IL DIRETTORE GENERALE 
                        dello sviluppo rurale 
 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di Governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle
«norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche», in particolare l'art. 4, commi 1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto il  decreto  legislativo  25  giugno  2010,  n.  124  recante
attuazione della direttiva 2008/90 relativa alla  commercializzazione
dei materiali di moltiplicazione delle  piante  da  frutto  destinate
alla produzioni di frutti (refusione); 
  Visto il decreto ministeriale 4 marzo 2016 relativo  all'attuazione
del registro nazionale delle varieta' di piante da frutto; 
  Visto il decreto ministeriale 30  giugno  2016  che  istituisce  il
Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante; 
  Visto il decreto ministeriale 6 dicembre 2016  recante  recepimento
delle direttive di esecuzione della Commissione del 15 ottobre  2014:
2014/96/UE relativa alle prescrizioni in  materia  di  etichettatura,
chiusura e imballaggio dei materiali di moltiplicazione delle  piante
da frutto e delle piante  da  frutto  destinate  alla  produzione  di
frutti  rientranti  nell'ambito  di  applicazione   della   direttiva
2008/90/CE del Consiglio, 2014/97/UE recante modalita' di  esecuzione
della direttiva 2008/90/CE  del  Consiglio  per  quanto  riguarda  la
registrazione dei fornitori e delle varieta' e l'elenco comune  delle
varieta' e 2014/98/UE recante modalita' di esecuzione della direttiva
2008/90/CE del Consiglio per quanto riguarda  i  requisiti  specifici
per il genere e la specie delle  piante  da  frutto  di  cui  al  suo
allegato I,  i  requisiti  specifici  per  i  fornitori  e  le  norme
dettagliate riguardanti le ispezioni ufficiali; 
  Visto  il  decreto  del  Ministro  19  marzo  2019,  n.  3143,  che
istituisce il Sistema  nazionale  volontario  di  qualificazione  del
materiale di propagazione vegetale; 
  Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n.  104,  convertito  con
modificazioni  dalla  legge  18  novembre  2019,  n.   132,   recante
«Disposizioni urgenti per il  trasferimento  di  funzioni  e  per  la
riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le  attivita'  culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del  turismo,  dello
sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e   della   cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e  dell'ambiente
e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,   nonche'   per   la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli  e  delle
carriere e per i compensi per lavoro  straordinario  delle  Forze  di
polizia e delle Forze armate e  per  la  continuita'  delle  funzioni
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni»; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2019, n. 179, inerente il «Regolamento  di  riorganizzazione
del Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali,  a
norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre  2019,  n.
104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019,  n.
132»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  53
del 24 marzo 2020 recante modifica del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri  5  dicembre  2019,  n.  179,  concernente  la
riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari  e
forestali; 
  Vista la direttiva del Capo Dipartimento delle politiche europee  e
internazionali e dello sviluppo rurale del 1° aprile 2020,  n.  1141,
con la quale, per l'attuazione degli  obiettivi  strategici  definiti
dal Ministro nella direttiva generale,  rientranti  nella  competenza
del Dipartimento delle politiche europee  e  internazionali  e  dello
sviluppo rurale, sono stati attribuiti ai  titolari  delle  direzioni
generali gli obiettivi operativi e quantificate le  relative  risorse
finanziarie; 
  Vista la direttiva  direttoriale  n.  12841  del  14  aprile  2020,
recante l'attribuzione degli obiettivi operativi ai  dirigenti  e  le
risorse finanziarie e umane assegnate per la loro realizzazione; 
  Vista la nota dell'11 novembre 2020, n. 9308119, con la quale  sono
fornite  le  istruzioni  necessarie  ad  assicurare  la   continuita'
dell'azione amministrativa, in assenza del direttore  generale  dello
sviluppo rurale e fino al  perfezionamento  dell'incarico  del  nuovo
direttore; 
  Visto il decreto ministeriale 04 dicembre 2020, n. 9361300, recante
«Individuazione degli uffici dirigenziali non generali del  Ministero
delle politiche agricole alimentari e forestali»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  4
gennaio 2021 registrato dalla Corte dei conti il 19 gennaio  2021  al
n. 41, recante il conferimento dell'incarico  di  direttore  generale
dello sviluppo rurale alla dott.ssa Simona Angelini; 
  Vista la direttiva dipartimentale n. 35023 del 25 gennaio 2021  che
dichiara la cessazione della vigenza della  direttiva  dipartimentale
n. 9308119 dell'11 novembre 2020, dettata per  la  regolazione  della
fase transitoria, e  conferma  la  direttiva  dipartimentale  del  1°
aprile 2020, n. 1141 e le disposizioni ivi contenute; 
  Viste le istanze presentate, relative alla richiesta  di  idoneita'
alla certificazione  di  accessioni  di  varieta'  gia'  iscritte  al
registro nazionale delle varieta' di piante da frutto; 
  Acquisito  il  parere  del  Gruppo  di  lavoro  permanente  per  la
protezione delle piante, sezione  materiali  di  moltiplicazione  dei
fruttiferi, delle ortive e delle ornamentali; 
  Ritenuto quindi necessario rettificare il registro nazionale  delle
varieta' delle piante da frutto  al  fine  di  individuare  le  fonti
primarie da cui iniziare il processo di propagazione e  garantire  la
tracciabilita' dei materiali certificati; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1. Le  accessioni  riportate  nell'allegato  1,  gia'  iscritte  al
registro nazionale,  sono  riconosciute  idonee  alla  certificazione
volontaria; 
  2. Il registro nazionale delle varieta' di piante da frutto  e'  di
conseguenza modificato, nelle parti interessate, secondo gli allegati
al presente decreto, di cui costituiscono parte integrante. 
  3. Il registro di cui  al  comma  precedente  e'  consultabile  per
esteso  sul   sito   web   del   Servizio   fitosanitario   nazionale
all'indirizzo:
www.protezionedellepiante.it/d-m-7521-del-4-marzo-2016-attuazione-del
-registro-nazionale-delle-varieta-di-piante-da-frutto 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, ed entra in vigore lo stesso  giorno  della  sua
pubblicazione. 
 
    Roma, 24 febbraio 2021 
 
                                      Il direttore generale: Angelini 
 
  _________ 
 
Avvertenza: 
 
    Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo
di legittimita' da parte della Corte dei  conti,  art.  3,  legge  14
gennaio 1994, n. 20, ne' alla  registrazione  da  parte  dell'Ufficio
centrale del bilancio del Ministero dell'economia  e  delle  finanze,
art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998. 

Registrato alla Corte dei conti il 24 febbraio 2021 
Ufficio  di  controllo  sugli  atti  del  Ministero  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, del  Ministero  dei  beni  e  delle
attivita' culturali, del Ministero della salute,  del  Ministero  del
lavoro e delle politiche sociali, n. 341