IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  19
giugno 2019, n. 93, recante  il  regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
dicembre 2019, n. 178, recante «Regolamento di  riorganizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2,  comma  16,
del  decreto-legge  21,  settembre  2019,  n.  104,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni  ed
integrazioni; 
  Visti in particolare gli articoli 7 e 21-quater della citata  legge
n. 241/1990; 
  Visto il decreto ministeriale n. 249/2009 del 16 ottobre 2009,  con
il quale la societa' cooperativa «La Giulianese societa'  cooperativa
agricola in acronimo soc. coop. agr.  La  Giulianese»,  con  sede  in
Giuliano Teatino (CH) - (codice fiscale 01496720697), e' stata  posta
in liquidazione  coatta  amministrativa  e  ne  sono  stati  nominati
Commissari liquidatori il dott.  Fausto  Di  Russo,  il  dott.  Marco
Fantone e l'avv. Carlo Nicolo'; 
  Visto il decreto ministeriale n. 71/2011 del 10 febbraio 2011,  con
il  quale  l'avv.  Giuseppe  Leone  e'  stato  nominato   commissario
liquidatore della societa' cooperativa in premessa,  in  sostituzione
dell'avv. Carlo Nicolo', deceduto; 
  Vista la richiesta di applicazione di misure cautelari personali  e
reali avanzata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale  di
Roma e la conseguente ordinanza n. 7287/2020 reg. G.I.P.  emessa  dal
giudice per le indagini preliminari in data 30 aprile  2020,  con  la
quale e' stata disposta nei confronti  del  dott.  Marco  Fantone  la
misura cautelare personale della  custodia  in  carcere,  nonche'  il
sequestro preventivo dei beni; 
  Tenuto conto che nella fattispecie sussistono evidenti  e  motivate
ragioni  di  pubblico  interesse   supportanti   l'adozione   di   un
provvedimento cautelare sia a tutela  degli  interessi  sottesi  alla
stessa procedura liquidatoria, sia a tutela dell'affidamento  riposto
dai  terzi  nell'ambito  dei  rapporti  discendenti  dalla   medesima
procedura liquidatoria; 
  Preso atto che sussistono  le  gravi  ragioni  richieste  dall'art.
21-quater, secondo  comma,  della  legge  n.  241/1990  e  successive
modifiche  e  integrazioni,  ai  fini  dell'adozione   del   presente
provvedimento cautelare e che, pertanto, per i motivi  illustrati  e'
urgente  la  sospensione   dell'esecutivita'   del   citato   decreto
ministeriale n. 249/2009 del 16 ottobre 2009 nella parte  riguardante
la nomina del dott. Marco Fantone quale commissario liquidatore della
societa' cooperativa «La Giulianese societa' cooperativa agricola  in
acronimo soc. coop. agr. La Giulianese», con sede in Giuliano Teatino
(CH); 
  Considerato che, ai sensi dell'art. 7, della legge 7  agosto  1990,
n. 241,  con  nota  ministeriale  n.  0147552  del  13  maggio  2021,
all'interessato  e'   stata   data   comunicazione   dell'avvio   del
procedimento di  sospensione  in  applicazione  dell'art.  21-quater,
secondo comma, della legge n. 241/1990; 
  Ritenuto, ai sensi dell'art. 12,  comma  75  del  decreto-legge  n.
95/2012 convertito con modificazioni dalla legge 7  agosto  2012,  n.
135, di non procedere alla  sostituzione  del  dott.  Marco  Fantone,
essendo attualmente in carica il  dott.  Fausto  Di  Russo  e  l'avv.
Giuseppe Leone; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Per la motivazione indicata in premessa, il  dott.  Marco  Fantone,
nominato  commissario  liquidatore  della  societa'  cooperativa  «La
Giulianese societa' cooperativa agricola in acronimo soc. coop.  agr.
La Giulianese»,  con  sede  in  Giuliano  Teatino  (CH),  e'  sospeso
dall'incarico conferito con decreto ministeriale n. 249/2009  del  16
ottobre 2009, per la durata di  sei  mesi  dalla  data  del  presente
decreto,     fatte     salve     le     successive     determinazioni
dell'amministrazione, che potranno essere adottate  alla  luce  degli
sviluppi del procedimento penale.