IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE 
 
  Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  16
luglio 2018, con il quale al dott. Angelo Borrelli e' stato conferito
l'incarico di Capo del Dipartimento della protezione civile ai  sensi
degli articoli 18 e 28 della legge 23 agosto  1988,  n.  400  nonche'
dell'art. 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 a far data
dal 16 luglio 2018 e fino al verificarsi  della  fattispecie  di  cui
all'art. 18, comma 3, della citata legge  n.  400/1988,  fatto  salvo
quanto  previsto  dall'art.  3  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 3 luglio 1977, n. 520; 
  Visto l'art. 1, commi da 422 a 428, della legge 28  dicembre  2015,
n. 208, recante: «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale dello Stato» (legge di stabilita' 2016); 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri  del  28  luglio  2016
recante «Stanziamento per la realizzazione degli  interventi  di  cui
all'art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n.  225
e successive modifiche ed integrazioni»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 21  dicembre  2018
recante "Determinazione degli importi autorizzabili  con  riferimento
agli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio delle Province
di Belluno e di Padova il giorno 14 settembre 2015 ed  il  territorio
della Regione Veneto nei giorni dal 25 al 28 giugno 2017, il 4,  5  e
10 agosto 2017 per l'effettiva attivazione dei previsti finanziamenti
agevolati in favore dei soggetti  privati  per  i  danni  occorsi  al
patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili e dei titolari  delle
attivita' economiche e produttive»; 
  Tenuto conto che con l'art. 1, comma 1, della sopra citata delibera
del Consiglio dei ministri del 21 dicembre 2018 alla  Regione  Veneto
e' stata assegnata la somma di euro 27.008,10, quale  misura  massima
concedibile  in  relazione  ai  danni  occorsi  ai  soggetti  privati
danneggiati dagli eventi calamitosi che hanno colpito  il  territorio
delle Province di Belluno e di Padova il giorno 14 settembre 2015; 
  Tenuto conto, altresi', che con l'art.  1,  comma  2,  della  sopra
citata delibera del Consiglio dei ministri del 21 dicembre 2018  alla
Regione Veneto e' stata assegnata la somma di euro 2.207.829,32 per i
soggetti privati ed euro 3.752.360,99 per i titolari delle  attivita'
economiche e produttive quale misura massima concedibile in relazione
ai danni occorsi in  conseguenza  degli  eventi  calamitosi  che  nei
giorni dal 25 al 28 giugno 2017, il 4,  5  e  10  agosto  2017  hanno
colpito il territorio della Regione Veneto, per un totale complessivo
di euro 5.960.190,31; 
  Vista la nota della Regione Veneto prot. n. 159129  del  19  aprile
2019 con  cui,  all'esito  delle  attivita'  istruttorie  di  propria
competenza,  e'  stato  trasmesso  un  nuovo  elenco   dei   soggetti
beneficiari dei contributi massimi concedibili di cui  alla  delibera
del Consiglio dei ministri  del  21  dicembre  2018  per  un  importo
complessivo di euro 5.600.545,37, in relazione agli eventi calamitosi
che nei giorni dal 25 al 28 giugno 2017, il 4, 5  e  10  agosto  2017
hanno colpito il territorio della Regione Veneto; 
  Considerato che in relazione  agli  eventi  che  hanno  colpito  il
territorio delle Province  di  Belluno  e  di  Padova  il  giorno  14
settembre 2015 la Regione Veneto, con la citata nota  del  19  aprile
2019, ha confermato l'ammontare dei contributi in favore dei soggetti
privati per danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni
mobili di cui  alla  delibera  del  Consiglio  dei  ministri  del  21
dicembre 2018, pari ad euro 27.008,10; 
  Visto l'art. 1, comma 4, della citata delibera del 21 dicembre 2018
che prevede, in caso di successive  rideterminazioni  che  comportino
riduzioni dei contributi, l'adozione di apposito decreto del Capo del
Dipartimento della protezione civile della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri; 
  Considerato pertanto necessario adottare apposito provvedimento con
cui provvedere alla  rideterminazione  dei  contributi  di  cui  alla
citata delibera del 21 dicembre 2018; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in  premessa,  in  relazione
agli eventi calamitosi che nei giorni dal 25 al 28 giugno 2017, il 4,
5 e 10 agosto 2017 hanno colpito il territorio della Regione  Veneto,
i contributi per i danni subiti dal patrimonio edilizio  abitativo  e
dai beni mobili sono rideterminati nel limite di euro 2.449.497,16, e
quelli subiti dai titolari delle attivita'  economiche  e  produttive
sono rideterminati in euro 3.151.048,21. 
  2. La Regione Veneto provvede a pubblicare  sul  proprio  sito  web
istituzionale   l'elenco   riepilogativo   dei   contributi   massimi
concedibili, nel limite delle risorse di cui al comma 1. 
  Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per la
registrazione e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 29 aprile 2019 
 
                                   Il Capo del Dipartimento: Borrelli 
 

Registrato alla Corte dei conti il 23 maggio 2019 
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affari esteri e della cooperazione internazionale, Reg. Succ. n. 988