Con decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/002702/XVJ/CE/C  del  15
maggio  2020,  la  miccia  detonante  denominata  «Cordtex  20,   con
rivestimento in PVC» e' classificata nella II categoria dell'Allegato
«A» al regolamento per l'esecuzione del testo unico  delle  leggi  di
pubblica sicurezza, approvato con regio decreto  6  maggio  1940,  n.
635, ai  sensi  dell'art.  19,  comma  3,  lettera  a),  del  decreto
ministeriale 19 settembre 2002, n. 272, con  numero  ONU  0065  1.1D,
assegnato dall'organismo notificato «BAM» (Germania). 
    In ordine al citato esplosivo il sig. Roberto  Mancini,  titolare
della licenza ex art.  46  T.U.L.P.S.  in  nome  e  per  conto  della
Esplosivi Industriali S.a.s. di Roberto Mancini & C. con stabilimento
sito in Anagni (FR) -  localita'  Ponte  delle  Tavole,  ha  prodotto
l'attestato di esame UE del tipo n. LOM  02EXP8576  del  20  dicembre
2002 ed il modulo a scelta basato sulla garanzia della  qualita'  del
processo di produzione (Modulo «D») n.  LOM  02EXP9581  con  data  1°
marzo   2018,   entrambi   rilasciati    dall'organismo    notificato
«Laboratorio Oficial J. M. Madariaga» (Spagna), il 24 novembre 2009. 
    Dalla  documentazione  presentata  risulta  che  l'esplosivo   in
argomento e' prodotto dalla «Orica Brasil Ltda» nello stabilimento di
Lorena - San Paolo (Brasile). 
    Tale prodotto esplodente e' sottoposto agli obblighi del  sistema
di identificazione e di tracciabilita' degli esplosivi previsti dagli
articoli 4 e 16 del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81 e  alle
disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008  del  Parlamento
europeo  e  del  Consiglio  del  16  dicembre  2008,  relativo   alla
classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e
delle miscele. 
    Sull'imballaggio dello stesso  deve  essere  apposta  l'etichetta
riportante anche i seguenti dati: denominazione del prodotto,  numero
ONU e codice di classificazione, numero dell'attestato  di  esame  UE
del tipo, categoria dell'esplosivo secondo il  T.U.L.P.S.,  nome  del
fabbricante, elementi identificativi dell'importatore titolare  delle
licenze di polizia ed indicazione di eventuali pericoli nel  maneggio
e trasporto,  nonche'  gli  estremi  del  presente  provvedimento  di
classificazione. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale  al  Tribunale   amministrativo   regionale   o,   in
alternativa, ricorso straordinario al  Presidente  della  Repubblica,
rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.