L'AUTORITA' 
                    DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI 
 
  Nella sua riunione del 5 dicembre 2019: 
  Visto l'art. 2, comma 27, della legge 14 novembre 1995, n.  481,  e
successive modificazioni ed integrazioni; 
  Visto  l'art.  37  del  decreto-legge  6  dicembre  2011,  n.  201,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.  214,
che ha istituito, nell'ambito  delle  attivita'  di  regolazione  dei
servizi di pubblica utilita' di cui citata legge  n.  481  del  1995,
l'Autorita' di regolazione dei trasporti (di seguito: Autorita'); 
  Visto in particolare il comma 6, lettera b), del citato art. 37 del
decreto-legge n. 201 del  2011,  in  materia  di  contributo  per  il
funzionamento dell'Autorita', come da ultimo modificato dalle lettere
a-bis) e a-ter) dell'art. 16, comma 1, del decreto-legge 28 settembre
2018, n. 109, (di  seguito  decreto-legge  n.  109/2018),  introdotte
dalla legge di conversione del 16 novembre 2018, n. 130; 
  Visto il quadro normativo di  riferimento  vigente  in  materia  di
competenze  e  attivita'  attribuite  all'Autorita',   composto,   in
particolare, oltre che dalla norma istituiva di cui al citato art. 37
del decreto-legge n. 201/2011, come da  ultimo  modificato  dall'art.
16, commi 1 e 1-bis del decreto-legge  n.  109/2018,  dalle  seguenti
fonti  normative,  sia  nazionali  che  del  diritto  europeo:  -  il
regolamento (CE) n. 1371/2007 del Parlamento europeo e del consiglio,
del 23  ottobre  2007,  relativo  ai  diritti  e  agli  obblighi  dei
passeggeri nel trasporto ferroviario; - la direttiva  2009/12/CE  del
Parlamento europeo e del consiglio, dell'11 marzo 2009, concernente i
diritti  aeroportuali;  -  il  regolamento  (UE)  n.   913/2010   del
Parlamento europeo e del consiglio, del 22 settembre  2010,  relativo
alla rete ferroviaria europea per un trasporto merci  competitivo;  -
il regolamento  (UE)  n.  1177/2010  del  Parlamento  europeo  e  del
consiglio, del 24 novembre 2010, relativo ai diritti  dei  passeggeri
che viaggiano via mare e per vie navigabili interne e che modifica il
regolamento (CE) n. 2006/2004; - il regolamento (UE) n. 181/2011  del
Parlamento europeo e del consiglio, del 16 febbraio 2011, relativo ai
diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato  con  autobus  e  che
modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004; - la direttiva  2012/34/UE
del Parlamento europeo e del consiglio, del  21  novembre  2012,  che
istituisce uno spazio ferroviario europeo unico come aggiornata dalla
direttiva (UE) n. 2016/2370 del Parlamento europeo e  del  Consiglio,
del 14 dicembre 2016,  «che  modifica  la  direttiva  2012/34/UE  per
quanto riguarda l'apertura  del  mercato  dei  servizi  di  trasporto
nazionale   dei   passeggeri   per   ferrovia   e    la    governance
dell'infrastruttura ferroviaria»; - il regolamento (UE) n.  1315/2013
del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013,  sugli
orientamenti dell'Unione per lo sviluppo della rete transeuropea  dei
trasporti e che abroga la decisione  n.  661/2010/UE;  -  l'art.  24,
comma 5-bis del «Codice della strada» di cui al  decreto  legislativo
30 aprile 1992, n. 285, come integrato  dall'art.  38,  comma  1  del
decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 24 marzo 2012, n. 27; - l'art. 8,  comma  3,  lettera  n)
della legge 28  gennaio  1994,  n.  84  recante  il  «Riordino  della
legislazione in materia portuale», come introdotto dall'art. 10,  del
decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169 recante  «Riorganizzazione,
razionalizzazione e semplificazione della disciplina  concernente  le
Autorita' portuali di cui alla legge  28  gennaio  1994,  n.  84,  in
attuazione dell'art. 8, comma 1, lettera f),  della  legge  7  agosto
2015, n. 124» e modificato dall'art. 5,  comma  1,  lettera  f),  del
decreto legislativo 13 dicembre 2017, n. 232,  recante  «Disposizioni
integrative e correttive al decreto legislativo  4  agosto  2016,  n.
169, concernente le Autorita' portuali»; - l'art. 28, comma  10,  del
decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, recante «Disposizioni urgenti per
la stabilizzazione finanziaria», convertito, con modificazioni, dalla
legge 15 luglio 2011, n. 111, come sostituito dall'art. 17, comma  4,
lettera b), del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito,  con
modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27; gli articoli 37 e da
71 a 82 del decreto-legge 24 gennaio  2012,  n.  1,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  24   marzo   2012,   n.   27,   recante
«Disposizioni  urgenti  per  la  concorrenza,   lo   sviluppo   delle
infrastrutture e la competitivita'» incluso l'art. 73, come da ultimo
sostituito dall'art. 10 della legge 3 maggio  2019,  n.  37,  recante
«Disposizioni   per   l'adempimento    degli    obblighi    derivanti
dall'appartenenza dell'Italia  all'Unione  europea  -  Legge  europea
2018»; - il regolamento delegato (UE) n. 885/2013  della  commissione
del 15 maggio 2013 che integra la direttiva 2010/40/UE del Parlamento
europeo e del consiglio sui sistemi  di  trasporto  intelligenti,  in
merito alla predisposizione dei servizi d'informazione sulle aree  di
parcheggio sicure destinate  agli  automezzi  pesanti  e  ai  veicoli
commerciali;  -  il  regolamento  delegato  (UE)  n.  886/2013  della
commissione del 15 maggio 2013 che integra  la  direttiva  2010/40/UE
del Parlamento europeo e del consiglio per quanto riguarda i  dati  e
le  procedure  per  la  comunicazione  gratuita  agli   utenti,   ove
possibile,  di  informazioni  minime  universali   sulla   viabilita'
connesse  alla  sicurezza  stradale;  -  l'art.  13,  comma  14,  del
decreto-legge   23   dicembre   2013,   n.   145,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014,  n.  9,  in  materia  di
linee guida sugli aiuti di stato ad aeroporti e compagnie aeree; - il
decreto legislativo  17  aprile  2014,  n.  70,  recante  «Disciplina
sanzionatoria per le violazioni delle  disposizioni  del  regolamento
(CE) n. 1371/2007, relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri
nel trasporto ferroviario»; - l'art. 29 del decreto-legge  24  giugno
2014, n. 91, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  11  agosto
2014,  n.  116   in   materia   di   tariffe   elettriche   agevolate
sull'infrastruttura ferroviaria;  -  l'art.  1,  commi  da  11-bis  a
11-quater, del decreto-legge 12 settembre 2014, n.  133,  convertito,
con modificazioni, dalla legge 11  novembre  2014,  n.  164,  recante
«Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la  realizzazione  delle
opere pubbliche, la digitalizzazione del  Paese,  la  semplificazione
burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la  ripresa
delle attivita' produttive» in materia di diritti aeroportuali; -  il
decreto legislativo 4 novembre  2014,  n.  169,  recante  «Disciplina
sanzionatoria delle violazioni  delle  disposizioni  del  regolamento
(UE) n. 181/2011, che modifica  il  regolamento  (CE)  n.  2006/2004,
relativo ai diritti  dei  passeggeri  del  trasporto  effettuato  con
autobus»; - il decreto legislativo 15 luglio  2015  n.  112,  recante
«Attuazione della direttiva 2012/34/UE del Parlamento europeo  e  del
consiglio,  del  21  novembre  2012,  che   istituisce   uno   spazio
ferroviario europeo unico» come  da  ultimo  modificato  dal  decreto
legislativo 23 novembre  2018,  n.  139,  recante  «Attuazione  della
direttiva (UE) n. 2016/2370 del Parlamento europeo e  del  consiglio,
del 14 dicembre 2016, che modifica la direttiva 2012/34/UE per quanto
riguarda l'apertura del mercato dei servizi  di  trasporto  nazionale
dei passeggeri  per  ferrovia  e  la  governance  dell'infrastruttura
ferroviaria»; - il  decreto  legislativo  19  luglio  2015,  n.  129,
recante «Disciplina sanzionatoria delle violazioni delle disposizioni
del regolamento (UE) n. 1177/2010, che modifica il  regolamento  (CE)
n. 2006/2004, relativo ai diritti dei passeggeri  che  viaggiano  via
mare e per vie navigabili interne»; - gli articoli  167,  comma  5  e
178, comma 8 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n.  50,  recante
il «Codice dei contratti pubblici»; - l'art. 14, comma 5, del decreto
legislativo 19 agosto 2016, n. 175, recante «Testo unico  in  materia
di societa' a partecipazione pubblica»; - l'art. 48 del decreto-legge
24 aprile 2017, n.  50,  recante  «Disposizioni  urgenti  in  materia
finanziaria, iniziative a favore degli enti  territoriali,  ulteriori
interventi per le zone colpite da eventi  sismici  e  misure  per  lo
sviluppo», convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017,
n. 96; - l'art. 13-bis del decreto-legge 16  ottobre  2017,  n.  148,
recante «Disposizioni urgenti in  materia  finanziaria  per  esigenze
indifferibili» convertito, con modificazioni, dalla legge 4  dicembre
2017,  n.  172,  in  materia  di  concessioni  autostradali;   -   il
regolamento di esecuzione (UE) n. 2017/2177 della commissione del  22
novembre 2017 relativo all'accesso agli impianti  di  servizio  e  ai
servizi ferroviari; 
  Visto il decreto del Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  8
agosto 2019 avente ad oggetto «Avvio a regime della rilevazione SIOPE
per le autorita' amministrative indipendenti,  secondo  le  modalita'
previste dall'art. 14, della legge 31 dicembre 2009, n. 196»; 
  Visto  il   regolamento   concernente   la   disciplina   contabile
dell'Autorita', approvato con delibera n. 6/2013 del 12 dicembre 2013
e successive modifiche e integrazioni; 
  Visto   il   regolamento   concernente   l'organizzazione   ed   il
funzionamento dell'Autorita', approvato con delibera n.  61/2016  del
23 maggio 2016 e successive modifiche ed integrazioni; 
  Vista  la  Pianta   organica   dell'Autorita',   come   da   ultimo
rideterminata con delibera n. 27/2019 del 28 marzo 2019; 
  Visto il parere favorevole espresso nella seduta  del  22  novembre
2019 dal Collegio dei revisori sul progetto di bilancio di previsione
2020 - pluriennale 2020-2022, in applicazione dell'art. 5,  comma  2,
del citato regolamento concernente la disciplina contabile; 
  Ritenuto di procedere all'approvazione del bilancio  di  previsione
2020 e pluriennale 2020-2022; 
  Su proposta del segretario generale; 
 
                              Delibera: 
 
  1. E' approvato  il  bilancio  di  previsione  per  l'anno  2020  e
pluriennale 2020-2022 di cui all'allegato A)  che  costituisce  parte
integrante e sostanziale della presente delibera; 
  2. E'  approvata  la  Relazione  illustrativa   del   bilancio   di
previsione per l'anno 2020 e programmatica per il triennio  2020-2022
di cui all'allegato B), corredata del parere favorevole del  Collegio
dei revisori, che costituisce parte integrante  e  sostanziale  della
presente delibera; 
  3. La presente delibera,  completa  degli  allegati  A)  e  B),  e'
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  ai
sensi dell'art. 2, comma 27, della legge 14 novembre 1995, n.  481  e
successive modificazioni ed integrazioni. 
    Torino, 5 dicembre 2019 
 
                                               Il Presidente: Camanzi