LA CORTE DEI CONTI 
                       Sezione delle autonomie 
 
  Nell'adunanza del 31 marzo 2021; 
  Visto l'art. 100, comma 2, della Costituzione; 
  Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3; 
  Vista la legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1; 
  Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 243; 
  Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei  conti,  approvato
con regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214 e successive modificazioni; 
  Vista la legge 14 gennaio 1994,  n.  20,  recante  disposizioni  in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; 
  Visto  il  regolamento  per  l'organizzazione  delle  funzioni   di
controllo della Corte dei conti, approvato dalle Sezioni riunite  con
la deliberazione n. 14 del 16 giugno 2000, e successive  modifiche  e
integrazioni; 
  Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000,  n.  267,  recante  il
testo unico  delle  leggi  sugli  enti  locali  (TUEL)  e  successive
modificazioni, ed in particolare l'art. 148-bis del TUEL, cosi'  come
introdotto dalla lettera e), del comma 1, art.  3,  decreto-legge  10
ottobre 2012, n. 174, convertito dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213; 
  Vista la legge 5 giugno 2003,  n.  131,  recante  disposizioni  per
l'adeguamento   dell'ordinamento   della   Repubblica   alla    legge
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, ed  in  particolare  l'art.  7,
commi 7 e 8; 
  Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria  per  il
2006) ed in particolare l'art. 1, commi 166 e seguenti; 
  Visto il  decreto  legislativo  23  giugno  2011,  n.  118  recante
«Disposizioni in materia di armonizzazione dei  sistemi  contabili  e
degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei  loro
organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.
42», corretto ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n.
126; 
  Visto il decreto-legge 10 ottobre 2012, n.  174,  convertito  dalla
legge 7 dicembre 2012, n. 213  e  successive  modificazioni,  recante
«Disposizioni in materia di gestione finanziaria e  di  funzionamento
degli enti territoriali e locali, nonche' ulteriori  disposizioni  in
favore delle aree colpite dal sisma del maggio 2012»; 
  Vista  la  legge  7  agosto  2016,  n.  160,  di  conversione   del
decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, recante «Misure finanziarie per
gli enti territoriali e il territorio»; 
  Visto  il  decreto-legge  26  ottobre   2019,   n.   124,   recante
«Disposizioni   urgenti   in   materia   fiscale   e   per   esigenze
indifferibili»; 
  Vista la legge 27 dicembre 2019, n. 160,  recante  le  disposizioni
per la formazione del bilancio di previsione dello Stato  per  l'anno
finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022; 
  Visto decreto-legge 31 dicembre 2019, n. 162, recante «Disposizioni
urgenti  in  materia  di   proroga   di   termini   legislativi,   di
organizzazione   delle   pubbliche   amministrazioni,   nonche'    di
innovazione tecnologica»; 
  Visto il decreto-legge 17 marzo 2020, n.  18,  recante  «Misure  di
potenziamento  del  Servizio  sanitario  nazionale  e   di   sostegno
economico per famiglie, lavoratori e imprese  connesse  all'emergenza
epidemiologica da COVID-19»; 
  Visto il decreto-legge 19  maggio  2020,  n.  34,  recante  «Misure
urgenti in materia di salute,  sostegno  al  lavoro  e  all'economia,
nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da
COVID-19»; 
  Visto il decreto-legge 16  luglio  2020,  n.  76,  recante  «Misure
urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale»; 
  Visto il decreto-legge 14 agosto  2020,  n.  104,  recante  «Misure
urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia»; 
  Vista la delibera n. 18, del 7 ottobre 2020,  della  Sezione  delle
autonomie contenente le «Linee di indirizzo per i  controlli  interni
durante l'emergenza da COVID-19»; 
  Vista la legge 30 dicembre 2020, n. 178,  recante  le  disposizioni
per la formazione del bilancio di previsione dello Stato  per  l'anno
finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023; 
  Viste  le  note  del  presidente  della  Sezione  delle  autonomie,
preposto alla funzione di coordinamento, con le quali le bozze  delle
linee guida e del questionario, relative al rendiconto dell'esercizio
2020 sono state trasmesse ai presidenti dell'ANCI e  dell'UPI  ed  al
Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili; 
  Esaminate le argomentazioni esposte,  dall'ANCI  -  IFEL  con  nota
acquisita con protocollo n. 11713 del 18 marzo 2021 e  dall'UPI,  con
nota acquisita con protocollo n.  6483  del  2  marzo  2021,  nonche'
quelle espresse, in data 15 marzo 2021, dal Consiglio  nazionale  dei
dottori commercialisti ed esperti contabili; 
  Vista la nota del presidente della Corte dei conti n. 11448 del  16
marzo 2021 di convocazione in video conferenza dell'odierna  adunanza
della Sezione delle autonomie; 
  Uditi i relatori, consiglieri Rinieri Ferone e Dario Provvidera; 
 
                              Delibera 
 
di approvare gli uniti documenti, che costituiscono parte  integrante
della  presente  deliberazione,  riguardanti  le  Linee  guida  e  il
questionario cui devono attenersi, ai sensi dell'art. 1, commi 166  e
seguenti della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria  per
il 2006), richiamato dall'art. 1, comma 3, decreto-legge  10  ottobre
2012, n. 174, convertito, con modificazioni, dalla legge  7  dicembre
2012, n. 213, gli organi  di  revisione  economico-finanziaria  degli
enti locali nella  predisposizione  della  relazione  sul  rendiconto
dell'esercizio 2020. 
  La presente deliberazione sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Cosi' deliberato nell'adunanza del 31 marzo 2021. 
 
                                               Il presidente: Carlino 
I relatori: Ferone - Provvidera 
 
Depositata in segreteria il 12 aprile 2021 
Il dirigente: Galli