IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                 ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO 
 
  Vista la direttiva 2000/29/CE del Consiglio,  dell'8  maggio  2000,
concernente le  misure  di  protezione  contro  l'introduzione  nella
Comunita' di organismi nocivi ai vegetali o ai  prodotti  vegetali  e
contro la loro diffusione nella Comunita', e successive modifiche; 
  Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214,  e  successive
modifiche,  relativo  all'attuazione   della   direttiva   2002/89/CE
concernente le  misure  di  protezione  contro  l'introduzione  e  la
diffusione nella Comunita' di  organismi  nocivi  ai  vegetali  o  ai
prodotti vegetali e che da attuazione alla Convenzione internazionale
per la protezione delle piante (IPPC); 
  Vista la decisione di esecuzione (UE)  2015/789  della  Commissione
del 18 maggio 2015 e successive modifiche ed  integrazioni,  relativa
alle misure per impedire l'introduzione e la  diffusione  nell'Unione
della Xylella fastidiosa; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali del 13 febbraio 2018 concernente misure di emergenza per la
prevenzione, il controllo e l'eradicazione di Xylella fastidiosa  nel
territorio della Repubblica italiana; 
  Visto in particolare l'art. 4 del citato decreto del Ministro delle
politiche agricole alimentari e forestali del 13  febbraio  2018  che
dispone l'attuazione da parte dei Servizi fitosanitari  regionali  di
uno specifico piano di monitoraggio in tutto il territorio  nazionale
per rilevare l'eventuale presenza di Xylella fastidiosa; 
  Visto lo Standard internazionale per le misure fitosanitarie n.  4,
relativo ai requisiti per l'istituzione di aree indenni da  organismi
nocivi (ISPM4); 
  Vista la nota tecnica del 9 novembre 2015, n. 23445, con  la  quale
sono  state  adottate  le  linee  guida  per  il  monitoraggio  e  il
campionamenti di specie  vegetali  ai  fini  dell'identificazione  di
Xylella fastidiosa in zone indenni; 
  Visto il decreto del dirigente della Regione Toscana n.  20621  del
20 dicembre 2018, con cui e'  stata  istituita  in  Toscana  la  zona
delimitata, formata da una zona infetta ricadente nel Comune di Monte
Argentario, e una zona cuscinetto ricadente in parte anche nel Comune
di Orbetello; 
  Visti gli esiti delle indagini effettuate dai servizi  fitosanitari
regionali in applicazione dell'art. 4  del  decreto  ministeriale  13
febbraio 2018, che dimostrano  l'assenza  di  Xylella  fastidiosa  in
tutto il territorio nazionale  ad  eccezione  delle  zone  delimitate
delle Regioni Puglia e Toscana; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali del 18 febbraio 2016 concernente la definizione delle  aree
indenni dall'organismo nocivo Xylella fastidiosa (Wells et  al.)  nel
territorio della Repubblica italiana; 
  Considerato che le evidenze scientifiche ottenute con  le  suddette
indagini ufficiali e le informazioni generali su Xylella  fastidiosa,
nonche' lo specifico piano di monitoraggio  di  cui  all'art.  4  del
citato decreto 13 febbraio 2018, per  la  verifica  permanente  dello
status  fitosanitario  dei  territori  considerati,   rispondono   ai
requisiti previsti dallo Standard internazionale ISPM 4; 
  Ritenuto  necessario  aggiornare  lo   status   fitosanitario   del
territorio nazionale per tener  conto  della  nuova  zona  delimitata
istituita nella Regione Toscana; 
  Acquisito  il  parere   favorevole   del   Comitato   fitosanitario
nazionale, di cui all'art. 52 del decreto legislativo 19 agosto 2005,
n. 214, espresso nella seduta del 22 marzo 2019; 
  Acquisito il parere favorevole della Conferenza  permanente  per  i
rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento  e
di Bolzano, espresso nella seduta del 9 maggio 2019; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                              Finalita' 
 
  Il presente decreto definisce le aree indenni dall'organismo nocivo
Xylella fastidiosa (Wells et al.)  nel  territorio  della  Repubblica
italiana, individuate sulla base dei risultati delle indagini  svolte
dai  servizi  fitosanitari  regionali  secondo  le  disposizioni  del
decreto ministeriale del 13  febbraio  2018  concernente  «Misure  di
emergenza per  la  prevenzione,  il  controllo  e  l'eradicazione  di
Xylella fastidiosa nel territorio della Repubblica italiana».