IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Vista la legge 7 agosto 2015, n. 124 recante «Deleghe al Governo in
materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»; 
  Visto, in particolare, l'art. 10 recante «Riordino delle funzioni e
del finanziamento delle camere di commercio, industria, artigianato e
agricoltura»; 
  Visto il decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 219 di attuazione
del medesimo art. 10 con il quale e' stata  modificata  la  legge  29
dicembre 1993, n. 580; 
  Vista in particolare la lettera f) del comma  1  dell'art.  10  che
prevede il riordino della disciplina dei compensi degli organi  delle
camere di commercio, delle aziende speciali camerali e  delle  unioni
regionali stabilendo la gratuita' degli incarichi diversi  da  quelli
nei collegi dei revisori; 
  Vista la legge 29  dicembre  1993,  n.  580,  come  modificata  dal
decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 219; 
  Visto, in particolare, l'art. 4-bis, comma 2-bis, il quale  prevede
che con decreto del Ministro dello sviluppo  economico,  di  concerto
con il Ministro dell'economia e  delle  finanze,  sono  stabilite  le
indennita' spettanti ai componenti dei collegi dei revisori dei conti
delle camere di commercio, delle loro aziende speciali e delle unioni
regionali; 
  Visto lo stesso comma 2-bis che prevede che con il medesimo decreto
sono stabiliti i criteri di rimborso delle  spese  sostenute  per  lo
svolgimento dell'incarico per  i  componenti  di  tutti  gli  organi,
nonche', i limiti al trattamento economico degli amministratori,  dei
dirigenti e dei dipendenti delle  aziende  speciali  e  delle  unioni
regionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2001, n.
363 recante «Regolamento di semplificazione del procedimento  per  la
determinazione dei compensi  ai  presidenti  e  ai  componenti  degli
organi delle camere di commercio»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
  Vista la direttiva del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  9
gennaio 2001 recante «Fissazione dei criteri  per  la  determinazione
dei compensi  dei  componenti  di  organi  di  amministrazione  e  di
controllo degli enti e organismi pubblici.»; 
  Ritenuto di stabilire  i  limiti  al  trattamento  economico  degli
amministratori, delle camere di commercio, delle aziende  speciali  e
delle unioni regionali, le indennita'  spettanti  ai  componenti  dei
collegi dei revisori dei conti delle camere di commercio, delle  loro
aziende speciali e  delle  unioni  regionali  nonche'  i  criteri  di
rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento dell'incarico per i
componenti di tutti gli organi; 
  Ritenuto  di  individuare  i  criteri  per   la   definizione   del
trattamento economico dei dirigenti e dei  dipendenti  delle  aziende
speciali e delle unioni regionali con successivo decreto del Ministro
dello  sviluppo  economico  emanato  di  concerto  con  il   Ministro
dell'economia e delle finanze; 
  Ritenuto necessario stabilire le indennita' spettanti ai componenti
dei  collegi  dei  revisori  dei  conti  delle  camere  di  commercio
assicurando misure omogenee per ambiti  dimensionali  delle  medesime
camere di commercio; 
  Ritenuto di stabilire le indennita'  spettanti  ai  componenti  dei
collegi dei revisori dei conti  delle  aziende  speciali  assicurando
misure  omogenee  per  classi  dimensionali  delle  medesime  aziende
speciali definite  tenendo  conto  del  valore  dei  ricavi  ordinari
iscritto nel conto economico redatto secondo l'allegato H) al decreto
del Presidente della Repubblica 2 novembre 2005, n. 254; 
  Ritenuto di stabilire le indennita'  spettanti  ai  componenti  dei
collegi dei revisori dei conti  delle  unioni  regionali  assicurando
misure  omogenee  per  classi  dimensionali  delle  medesime   unioni
regionali definite tenendo conto del valore della produzione iscritto
nel  conto  economico  redatto  secondo  l'allegato  1)  al   decreto
ministeriale  27  marzo  2013  recante  «Criteri   e   modalita'   di
predisposizione del budget economico delle amministrazioni  pubbliche
in contabilita' civilistica.»; 
  Viste le note n. 171930 in data 9 maggio 2017 e n. 452770  in  data
16 ottobre 2017, con le quali si trasmette la proposta di definizione
delle indennita' spettanti ai componenti  dei  collegi  dei  revisori
delle camere di commercio, delle loro aziende speciali e delle unioni
regionali alla Presidenza del Consiglio dei ministri per  i  relativi
seguiti di competenza; 
  Viste le note n. 4892 dell'8 marzo 2018 e n. 9022 del 3 maggio 2018
con  le  quali  il  sottosegretario  di  Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio  dei  ministri  ha  valutato  la  congruenza  delle  misure
proposte alla luce dei criteri fissati dalla direttiva del Presidente
del  Consiglio  dei  ministri  9  gennaio  2001  e  della   circolare
esplicativa  del  29  maggio  2001,  verificati  con   il   Ministero
dell'economia  e  delle  finanze  -  Dipartimento  della   Ragioneria
generale dello Stato; 
  Vista la nota n. 141993 del 7 giugno 2018 con la quale il Ministero
dell'economia e delle finanze ha espresso condivisione in merito alle
indennita' proposte ad eccezione della misura indicata  alla  lettera
c) del comma 2 dell'art. 4 che  si  attesta  in  misura  superiore  a
quella definitivamente stabilita con la nota  n.  4892  dell'8  marzo
2018 della Presidenza del Consiglio dei ministri; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                  Presidenti e componenti di organi 
                      delle camere di commercio 
 
  1. Per lo svolgimento di incarico di Presidente e di componente  di
giunta e di consiglio,  non  e'  riconosciuta,  a  decorrere  dal  10
dicembre 2016, alcuna indennita', fatto salvo il  riconoscimento  dei
rimborsi delle spese di cui agli articoli 8, 9, 10 e 11.