IL DIRIGENTE GENERALE 
           della Direzione V del Dipartimento del Tesoro  
 
  Vista la legge 7  marzo  1996,  n.  108,  recante  disposizioni  in
materia di usura e, in particolare, l'art. 2, comma  2,  in  base  al
quale «il Ministro del Tesoro, sentiti la Banca d'Italia e  l'ufficio
italiano dei cambi, effettua  annualmente  la  classificazione  delle
operazioni  per  categorie  omogenee,  tenuto  conto  della   natura,
dell'oggetto,  dell'importo,  della  durata,  dei  rischi   e   delle
garanzie»; 
  Visti i decreti ministeriali 23 settembre 1996, 24 settembre  1997,
22 settembre 1998, 21 settembre 1999, 20 settembre 2000, 20 settembre
2001, 16 settembre 2002, 18 settembre 2003,  16  settembre  2004,  20
settembre 2005, 20 settembre 2006, 18 settembre  2007,  23  settembre
2008, 23 settembre  2009,  25  marzo  2010,  23  settembre  2011,  25
settembre 2012, 23 settembre 2013, 29 settembre  2014,  23  settembre
2015, 26 settembre 2016, 25 settembre 2017, 27 settembre  2018  e  23
settembre 2019 recanti la classificazione delle operazioni creditizie
per categorie omogenee, ai fini della rilevazione dei tassi effettivi
globali medi praticati dagli intermediari finanziari; 
  Avute  presenti  le  «Istruzioni  per  la  rilevazione  dei   tassi
effettivi globali medi ai sensi della legge sull'usura» emanate dalla
Banca d'Italia (pubblicate nella Gazzetta  Ufficiale  n.  185  del  9
agosto 2016); 
  Sentita la Banca d'Italia;  
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Ai fini della  rilevazione  dei  tassi  effettivi  globali  medi
praticati  dalle  banche  e  dagli   intermediari   finanziari   sono
individuate le seguenti categorie omogenee di operazioni: aperture di
credito in conto corrente, scoperti senza affidamento;  finanziamenti
per  anticipi  su  crediti  e  documenti  e  sconto  di   portafoglio
commerciale, finanziamenti  all'importazione  e  anticipo  fornitori;
credito   personale;   credito   finalizzato;   factoring;   leasing:
immobiliare a tasso fisso e  a  tasso  variabile,  aero-navale  e  su
autoveicoli, strumentale; mutui  con  garanzia  ipotecaria:  a  tasso
fisso e a tasso variabile; prestiti contro cessione del quinto  dello
stipendio e della  pensione;  credito  revolving,  finanziamenti  con
utilizzo di carte di credito; altri finanziamenti.