IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,  8  marzo  2013,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del  16
maggio 2013, n. 113, con il  quale,  in  applicazione  dell'art.  23,
comma 3,  del  decreto-legge  22  giugno  2012,  n.  83,  sono  state
individuate le priorita', le forme e le intensita' massime  di  aiuto
concedibili nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  24  maggio
2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 18 agosto 2017, n. 192, che provvede a  ridefinire  le  procedure
per la concessione ed erogazione  delle  agevolazioni,  previste  dal
decreto del Ministro dello sviluppo economico 1 aprile 2015, a favore
dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell'ambito di  accordi
sottoscritti dal Ministero con le regioni, le province  autonome,  le
altre  amministrazioni  pubbliche  eventualmente  interessate   e   i
soggetti proponenti, che assumono la denominazione  di  «Accordi  per
l'innovazione»; 
  Visto l'art. 4, comma 2, del predetto decreto  del  Ministro  dello
sviluppo economico 24 maggio 2017 ed in particolare le lettere a), b)
ed   e)   che   stabiliscono    rispettivamente    che,    ai    fini
dell'ammissibilita'  alle  agevolazioni,  i  progetti  di  ricerca  e
sviluppo  devono  essere  realizzati  nell'ambito  di  unita'  locali
ubicate nel territorio nazionale, devono  comportare  spese  e  costi
ammissibili non inferiori a euro 5.000.000,00 e non superiori a  euro
40.000.000,00, e, qualora presentati congiuntamente da piu' soggetti,
devono prevedere che ciascun proponente sostenga almeno il dieci  per
cento dei costi complessivi ammissibili, se di grande  dimensione,  e
almeno il cinque per cento in tutti gli altri casi; 
  Visto il decreto del Ministro  dello  sviluppo  economico  5  marzo
2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 15 giugno 2018, n. 137,  inerente  all'intervento  del  Programma
operativo nazionale «Imprese e competitivita'» 2014-2020 FESR  e  del
Fondo per la crescita sostenibile finalizzato a dare attuazione  alla
Strategia nazionale di specializzazione  intelligente  attraverso  la
concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di
ricerca e sviluppo nei settori applicativi della Strategia  nazionale
di specializzazione intelligente  relativi  a  «Agrifood»,  «Fabbrica
intelligente» e «Scienze della vita»; 
  Visto il Capo II del predetto decreto del Ministro  dello  sviluppo
economico 5 marzo  2018  che  disciplina  i  progetti  di  ricerca  e
sviluppo nei settori applicativi  relativi  a  «Agrifood»,  «Fabbrica
intelligente» e «Scienze della vita» agevolati secondo  la  procedura
negoziale prevista per gli accordi per l'innovazione  dagli  articoli
7, 8 e 9 del precitato decreto 24 maggio 2017; 
  Visto il decreto del direttore  generale  per  gli  incentivi  alle
imprese 27 settembre 2018, di  cui  al  comunicato  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 12 ottobre 2018,  n.
238,  che  definisce  le  modalita'  di  attuazione   dell'intervento
agevolativo definito nel predetto Capo II del decreto 5  marzo  2018,
attraverso la  procedura  negoziale  prevista  per  gli  accordi  per
l'innovazione dagli articoli 7, 8 e 9 del decreto 24  maggio  2017  e
successive disposizioni attuative, per la concessione e  l'erogazione
delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca industriale e  di
sviluppo  sperimentale  nei  settori  applicativi  coerenti  con   la
Strategia  nazionale  di  specializzazione   intelligente   «Fabbrica
intelligente», «Agrifood» e «Scienze della vita»; 
  Visto il decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  2  agosto
2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 20 settembre 2019, n. 221, inerente all'intervento agevolativo  a
sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo nei  settori  applicativi
della Strategia nazionale di specializzazione intelligente relativi a
«Fabbrica intelligente», «Agrifood», «Scienze della vita» e  «Calcolo
ad alte prestazioni» e,  in  particolare,  l'art.  2,  comma  2,  che
destina complessivi euro  190.000.000,00  per  la  concessione  delle
agevolazioni previste dallo stesso decreto; 
  Visto l'art. 4 del predetto decreto  del  Ministro  dello  sviluppo
economico 2 agosto 2019 che prevede il cofinanziamento, destinando un
ammontare di risorse finanziarie pari a 24.000.000,00, delle proposte
progettuali delle imprese italiane selezionate nei bandi emanati  nel
corso del 2019 dall'impresa comune  di  elaborazione  elettronica  di
elevata prestazione (EuroHPC), istituita ai sensi del regolamento  n.
(UE) 2018/1488  del  Consiglio  europeo,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale dell'Unione europea L 252 in data 8 ottobre 2018; 
  Visto il decreto del direttore  generale  per  gli  incentivi  alle
imprese del  Ministero  dello  sviluppo  economico  2  ottobre  2019,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  dell'8
ottobre 2019, n. 236, che stabilisce le modalita' e i termini per  la
presentazione  delle  proposte  progettuali   per   l'accesso   delle
agevolazioni in favore di progetti di ricerca e sviluppo nei  settori
applicativi «Fabbrica intelligente», «Agrifood», «Scienze della vita»
e «Calcolo ad alte prestazioni»; 
  Considerati i bandi (call) emanati dalla precitata  impresa  comune
di elaborazione elettronica di elevata prestazione (EuroHPC), nel cui
ambito  si  inserisce  il  settore  applicativo  «Calcolo   ad   alte
prestazioni», di cui al succitato decreto 2 agosto 2019; 
  Considerata la necessita' di applicare,  nell'ambito  dei  suddetti
bandi  emanati  dalla  precitata  impresa  comune   di   elaborazione
elettronica di elevata prestazione (EuroHPC), il range  dei  costi  e
delle spese ammissibili di cui al precitato art. 4, comma 2,  lettera
b), del decreto 24 maggio 2017 all'investimento dell'intero  progetto
transnazionale, ivi inclusi i costi e  le  spese  dei  proponenti  di
altri Stati membri coinvolti in proposte progettuali a partecipazione
italiana, ai fini dell'ammissibilita' alle  agevolazioni  nell'ambito
dell'intervento «Calcolo ad alte prestazioni» di cui all'art.  4  del
decreto del Ministro dello sviluppo economico 2  agosto  2019,  fermo
restando l'agevolabilita' dei soli costi sostenuti  dai  partecipanti
italiani; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive  modificazioni  e
integrazioni,  che   detta   norme   in   materia   di   procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998,  n.  123  e  successive
modificazioni  e   integrazioni,   recante   «Disposizioni   per   la
razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese,
a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo  1997,
n. 59»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Ai  fini  dell'ammissibilita'  alle  agevolazioni   nell'ambito
dell'intervento «Calcolo ad alte prestazioni» di cui all'art.  4  del
decreto del Ministro dello sviluppo economico 2 agosto 2019: 
    a) i costi e le spese ammissibili devono essere compresi tra euro
5.000.000,00     (cinquemilioni/00)     e     euro      40.000.000,00
(quarantamilioni/00); 
    b) i costi e le spese  di  cui  alla  precedente  lettera  a)  si
riferiscono all'intero progetto transnazionale, ivi inclusi i costi e
le spese dei proponenti di altri Stati membri coinvolti  in  proposte
progettuali a partecipazione italiana; 
    c)  le  minime  percentuali  di   partecipazione   richieste   ai
proponenti italiani, di cui all'art. 4,  comma  2,  lettera  e),  del
decreto del Ministro dello sviluppo  economico  24  maggio  2017,  si
riferiscono alla proposta progettuale presentata in ambito nazionale; 
  2.  Sono  agevolabili  esclusivamente   i   costi   sostenuti   dai
partecipanti italiani e ritenuti ammissibili. 
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  ai  competenti  organi  di
controllo e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
 
    Roma, 30 gennaio 2020 
 
                                              Il Ministro: Patuanelli 

Registrato alla Corte dei conti il 6 marzo 2020 
Ufficio  di  controllo  sugli  atti  del  Ministero  dello   sviluppo
economico e del Ministero delle politiche agricole, n. 122