncia   in   fase   di
assegnazione per graduatoria CEMT 2018.