IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni ed integrazioni, recante approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado; Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti; Visti, in particolare, gli articoli 399 e 400 del decreto legislativo n. 297 del 1994, relativi rispettivamente all'accesso ai ruoli del personale docente e ai concorsi per titoli ed esami; Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, e in particolare l'art. 64 che reca disposizioni in materia di organizzazione scolastica; Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e successive modificazioni, concernente disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria e in particolare l'art. 19 che reca disposizioni in materia di razionalizzazione della spesa relativa all'organizzazione scolastica; Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96, recante disposizioni urgenti per la dignita' dei lavoratori e delle imprese e, in particolare, l'art. 4, riguardante, tra l'altro, disposizioni in merito alla copertura dei posti di docente vacanti e disponibili nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria; Visto il decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, recante, tra l'altro, disposizioni urgenti in materia di pensioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 35, comma 4, secondo cui, a fronte delle determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento, adottate da ciascuna amministrazione o ente sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono autorizzati l'avvio delle procedure concorsuali e le relative assunzioni del personale delle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, delle agenzie e degli enti pubblici non economici; Visto l'art. 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, recante misure per la stabilizzazione della finanza pubblica, che disciplina le procedure di autorizzazione ad assumere per le amministrazioni dello Stato applicabili con riferimento al personale scolastico; Vista la nota del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, prot. n. 49409 del 9 novembre 2018, con la quale e' stata chiesta l'autorizzazione ad avviare procedure concorsuali per titoli ed esami per diecimilacentottantre posti di personale docente della scuola dell'infanzia e primaria, di cui cinquemilaseicentoventisei posti comuni e quattromilacinquecentocinquasette posti di sostegno, corrispondente alle esigenze di organico del biennio 2020/2022; Vista la nota del Gabinetto del Ministero dell'economia e delle finanze del 23 maggio 2019, prot. n. 9755, che trasmette la nota del 5 aprile 2019, prot. n. 6574, di trasmissione al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca della nota del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGOP del 1° aprile 2019, prot. n. 57784, con la quale il Ministero dell'economia e delle finanze, a seguito di chiarimenti ottenuti per le vie brevi dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, esprime parere favorevole all'autorizzazione dell'avvio delle procedure concorsuali per un totale di sedicimilanovecentocinquantanove posti di personale docente della scuola dell'infanzia e primaria, di cui diecimilaseicentoventiquattro per l'anno scolastico 2020/2021 e seimilatrecentotrentacinque per l'anno scolastico 2021/2022; Preso atto che, con la suddetta nota del 1° aprile 2019, prot. n. 57784, viene specificato che la numerosita' dei posti da bandire viene incrementata di n. seimilasettecentosettantasei posti, passando da diecimilacentoottantatre a sedicimilanovecentocinquantanove per tenere conto delle maggiori cessazioni conseguenti le disposizioni urgenti in materia pensionistica di cui al citato decreto-legge n. 4 del 2019; Ritenuto di poter autorizzare l'avvio delle suddette procedure di reclutamento in favore del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art. 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 per un totale di sedicimilanovecentocinquantanove posti di personale docente della scuola dell'infanzia e primaria, di cui diecimilaseicentoventiquattro per l'anno scolastico 2020/2021 e seimilatrecentotrentacinque per l'anno scolastico 2021/2022; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 27 giugno 2018 che dispone la delega di funzioni al Ministro per la pubblica amministrazione sen. avv. Giulia Bongiorno; Di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; Decreta: 1. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e' autorizzato, ai sensi dell'art. 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ad avviare, per il biennio scolastico 2020/2022, procedure concorsuali per il reclutamento, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, di sedicimilanovecentocinquantanove posti di personale docente della scuola dell'infanzia e primaria, di cui diecimilaseicentoventiquattro per l'anno scolastico 2020/2021 e seimilatrecentotrentacinque per l'anno scolastico 2021/2022. 2. Ai fini delle assunzioni del personale di cui al comma 1 restano ferme le procedure di autorizzazione previste dall'art. 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, nell'ambito dei posti effettivamente vacanti e disponibili. Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 giugno 2019 p. Il Presidente del Consiglio dei ministri Il Ministro per la pubblica amministrazione Bongiorno Il Ministro dell'economia e delle finanze Tria Registrato alla Corte dei conti il 2 luglio 2019 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne succ. n. 1406