IL MINISTRO DEL LAVORO 
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 
 
  Visto il  decreto  legislativo  3  luglio  2017,  n.  112,  recante
«Revisione della disciplina dell'impresa sociale, a  norma  dell'art.
1, comma 2, lettera c) della legge 6 giugno 2016, n. 106»; 
  Visto, in particolare, l'art. 14, comma 1, che prevede, in caso  di
insolvenza, l'assoggettamento delle imprese sociali alla liquidazione
coatta amministrativa di cui al regio decreto 16 marzo 1942, n.  267,
di seguito legge fallimentare, articoli 194 e seguenti; 
  Visto  altresi'  l'art.  14,  comma   2,   del   medesimo   decreto
legislativo, ai sensi del  quale  il  provvedimento  che  dispone  la
liquidazione  coatta  amministrativa  delle   imprese   sociali,   ad
esclusione di quelle aventi la forma di societa' cooperativa, nonche'
la contestuale o successiva nomina del  commissario  liquidatore,  e'
adottato con decreto  del  Ministro  del  lavoro  e  delle  politiche
sociali; 
  Vista la sentenza n. 35/2020 del Tribunale di Napoli Nord,  Sezione
fallimentare, pubblicata il 19 giugno 2020, con  la  quale  e'  stato
dichiarato lo stato d'insolvenza della  societa'  Istituto  Primavera
s.r.l. Impresa sociale,  codice  fiscale  n.  05346790636,  con  sede
legale in Giugliano in Campania (NA), via Santa  Rita  da  Cascia  n.
25/27; 
  Visto  l'art.  195  della  legge   fallimentare,   concernente   la
comunicazione dell'accertamento giudiziario dello stato di insolvenza
all'autorita' governativa vigilante; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data  15  marzo
2017, n. 57, recante il regolamento di organizzazione  del  Ministero
del  lavoro  e  delle  politiche  sociali,  che  ha  attribuito  alla
Direzione generale del terzo settore e della responsabilita'  sociale
delle imprese le funzioni di promozione e sviluppo delle attivita' di
sostegno all'impresa sociale - inclusa l'attuazione  della  normativa
di riferimento - e all'imprenditoria sociale; 
  Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante  «Disposizioni  per
la prevenzione e la repressione della corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione»; 
  Visto  il  decreto  legislativo  8  aprile  2013,  n.  39,  recante
«Disposizioni in materia di inconferibilita'  e  incompatibilita'  di
incarichi presso pubbliche amministrazioni e presso gli enti  privati
in controllo pubblico, a norma dell'art. 1,  commi  49  e  50,  della
citata legge 6 novembre 2012, n. 190»; 
  Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali,
di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 26  agosto
2020, recante «Individuazione di criteri e modalita' di remunerazione
dei commissari liquidatori e dei membri dei comitati di  sorveglianza
delle imprese sociali»; 
  Vista la proposta della Direzione  generale  del  terzo  settore  e
della responsabilita' sociale delle imprese  formulata  con  nota  n.
1556 del 4 febbraio 2021, relativa all'adozione del provvedimento  di
liquidazione  coatta  amministrativa  nei  confronti  della  societa'
Istituto Primavera  s.r.l.  Impresa  sociale  sulla  base  di  quanto
accertato con la sentenza n. 35/2020 del Tribunale  di  Napoli  Nord,
Sezione fallimentare; 
  Ravvisata  la  necessita'  di  disporre  la   liquidazione   coatta
amministrativa  della  societa'  Istituto  Primavera  s.r.l.  Impresa
sociale e di procedere contestualmente alla nomina di un  commissario
liquidatore,  ai  sensi  dell'art.  198,   comma   1,   della   legge
fallimentare; 
  Ritenuto di individuare, sulla base del curriculum vitae, nel dott.
Giuseppe Sorvillo, nato a  Caserta  (CE)  il  13  febbraio  1986,  il
professionista in possesso di specifici requisiti di professionalita'
e  competenza  per  l'espletamento   dell'incarico   di   commissario
liquidatore della citata impresa sociale; 
  Vista la dichiarazione sull'insussistenza di alcuna delle cause  di
inconferibilita' di cui al citato decreto legislativo n. 39 del 2013,
presentata, ai sensi dell'art. 20 del medesimo  decreto  legislativo,
dal dott. Giuseppe Sorvillo; 
  Considerato che  non  sussistono  situazioni  anche  potenziali  di
conflitto di interessi, ne' di  incompatibilita'  in  capo  al  dott.
Giuseppe Sorvillo, per lo svolgimento  dell'incarico  di  commissario
liquidatore della societa' Istituto Primavera s.r.l. Impresa sociale; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. La societa' Istituto Primavera s.r.l.  Impresa  sociale,  codice
fiscale n. 05346790636, con sede  legale  in  Giugliano  in  Campania
(NA), via Santa Rita da Cascia n. 25/27,  e'  posta  in  liquidazione
coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 14 del decreto  legislativo
3 luglio 2017, n. 112, con effetto dalla data del presente decreto. 
  2. Tenuto conto dei requisiti  di  professionalita'  e  competenza,
come risultanti dal curriculum vitae,  il  dott.  Giuseppe  Sorvillo,
nato a Caserta (CE) il 13  febbraio  1986,  e'  nominato  commissario
liquidatore, a decorrere dalla data del presente decreto.