IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  19
giugno 2019, n. 93, recante  il  regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  n.  178
del 12 dicembre 2019, recante «Regolamento  di  riorganizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2,  comma  16,
del  decreto-legge  21  settembre  2019,  n.  104,  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Viste le risultanze ispettive concluse con la proposta di  adozione
del provvedimento di scioglimento per atto  dell'autorita'  ai  sensi
dell'art 2545-septiesdecies del codice  civile  nei  confronti  della
societa' cooperativa «Sprintcng societa' cooperativa»; 
  Vista l'istruttoria effettuata dalla competente Divisione VI  dalla
quale sono emersi gli estremi per  l'adozione  del  provvedimento  di
liquidazione coatta amministrativa ex art. 2545-terdecies del  codice
civile; 
  Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata,
effettuata d'ufficio presso il  competente  registro  delle  imprese,
dalla  quale  si  evince  che  l'ultimo  bilancio  depositato   dalla
cooperativa, riferito all'esercizio al 31  dicembre  2014,  evidenzia
una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a  fronte  di  un
attivo  patrimoniale  di  euro  39.367,00,  si  riscontra  una  massa
debitoria di euro 59.270,00 ed un patrimonio netto negativo di euro -
19.903,00, e che tale situazione di insolvenza risulta permanere,  ad
oggi; 
  Considerato che in data 11 febbraio 2019 e' stato assolto l'obbligo
di  cui  all'art.  7  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  dando
comunicazione  dell'avvio  del  procedimento  a  tutti   i   soggetti
interessati; 
  Considerato  che  la  comunicazione  di   avvio   dell'istruttoria,
avvenuta tramite raccomandata inviata al legale  rappresentante  alla
sede legale della cooperativa, come risultante  da  visura  camerale,
non disponendo la societa' di posta elettronica certificata, e' stata
restituita con la dicitura «irreperibile» e che  tale  situazione  di
irreperibilita' risulta immutata, ad oggi, come verificato da  visura
camerale aggiornata; 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto  di  dover
disporre  la  liquidazione  coatta  amministrativa   della   suddetta
societa'; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto attraverso un
sistema informatico, a cura della competente Direzione  generale,  da
un elenco selezionato su base regionale  e  in  considerazione  delle
dichiarazioni   di   disponibilita'   all'assunzione    dell'incarico
presentate dai professionisti  interessati,  conformemente  a  quanto
prescritto dalla circolare del direttore generale del 4  aprile  2018
recante «Banca dati dei professionisti interessati alla  attribuzione
di   incarichi   ex   articoli   2545-terdecies,   2545-sexiesdecies,
2545-septiesdecies, secondo  comma  e  2545-octiesdecies  del  codice
civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La societa' cooperativa «Sprintcng societa' cooperativa», con  sede
in Bologna (BO) (codice fiscale 03072571205) e' posta in liquidazione
coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies  del  codice
civile. 
  Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti
dal curriculum vitae, e' nominata commissario liquidatore la dott.ssa
Arianna Camellini, nata a  Bologna  (BO)  il  16  aprile  1973  (C.F.
CMLRNN73D56A944W) ed ivi domiciliata in via San Mamolo, n. 29.