(Omissis). 
    Con nota del 26  giugno  2020  il  commissario  straordinario  ha
chiesto una ulteriore proroga di sei mesi della procedura in scadenza
il prossimo 8 luglio, ai sensi dell'art. 70, comma 5, del  TUB,  come
richiamato dall'art. 56, comma 3, del TUF. Alla richiesta e'  seguito
il parere favorevole del Comitato di sorveglianza. 
    Le circostanze rappresentate nell'istanza  di  proroga,  e  nella
richiamata relazione del commissario pervenuta nella  medesima  data,
delineano  un  quadro  aziendale  ancora   connotato   da   irrisolte
irregolarita' (omissis). 
(Omissis). 
    La  completa  rimozione  delle  irregolarita'  si   e'   rivelata
(omissis)  molto  complessa.  Restano  ancora   irrisolte   rilevanti
pendenze (omissis). 
(Omissis). 
    4.  Si  ritiene  che  la  richiesta  di  proroga   avanzata   dal
commissario straordinario con il parere favorevole  del  Comitato  di
sorveglianza, volta alla realizzazione delle iniziative  indicate  al
punto 2 per la rimozione delle  persistenti  criticita',  rappresenti
allo stato condizione necessaria a conseguire  la  definizione  delle
soluzioni per il superamento della crisi in assenza, allo stato,  dei
presupposti per la sua conclusione. 
    Gli  interventi  prospettati  richiedono  un   lasso   di   tempo
necessario non solo a curarne la fase di avvio ma anche a seguirne ed
impostarne gli sviluppi e devono  ritenersi  imprescindibili  per  la
rimozione delle irregolarita', il ripristino della  sana  e  prudente
gestione dell'intermediario e la tutela degli interessi dei quotisti. 
    Si dispone pertanto la proroga dell'amministrazione straordinaria
di «Sorgente SGR» ai sensi dell'art. 70, comma 5, TUB come richiamato
dall'art. 56, comma 3, del TUF per un periodo di sei mesi. 
      Roma, 1° luglio 2020 
 
                                                Il governatore: Visco