IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                 ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO 
 
  Vista la legge 24 dicembre 2012, n.  234,  recante  norme  generali
sulla partecipazione dell'Italia  alla  formazione  e  all'attuazione
della  normativa  e  delle  politiche   dell'Unione   europea,   come
modificata e integrata dall'art. 14 della legge 29  luglio  2015,  n.
115; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27
febbraio  2013,  n.  105,  regolamento  recante  organizzazione   del
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  17
luglio 2017, n. 143,  concernente  «Regolamento  recante  adeguamento
dell'organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari
e forestali, a norma dell'art. 11, comma 2, del  decreto  legislativo
19 agosto 2016, n. 177, che ha integrato e modificato  il  precedente
decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  27  febbraio
2013, n. 105»; 
  Visto il decreto del 7 marzo 2018, n. 2481, recante «Individuazione
degli uffici dirigenziali non generali del Ministero delle  politiche
agricole alimentari e forestali, ai sensi del decreto del  Presidente
del Consiglio dei ministri del 17 luglio 2017, n. 143»; 
  Vista la legge 9 agosto 2018, n. 97 di conversione  in  legge,  con
modificazioni, del decreto-legge  12  luglio  2018,  n.  86,  recante
disposizioni urgenti in materia di riordino  delle  attribuzioni  dei
Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo,  delle
politiche agricole alimentari e forestali  e  dell'ambiente  e  della
tutela del territorio e del mare, nonche' in materia  di  famiglia  e
disabilita'; 
  Visto il Trattato  sul  funzionamento  dell'Unione  europea  e,  in
particolare, gli articoli 107 e 108,  relativi  alla  concessione  di
aiuti da parte degli Stati membri; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1408/2013  della  Commissione  del  18
dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del
trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti de  minimis
nel settore agricolo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione
europea L 352/9 del 24 dicembre 2013; 
  Visto  il  regolamento  (UE)  2019/316  della  Commissione  del  21
febbraio  2019,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale   dell'Unione
europea L 51 I/1 del 22 febbraio 2019, che  modifica  il  regolamento
(UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18  dicembre  2013,  relativo
all'applicazione  degli  articoli  107  e  108   del   trattato   sul
funzionamento dell'Unione europea agli aiuti de minimis  nel  settore
agricolo; 
  Visto il regolamento adottato, ai sensi del comma  6  dell'art.  52
della legge n. 234/2012, con il decreto del Ministro  dello  sviluppo
economico, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e
delle politiche agricole alimentari e forestali, 31 maggio  2017,  n.
115,  recante  la  disciplina  per  il  funzionamento  del   Registro
nazionale degli aiuti di Stato; 
  Visto, in particolare, l'art. 6 del suddetto regolamento, il  quale
prevede che le informazioni relative agli aiuti nel settore agricolo,
inclusi gli aiuti de minimis,  continuano  ad  essere  contenute  nel
registro SIAN; 
  Ritenuto  di  dover  ripartire   l'importo   cumulativo   assegnato
all'Italia dal citato regolamento (UE) 2019/316 tra  lo  Stato  e  le
regioni e province autonome; 
  Individuati, quali parametri per la ripartizione regioni e province
autonome, la produzione agricola ai prezzi di base, il  numero  delle
aziende, la superficie agricola utilizzata e la superficie forestale; 
  Tenuto  conto  dell'importo  cumulativo  degli  aiuti  de   minimis
assegnato all'Italia di cui all'Allegato  I  del  citato  regolamento
(UE) 2019/316; 
  Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i  rapporti  tra
lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano nella
seduta del 6 giugno 2019; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                    Importo cumulativo nazionale 
 
  L'importo cumulativo massimo degli aiuti de minimis  concessi  alle
imprese del settore della produzione primaria  di  prodotti  agricoli
nel corso di tre esercizi finanziari e' pari a 700.419.125 euro.