IL DIRETTORIO DELLA BANCA D'ITALIA 
 
  Visto l'art. 31, comma 3, del regio decreto 21  dicembre  1933,  n.
1736, come  modificato  dal  decreto-legge  13  maggio  2011,  n.  70
convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 2011, n. 106; 
  Visto l'art. 36, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1999,
n. 507, che prevede l'emanazione di un regolamento del Ministro della
giustizia, sentita la Banca d'Italia ed il garante per la  protezione
dei  dati  personali,  per   la   disciplina   delle   modalita'   di
trasmissione,  rettifica  ed  aggiornamento  dei  dati  da   inserire
nell'archivio previsto dal comma 1 del medesimo articolo nonche'  per
l'individuazione  delle  modalita'  con  cui   la   Banca   d'Italia,
attenendosi ai dati trasmessi, provvede  al  loro  trattamento  e  ne
consente la consultazione; 
  Visto l'art. 36, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1999,
n. 507, che  prevede  l'emanazione  di  un  regolamento  della  Banca
d'Italia per la disciplina delle modalita' e delle procedure relative
alle attivita' previste dal regolamento ministeriale di cui al citato
art. 36, comma 2, del medesimo decreto legislativo 30 dicembre  1999,
n. 507, nonche' per la determinazione dei  criteri  generali  per  la
quantificazione  dei  costi  per   l'accesso   e   la   consultazione
dell'archivio da parte delle banche, degli  intermediari  vigilati  e
degli uffici postali; 
  Visto il decreto del Ministro della giustizia 7 novembre  2001,  n.
458, adottato ai sensi dell'art. 36, comma 2, del decreto legislativo
30 dicembre 1999, n. 507, recante il  regolamento  sul  funzionamento
dell'archivio informatizzato degli assegni bancari e postali e  delle
carte di pagamento; 
  Visto il regolamento adottato dalla Banca d'Italia  il  29  gennaio
2002, come modificato il 16 marzo 2005, adottato ai  sensi  dell'art.
36, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre  1999,  n.  507  che
disciplina le  modalita'  e  le  procedure  relative  alle  attivita'
previste dal medesimo regolamento ministeriale; 
  Visto l'art. 2 del decreto  del  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze 3 ottobre 2014, n. 205; 
  Visto l'art. 7, comma 5, del regolamento della Banca  d'Italia  del
22 marzo 2016; 
  Visto l'art. 146 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n.  385
(testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia); 
  Ritenuta la necessita' di  adeguare  il  citato  regolamento  della
Banca d'Italia del 29 gennaio 2002  sul  funzionamento  dell'archivio
informatizzato degli assegni bancari  e  postali  e  delle  carte  di
pagamento al nuovo quadro normativo che disciplina  la  presentazione
al pagamento in forma elettronica dell'assegno; 
  Sentito il Garante per la protezione dei dati personali; 
 
                              E m a n a 
                      il seguente regolamento: 
 
                               Art. 1 
 
               Abrogazione dell'art. 6 del regolamento 
              della Banca d'Italia del 29 gennaio 2002 
 
  L'art. 6 del regolamento della Banca d'Italia del 29 gennaio  2002,
come modificato il 16 marzo 2005, e' abrogato.