IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO 
           delle politiche agricole alimentari, forestali 
                            e del turismo 
 
  Vista la legge 24 novembre  1981,  n.  689,  recante  modifiche  al
sistema penale; 
  Visto il regolamento (CE)  29  settembre  2008,  n.  1005/2008  del
Consiglio  che  istituisce  un  regime  comunitario  per   prevenire,
scoraggiare ed eliminare la pesca  illegale,  non  dichiarata  e  non
regolamentata e che modifica i regolamenti (CEE) n. 2847/93, (CE)  n.
1936/2001 e (CE) n. 601/2004, abrogando i regolamenti (CE) n. 1093/94
e (CE) n. 1447/1999; 
  Visto il regolamento  (CE)  20  novembre  2009,  n.  1224/2009  del
Consiglio istitutivo  di  un  regime  di  controllo  comunitario  per
garantire il rispetto delle norme della politica comune della  pesca,
che modifica i regolamenti (CE) n. 847/96, (CE) n. 2371/2002, (CE) n.
811/2004, (CE) n. 768/2005, (CE) n.  2115/2005,  (CE)  n.  2166/2005,
(CE) n. 388/2006,  (CE)  n.  509/2007,  (CE)  n.  676/2007,  (CE)  n.
1098/2007, (CE) n. 1300/2008,  (CE)  n.  1342/2008  e  che  abroga  i
regolamenti (CEE) n. 2847/93, (CE) n. 1627/94 e (CE) n. 1966/2006; 
  Visti l'art. 32 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  2
ottobre 1968, n. 1639 e l'art. 2 del decreto  legislativo  26  maggio
2004, n. 153, disciplinanti le modalita' di  iscrizione  al  registro
dei pescatori marittimi; 
  Visto  il  regolamento  (UE)  8  aprile  2011,  n.  404/2011  della
Commissione recante «modalita' di applicazione del  regolamento  (CE)
n. 1224/2009 del Consiglio che  istituisce  un  regime  di  controllo
comunitario per garantire il  rispetto  delle  norme  della  politica
comune della pesca»; 
  Vista la legge 4 giugno 2010,  n.  96,  recante  «disposizioni  per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria»; 
  Visto il decreto ministeriale 17 luglio 2018, n.  6752,  registrato
dalla Corte dei conti al n. 695 in data 3  agosto  2018,  recante  la
delega  di  attribuzioni  del  Ministro  delle   politiche   agricole
alimentari, forestali e  del  turismo,  delle  materie  attinenti  il
comparto   della   pesca   marittima    e    dell'acquacoltura,    al
sottosegretario di Stato on.le Franco Manzato; 
  Visto il decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4  recante  «Misure
per il riassetto della normativa in materia di pesca  e  acquacoltura
ai sensi dell'art. 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96»; 
  Viste le modifiche al decreto legislativo 9  gennaio  2012,  n.  4,
occorse ai sensi dell'art. 39 della legge  28  luglio  2016,  n.  154
recante «Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni  in  materia  di
semplificazione,  razionalizzazione  e  competitivita'  dei   settori
agricolo e agroalimentare,  nonche'  sanzioni  in  materia  di  pesca
illegale»; 
  Visto l'art. 12, comma 4, del decreto legislativo 9  gennaio  2012,
n. 4 disciplinante la misura della  sospensione  del  certificato  di
iscrizione nel registro dei pescatori; 
  Preso  atto  dell'informativa  data  alla  Commissione   consultiva
centrale della pesca marittima e dell'acquacoltura nella  seduta  del
31 gennaio 2012; 
  Considerata  la  necessita'  di  definire  modalita',   termini   e
procedure per  l'applicazione  della  misura  della  sospensione  del
certificato di iscrizione nel registro dei pescatori,  alla  luce  di
quanto disposto in particolare dell'articolo 12, comma 5, del decreto
legislativo 9 gennaio 2012, n. 4; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                 Finalita' e ambito di applicazione 
 
  1. Il presente decreto definisce modalita', termini e procedure per
l'applicazione del  sistema  della  sospensione  del  certificato  di
iscrizione nel registro dei pescatori, ai sensi dell'art. 12, commi 4
e 5, del decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4.