Il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo ha ricevuto, nel quadro della procedura prevista dal regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012, l'istanza intesa ad ottenere la modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta «Salamini italiani alla cacciatora» registrata con regolamento (CE) n. 1778/2001 della Commissione del 7 settembre 2001. Considerato che la modifica e' stata presentata dal Consorzio Cacciatore italiano con sede in Milanofiori - strada 4 - Palazzo Q8 - 20089 Rozzano (MI), e che il predetto consorzio e' l'unico soggetto legittimato a presentare l'istanza di modifica del disciplinare di produzione ai sensi dell'art. 14 della legge n. 526/1999. Considerato altresi' che l'art. 53 del regolamento (UE) n. 1151/2012 prevede la possibilita' da parte degli Stati membri, di chiedere la modifica del disciplinare di produzione delle denominazioni registrate. Il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo acquisito inoltre il parere della Regione Abruzzo, della Regione Emilia Romagna, della Regione Friuli-Venezia Giulia, della Regione Lazio, della Regione Lombardia, della Regione Marche, della Regione Piemonte, della Regione Toscana, della Regione Veneto circa la richiesta di modifica, e in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 7, comma 3 del decreto ministeriale del 14 ottobre 2013 concernente disposizioni nazionali per l'attuazione del regolamento (UE) n. 1151/2012, sui regimi di qualita' dei prodotti e alimentari in materia di DOP, IGP e STG, ritiene di dover procedere alla pubblicazione del disciplinare di produzione della D.O.P «Salamini italiani alla cacciatora» cosi' come modificato. Le eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative alla presente proposta, dovranno essere presentate, al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo - Dipartimento delle politiche competitive della qualita' agroalimentare, ippiche e della pesca - Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare e dell'ippica - PQAI IV - via XX Settembre n. 20 - 00187 Roma - entro trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente proposta, dai soggetti interessati e costituiranno oggetto di opportuna valutazione da parte del predetto Ministero, prima della trasmissione della suddetta proposta di riconoscimento alla Commissione europea. Decorso tale termine, in assenza delle suddette osservazioni o dopo la loro valutazione ai sensi dell'art. 49, paragrafo 3 del regolamento (UE) n. 1151/2012, ove pervenute, la predetta proposta sara' notificata, per l'approvazione ai competenti organi comunitari.