IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato»; Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri; Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato; Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: «Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Vista la deliberazione del C.I.P.E. del 2 agosto 2002, n. 59, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni; Visto il 5° comma dell'art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro; Visto il decreto del direttore generale del Tesoro 18 ottobre 2018, n. 86883, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 253 del 30 ottobre 2018, con il quale si autorizza l'emissione della moneta d'argento da euro 5 della Serie «Italia delle Arti - Toscana - Santa Maria del Fiore - Firenze», in versione proof, millesimo 2019; Visti, in particolare, gli articoli 2 e 3 del citato decreto 18 ottobre 2018, n. 86883, concernenti le caratteristiche tecniche ed artistiche e l'art. 4 che stabilisce il corso legale della suddetta moneta d'argento; Ritenuto di dover determinare il contingente e disciplinare la prenotazione e la distribuzione delle suddette monete; Decreta: Art. 1 La moneta d'argento da euro 5, della Serie «Italia delle Arti - Toscana - Santa Maria del Fiore - Firenze», in versione proof, millesimo 2019, avente le caratteristiche di cui al decreto del direttore generale del Tesoro 18 ottobre 2018, n. 86883, indicato nelle premesse, sara' disponibile dal 18 ottobre 2019.