IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
   Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visti gli articoli 25, 26 e 27 del decreto  legislativo  2  gennaio
2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6 settembre  2018,
con la quale e' stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza
in conseguenza degli eventi sismici che hanno colpito i comuni  della
provincia di Campobasso a far data dal 16 agosto 2018; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 547 del 21 settembre 2018 recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione civile in  conseguenza  degli  eventi  sismici  che  hanno
colpito i comuni della provincia di Campobasso  a  far  data  dal  16
agosto 2018»; 
  Considerato che, i predetti eventi sismici  hanno  determinato  una
grave situazione di pericolo per l'incolumita' delle persone e per la
sicurezza dei beni  pubblici  e  privati,  nonche'  l'evacuazione  di
diversi nuclei familiari oltre a danneggiamenti alle  infrastrutture,
agli edifici pubblici e privati; 
  Ravvisata la necessita' di disporre l'attuazione  degli  interventi
urgenti  finalizzati  a   fronteggiare   l'emergenza   in   rassegna,
consentendo  la  ripresa  delle  normali  condizioni  di  vita  delle
popolazioni, nonche' la messa in  sicurezza  dei  territori  e  delle
strutture interessate dall'evento in questione; 
  Atteso che la situazione emergenziale  in  atto,  per  i  caratteri
d'urgenza, non consente l'espletamento di procedure ordinarie, bensi'
richiede l'utilizzo di poteri straordinari  in  deroga  alla  vigente
normativa; 
  Acquisita l'intesa della Regione Molise  con  nota  del  5  ottobre
2018; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
         Verifiche di agibilita' post sismica degli edifici 
 
  1. Per lo svolgimento delle verifiche di  agibilita'  post  sismica
degli edifici e delle strutture interessate dagli  eventi  calamitosi
in premessa, il Commissario delegato provvede al coordinamento  delle
attivita' di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
8 luglio 2014. Le verifiche di agibilita' si svolgono  adottando  gli
strumenti di rilievo di cui all'art. 10 del  decreto  del  Presidente
del Consiglio dei ministri 8 luglio 2014 e all'art. 1 del decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri 14 gennaio 2015. 
  2. Per lo svolgimento delle attivita' di cui al presente  articolo,
il Commissario delegato puo' avvalersi di tecnici  appartenenti  agli
enti e alle amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2 dell'ordinanza
n. 547 del 21 settembre 2018 nonche'  di  professionisti  individuati
dagli  ordini  e  collegi  professionali  del  territorio   regionale
molisano. 
  3. Per le finalita' di cui al comma 1, il Commissario delegato puo'
stipulare polizze assicurative al fine di garantire idonea  copertura
al personale impiegato nelle attivita' di cui al  presente  articolo,
ivi compresi i professionisti, anche  iscritti  ai  relativi  albi  e
collegi professionali, o associazioni di categoria. 
  4. Ai tecnici professionisti impiegati per le attivita' di  cui  al
presente  articolo,  e'  riconosciuto   il   rimborso   delle   spese
documentate di vitto, alloggio e viaggio, secondo le procedure  ed  i
criteri riportati nell'allegato A  del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 8 luglio 2014 ovvero adottando anche specifici
criteri piu' restrittivi. 
  5.  Il  Commissario  delegato  provvede  alla  ricognizione,   alle
necessarie verifiche istruttorie ed alla  liquidazione  dei  rimborsi
spettanti ai tecnici professionisti impiegati per le attivita' di cui
al presente articolo.  Il  Commissario  delegato  puo'  corrispondere
anticipazioni  a  favore  dei  Consigli  degli   ordini   e   collegi
professionali. 
  6. Gli oneri derivanti dall'attuazione del presente  articolo  sono
posti  a  carico  delle  risorse  finanziarie  di  cui   all'art.   2
dell'ordinanza n. 547/2018.