IL PRESIDENTE 
             DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA 
 
  Visto l'art. 20, n. 7, della legge 24 marzo 1958, n. 195; 
  Visto il testo attualmente  vigente  del  regolamento  interno  del
Consiglio superiore della magistratura; 
  Vista la delibera in data 5 maggio 2020 con la  quale  il Consiglio
superiore della magistratura ha  modificato  il  regolamento  interno
inserendo l'art. 91; 
 
                               Decreta 
                     l'inserimento dell'art. 91 
 
                              «Art. 91. 
 
                          Norma temporanea 
 
  1. A seguito  della  dichiarazione  dello  stato  di  emergenza  di
rilievo nazionale, deliberato dal Consiglio dei ministri in  data  31
gennaio 2020 e per tutto il tempo della sua vigenza, il  Comitato  di
Presidenza  puo'  autorizzare  i  singoli  componenti  del  Consiglio
superiore su loro richiesta a partecipare alle sedute  dell'assemblea
plenaria da remoto mediante collegamento telematico. 
  2.  L'autorizzazione  e'  concessa,  in  ragione  delle  misure  di
limitazione della liberta' di circolazione imposte da atti  normativi
nazionali per prevenire la diffusione  del  contagio,  ai  componenti
interessati da tali limitazioni ovvero che rappresentino di  trovarsi
in  condizioni  di  elevato  rischio  epidemiologico  dipendente   da
condizioni di salute personali o di familiari conviventi. 
  3. La partecipazione e' attuata attraverso l'impiego di  tecnologie
informatiche tali  da  assicurare  l'identificazione  audiovisiva  di
ciascun partecipante e la possibilita' di percezione diretta,  visiva
ed uditiva in tempo reale da parte di tutti  i  consiglieri  di  ogni
fase della discussione, di tutti gli interventi e  delle  espressioni
di voto. La partecipazione per via telematica, di cui e' dato atto  a
verbale, e' equiparata  a  quella  in  presenza  ad  ogni  effetto  e
concorre alla  validita'  delle  deliberazioni.  Quando  uno  o  piu'
consiglieri partecipa ad una seduta in  collegamento  da  remoto,  il
voto di tutti i partecipanti e' espresso sempre per appello  nominale
in ordine alfabetico previo sorteggio della lettera iniziale. 
  4. Ai consiglieri che partecipano da remoto l'ordine del giorno dei
lavori  e'  comunicato,  secondo  i  termini  ordinari  previsti  dal
regolamento, attraverso l'invio  del  testo  all'indirizzo  di  posta
elettronica  istituzionale.  Eventuali  emendamenti   alle   proposte
sottoposte all'esame dell'assemblea plenaria sono  inviati  da  parte
dei proponenti, sempre a mezzo della posta elettronica istituzionale,
all'Ufficio OdG del Consiglio, che ne cura l'immediata trasmissione a
tutti i consiglieri. L'eventuale adesione agli  emendamenti  proposti
puo' essere espressa con dichiarazione formale in video collegamento. 
  5. Per il medesimo periodo di vigenza dello stato di  emergenza  di
cui alla delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio  2020  e'
consentita la partecipazione da remoto ai  lavori  delle  commissioni
referenti e delle altre articolazioni consiliari collegiali,  purche'
sia garantita la completa conoscenza degli  atti  e  la  riservatezza
delle sedute; il consigliere che partecipa da remoto  garantisce  che
dalla sua postazione di collegamento nessun estraneo abbia percezione
diretta dei lavori e dei documenti relativi. La  registrazione  delle
sedute o della eventuale audizione di soggetti esterni,  qualora  sia
necessaria, e' effettuata unicamente su piattaforma e server  di  uso
esclusivo del Consiglio superiore della magistratura. 
  6. A coloro che partecipano  da  remoto  ai  lavori  dell'assemblea
plenaria,  delle  commissioni  referenti  o  di  altre  articolazioni
consiliari collegiali e'  consentita  la  conoscenza  degli  atti  di
ciascun  procedimento  attraverso  l'invio   di   copia   informatica
all'indirizzo istituzionale da parte della segreteria  amministrativa
competente, fermi restando gli obblighi di riservatezza o  segretezza
gravanti sui consiglieri, fatta eccezione per gli atti e i  documenti
custoditi presso la sezione disciplinare per i quali e' prevista  una
apposita modalita' d'accesso non derogabile.». 
 
    Dato a Roma, il 5 maggio 2020 
 
                             MATTARELLA 
 
                                    Il Segretario generale: Piraccini