IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE 
 
                           di concerto con 
 
                 IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973,
n. 602, concernente «Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul
reddito»; 
  Vista la legge 31 maggio 1977, n. 247, concernente norme in materia
di rimborsi dell'imposta sul reddito delle persone fisiche; 
  Visto l'art. 75 della legge 21 novembre 2000, n. 342, ai sensi  del
quale, con  decreti  del  Ministero  delle  finanze,  possono  essere
individuate le imposte e le tasse da  rimborsare  mediante  procedure
automatizzate e sono stabilite le relative modalita' di esecuzione; 
  Visto il decreto del Ministero delle finanze del 29 dicembre  2000,
con cui sono state individuate le imposte e le  tasse  da  rimborsare
mediante procedure automatizzate e determinate le relative  modalita'
di esecuzione; 
  Visto il provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate  n.
18173 del 7 febbraio 2014, con cui e' stato  integrato  l'elenco  dei
rimborsi oggetto di procedure automatizzate di pagamento; 
  Visto l'art. 2, comma 2, del decreto-legge  1°  dicembre  1993,  n.
487, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio  1994,  n.
71, che reca disposizioni in materia di affidamento  e  remunerazione
delle operazioni relative al servizio di tesoreria, affidate a  Poste
Italiane S.p.a.; 
  Visto il decreto del Ministro delle finanze,  di  concerto  con  il
Ministro del tesoro, del 12 novembre 1996,  che  reca,  tra  l'altro,
disposizioni in materia di estinzione degli ordinativi  di  pagamento
in conto corrente; 
  Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del  29
maggio  2007,  di  approvazione  delle  Istruzioni  sul  servizio  di
tesoreria dello Stato; 
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio  2010,  n.  11  «Attuazione
della direttiva n. 2007/64/CE, relativa ai servizi di  pagamento  nel
mercato  interno,  recante  modifica  delle  direttive  nn.  97/7/CE,
2002/65/CE,  2005/60/CE,  2006/48/CE,  e  che  abroga  la   direttiva
n. 97/5/CE», come modificato  dal  decreto  legislativo  15  dicembre
2017, n. 218, «Recepimento della direttiva (UE) n. 2015/2366 relativa
ai  servizi  di  pagamento  nel  mercato  interno,  che  modifica  le
direttive n. 2002/65/CE, 2009/110/CE e n. 2013/36/UE e il regolamento
(UE) n. 1093/2010, e  abroga  la  direttiva  n.  2007/64/CE,  nonche'
adeguamento  delle  disposizioni  interne  al  regolamento  (UE)   n.
751/2015 relativo alle commissioni interbancarie sulle operazioni  di
pagamento basate su carta»; 
  Considerato che lo sviluppo di nuovi e  piu'  sicuri  strumenti  di
pagamento rende opportuno modificare i  termini  e  le  modalita'  di
esecuzione dei rimborsi alle persone fisiche,  oggetto  di  procedure
automatizzate di pagamento; 
  Considerata l'esigenza, al fine di garantire un efficiente servizio
al contribuente, di avvalersi di un intermediario  che  assicuri  sia
una capillare diffusione sul territorio nazionale  che  una  gestione
unitaria del rapporto con l'Amministrazione; 
  Ritenuta la necessita' di modificare la disciplina  dei  termini  e
delle modalita' di  esecuzione  dei  rimborsi  alle  persone  fisiche
previste dal decreto ministeriale del 29 dicembre 2000; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                              Rimborsi 
 
  1. L'Agenzia delle entrate mediante procedure automatizzate dispone
i rimborsi di  tasse  e  imposte  dirette  e  indirette,  di  propria
competenza, risultanti dalla liquidazione delle dichiarazioni e delle
istanze, sulla base di liste contenenti, per ciascun periodo  e  tipo
d'imposta, in corrispondenza del singolo nominativo,  le  generalita'
dell'avente diritto, il numero di protocollo  della  dichiarazione  o
dell'istanza  dalla  quale  scaturisce  il  rimborso  e   l'ammontare
dell'imposta da rimborsare. 
  2. Sono fatte salve le diverse modalita' di  rimborso  previste  da
specifiche norme.