IL MINISTRO DELL'INTERNO di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE E IL MINISTRO DELLA DIFESA Vista la legge 1° aprile 1981, n. 121, recante «Nuovo ordinamento dell'Amministrazione della pubblica sicurezza»; Visto il decreto del Ministro dell'interno di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, adottato il 25 ottobre 2000, concernente l'assetto organizzativo e funzionale della Direzione centrale della polizia criminale e, in particolare, l'art. 4 che istituisce il Servizio analisi criminale con il compito, tra l'altro, di gestire progetti integrati interforze; Visto l'art. 203 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, che ha istituito il Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari (CCASIIP); Visto il decreto interministeriale del 21 marzo 2017 che individua le procedure per il monitoraggio delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per la prevenzione e la repressione di tentativi di infiltrazione mafiosa; Visto l'art. 1, comma 385, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, che istituisce presso il Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno, un Gruppo interforze centrale, a carattere permanente, per lo svolgimento di attivita' di monitoraggio, raccolta e analisi delle informazioni antimafia, nonche' per il supporto specialistico all'attivita' di prevenzione amministrativa dei prefetti, anche in relazione alla realizzazione di opere di massimo rilievo e al verificarsi di qualsivoglia emergenza che ne giustifichi l'intervento, demandando ad un decreto del Ministro dell'interno, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e della difesa, la definizione della composizione del medesimo Gruppo interforze centrale; Considerato che il predetto art. 1, comma, 385 della legge n. 205 del 2017 stabilisce che il gruppo si articola in una o piu' sezioni specializzate, una delle quali dedicata alle attivita' connesse all'organizzazione dell'Universiade 2019, che operano in stretto raccordo con le rispettive sezioni specializzate del Comitato di coordinamento di cui all'art. 203 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50; Considerato che l'art. 1, comma 387, della predetta legge n. 205 del 2017 ha disposto l'abrogazione dell'art. 16, comma 3, del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 (G.I.C.E.R.), dell'art. 3-quinquies, comma 3, del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 novembre 2009, n. 166 (G.I.C.E.X.), le cui funzioni sono cessate il 31 dicembre 2016, dell'art. 2-bis, comma 3, del decreto-legge 10 dicembre 2013, n. 136, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 febbraio 2014, n. 6 (G.I.M.B.A.I.) e del comma 5 dell'art. 30 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229 (G.I.C.E.R.I.C.), attribuendo le relative funzioni al Gruppo interforze centrale di cui al comma 385 e disponendo che i riferimenti ai gruppi soppressi, ovunque presenti, si intendono sostituiti da riferimenti al Gruppo interforze centrale di cui al comma 385; Ritenuto di far confluire le funzioni assolte dal Gruppo interforze tratta alta velocita' (GITAV) e dal Gruppo interforze ricostruzione Emilia Romagna (GIRER) nel nuovo Gruppo interforze centrale; Ravvisata la necessita' di prevenire le infiltrazioni della criminalita' organizzata nell'affidamento e nell'esecuzione degli appalti pubblici di rilevanza nazionale aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture nonche' nelle erogazioni e concessioni di provvidenze pubbliche connesse all'attivita' svolta; Decreta: Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «CCASIIP»: il Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari, di cui all'art. 203 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50; b) «DIA»: la Direzione investigativa antimafia, di cui all'art. 108 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159; c) « GIC»: il Gruppo interforze centrale, di cui all'art. 1, comma 385, della legge 27 dicembre 2017, n. 205; d) «GICER»: il Gruppo interforze centrale per l'emergenza e ricostruzione di cui all'art. 16, comma 3, del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77; e) «GICEX»: il Gruppo interforze centrale per l'Expo Milano 2015 di cui all'art. 3-quinquies, comma 3, del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 novembre 2009, n. 166, le cui funzioni sono cessate il 31 dicembre 2016; f) «GICERIC»: il Gruppo interforze per l'emergenza e la ricostruzione nell'Italia centrale di cui all'art. 30, comma 5, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229; g) «GIMBAI »: il Gruppo interforze per il monitoraggio e le bonifiche aree inquinate di cui all'art. 2-bis, comma 3, del decreto-legge 10 dicembre 2013, n. 136, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 febbraio 2014, n. 6; h) «GIRER»: il Gruppo interforze ricostruzione Emilia Romagna di cui al decreto del Ministro dell'interno del 15 agosto 2012; i) «GITAV»: il Gruppo interforze tratta alta velocita' di cui al decreto del Ministro dell'interno del 28 giugno 2011.