IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 17 dicembre  2013,  recante  disposizioni  comuni  sul
Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale  europeo,  sul
Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo  rurale
e  sul  Fondo  europeo  per  gli  affari  marittimi  e  la  pesca   e
disposizioni generali sul Fondo europeo di  sviluppo  regionale,  sul
Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo  per
gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE)  n.
1083/2006 del Consiglio; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo  rurale  da
parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale  (FEASR),  ed
in particolare gli articoli  31 -  Indennita'  a  favore  delle  zone
soggette a vincoli naturali o  ad  altri  vincoli  specifici  e  32 -
Designazione delle zone  soggette  a  vincoli  naturali  o  ad  altri
vincoli specifici; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento,  sulla  gestione  e
sul monitoraggio della politica agricola comune; 
  Visto il regolamento (UE) n.  807/2014  della  commissione  dell'11
marzo 2014 che integra talune disposizioni del  regolamento  (UE)  n.
1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio  sul  sostegno  allo
sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per  lo  sviluppo
rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.   809/2014   della
commissione, del 17 luglio 2014, recante  modalita'  di  applicazione
del regolamento (UE)  n.  1306/2013  del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione  e  di
controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalita'; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.   808/2014   della
commissione del 17 luglio 2014, recante modalita' di applicazione del
regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio
sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo
per lo sviluppo rurale (FEASR); 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni  ed
integrazioni,   recante   «Norme   in   materia    di    procedimento
amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive
modificazioni    ed    integrazioni,    recante    «Norme    generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche»; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2019, n. 179, recante «Regolamento di  riorganizzazione  del
Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali»  a  norma
dell'art. 1, comma 4 del decreto-legge 21  settembre  2019,  n.  104,
convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132; 
  Vista la nota 2164 del 27 febbraio 2020 con la quale il  Mipaaf  ha
trasmesso alla Conferenza permanente Stato-regioni la metodologia per
l'identificazione   delle   aree   soggette   a   vincoli    naturali
significativi diverse dalle aree montane, in  applicazione  dell'art.
32 del regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17  dicembre  2013,  nonche'
l'elenco dei comuni e dei fogli di mappa interessati; 
  Vista la presa d'atto  della  Conferenza  permanente  Stato-regioni
espressa nella seduta dell'8  aprile  2020  (repertorio  atti  65/CSR
dell'8 aprile 2020); 
  Vista la nota n. 12915 del 15 aprile  2020  di  trasmissione  della
suddetta metodologia e risultante elenco alla Commissione europea; 
  Vista la comunicazione del 20 maggio 2020 con la quale si  comunica
che  i  competenti  servizi  della  Commissione  europea  non   hanno
formulato nessuna obiezione; 
  Ritenuto  di  dover  portare   a   termine   il   procedimento   di
identificazione delle aree soggette a vincoli naturali  significativi
diverse  dalle  aree  montane  con  l'adozione  di  un  provvedimento
conclusivo; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  A  conclusione  del  procedimento  di  identificazione  delle  aree
soggette a vincoli naturali significativi diverse dalle aree montane,
in applicazione dell'art. 32 del regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17
dicembre 2013, si adotta la metodologia per  l'identificazione  delle
aree soggette a vincoli naturali  significativi  diverse  dalle  aree
montane e l'elenco dei comuni e dei fogli di mappa  interessati,  che
costituiscono parte integrante del presente provvedimento. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana, nonche' sul sito del Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali. 
    Roma, 8 giugno 2020 
 
                                               Il Ministro: Bellanova 
 
          Avvertenza: 
              E' possibile consultare  il  documento  metodologico  e
          l'elenco dei comuni e dei fogli di mappa  interessati,  che
          costituiscono parte integrante del presente  provvedimento,
          al             link             di             riferimento:
          https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.ph
          p/L/IT/IDPagina/15568