Con decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/006134/XVJ/CE/C  del  31
luglio 2019, agli esplosivi  gia'  classificati  nella  II  categoria
dell'allegato «A» al regolamento per  l'esecuzione  del  testo  unico
delle leggi di pubblica sicurezza,  approvato  con  regio  decreto  6
maggio   1940,   n.   635,   con   il   decreto    ministeriale    n.
557/PAS/E/015823/XVJ/CE/C  del  5  novembre  2014,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 275 del  26  novembre  2014,
sono aggiunti gli esplosivi denominati «Shaped  Charge  Dynawell  23g
DPEX St RDX», «Shaped Charge Dynawell 23g  DPEX  St  HMX»  e  «Shaped
Charge Dynawell 23g DPEX St HNS», indicati nel supplemento n.  6  del
31 agosto 2016 al certificato n. 0080.EXP.07.0016 del 20 marzo  2007,
rilasciato  dall'organismo  notificato   «INERIS»   (Francia).   Tali
prodotti sono classificati nella II  categoria  del  citato  allegato
«A», con numero ONU 0440 1.4D, assegnato dal «Ministero dei trasporti
degli Stati Uniti - amministrazione per la  sicurezza  dei  materiali
pericolosi e tubazioni» in data 21 dicembre 2016  e  sono  fabbricati
presso  lo  stabilimento  della  «DynaEnergetics  GmbH  &  Co.   KG»,
Troisdorf (Germania), come indicato nel modulo a scelta basato  sulla
garanzia della qualita' del processo di produzione  (Modulo  «D»)  in
data 26 marzo 2018, rilasciato dall'organismo notificato «INERIS». 
    Per tali esplosivi il sig. Oppici Adriano, titolare della licenza
ai sensi degli articoli 46 e 47 T.U.L.P.S., in nome e per conto della
«Weatherford Mediterranea S.p.a.» con stabilimento sito in  localita'
Fana' del  Comune  di  Comunanza  (AP),  ha  prodotto  la  suindicata
documentazione. 
    Tali  prodotti  esplodenti  sono  sottoposti  agli  obblighi  del
sistema  di  identificazione  e  di  tracciabilita'  degli  esplosivi
previsti dagli articoli 4 e 16  del  decreto  legislativo  19  maggio
2016, n. 81 e  alle  disposizioni  di  cui  al  regolamento  (CE)  n.
1272/2008 del Parlamento europeo e  del  Consiglio  del  16  dicembre
2008,   relativo   alla    classificazione,    all'etichettatura    e
all'imballaggio delle sostanze e delle miscele. 
    Sull'imballaggio  degli  stessi  deve  essere  apposta   altresi'
un'etichetta riportante anche  i  seguenti  dati:  denominazione  del
prodotto, numero ONU e classe di rischio,  numero  dell'attestato  di
esame UE del tipo, categoria dell'esplosivo  secondo  il  T.U.L.P.S.,
nome  del  fabbricante,  elementi   identificativi   dell'importatore
titolare  delle  licenze  di  polizia  ed  indicazione  di  eventuali
pericoli nel maneggio e trasporto, nonche' gli estremi del precedente
provvedimento di classificazione relativo al certificato di esame  UE
del tipo. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale  al  Tribunale   amministrativo   regionale   o,   in
alternativa, ricorso straordinario al  Presidente  della  Repubblica,
rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.