IL MINISTRO DELLA SALUTE Visti gli articoli 2, 13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 e successive modificazioni recante: «Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, di prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza», di seguito denominato «Testo unico»; Vista la classificazione del testo unico relativa alle sostanze stupefacenti e psicotrope, suddivise in cinque tabelle denominate «Tabella I, II, III e IV e tabella dei medicinali»; Considerato che nelle predette tabelle I, II, III e IV trovano collocazione le sostanze con potere tossicomanigeno e oggetto di abuso in ordine decrescente di potenziale di abuso e capacita' di indurre dipendenza, in conformita' ai criteri per la formazione delle tabelle di cui all'art. 14 del testo unico; Visto in particolare l'art. 14, comma 1, lettere a) e d), concernente i criteri di formazione della tabella I e della tabella IV; Tenuto conto delle note pervenute nel secondo semestre dell'anno 2020 da parte dell'Unita' di coordinamento del Sistema nazionale di allerta precoce del Dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri, concernenti: le allerte di grado 2 relative a casi di intossicazione acuta correlati all'assunzione delle sostanze JWH-210 e bromazolam, registrati sul territorio nazionale nel periodo aprile-settembre 2020, e le informative sui sequestri delle sostanze metallilescalina, 2C-B-Fly, 4-HO-MET, 5-MeO-DALT, 4-AcO-MET, 4-AcO-DMT, isopropilfenidato, 4-HO-DET, 3-CMC, 4-Cl-alfaPVP, α-PHiP, flunitrazolam e clonazolam, operati dalle forze dell'ordine in Italia nel periodo luglio-ottobre 2020; Considerato che le sostanze metallilescalina, 2C-B-Fly, 4-HO-MET, 5-MeO-DALT, 4-AcO-MET, 4-AcO-DMT, isopropilfenidato, 4-HO-DET sono riconducibili per struttura a molecole presenti nella tabella I di cui al testo unico; Considerato che le sostanze bromazolam, flunitrazolam e clonazolam sono riconducibili per struttura a molecole presenti nella tabella IV di cui al testo unico; Tenuto conto che la sostanza JWH-210 risulta gia' sotto controllo in Italia tra gli analoghi di struttura derivanti dal 3-(1 naftoil) indolo, in quanto inserita nella tabella I del testo unico, senza essere denominata specificamente, e che le sostanze 3-CMC, 4-Cl-alfa-PVP, α-PHiP risultano gia' sotto controllo in Italia tra gli analoghi di struttura derivanti dal 2-amino-1-fenil-propanone, in quanto inserite nella tabella I del testo unico, senza essere denominate specificamente; Considerato che sono stati segnalati sul territorio nazionale casi di intossicazione acuta associati al consumo della sostanza JWH-210 e bromazolam negli accessi in pronto soccorso ospedaliero, rispettivamente nelle citta' di Cuneo nel mese di aprile 2020 e nella citta' di Como nel mese di settembre 2020; Considerato the sono stati segnalati sequestri di reperti contenenti le sostanze metallilescalina, 2C-B-Fly, 4-HO-MET, 5-MeO-DALT, 4-AcO-MET, 4-AcO-DMT, isopropilfenidato, 4-HO-DET, 3-CMC, 4-Cl-alfa-PVP, α-PHiP, flunitrazolam e clonazolam effettuati sul territorio nazionale, nelle citta' di Cagliari, Roma e Vipiteno, nel periodo di luglio-ottobre 2020; Ritenuto necessario, in relazione ai citati casi di intossicazione e di sequestri, inserire nella tabella I del testo unico la specifica indicazione delle sostanze JWH-210, 3-CMC, 4-Cl-alfa- PVP, α-PHiP anche per favorirne la pronta individuazione da parte di sanitari e forze dell'ordine; Acquisito il parere dell'Istituto superiore di sanita', reso con note 16 dicembre 2020, del 21 dicembre 2020 e 13 gennaio 2021, favorevole all'inserimento nella tabella I del testo unico delle sostanze metallilescalina, 2C-B-Fly, 4-HO-MET, 5-MeO-DALT, 4-AcO-MET, 4-AcO-DMT, isopropilfenidato, 4-HO-DET e della specifica indicazione delle sostanze JWH-210, 3-CMC, 4-Cl-alfa-PVP, α-PHiP e all'inserimento nella tabella IV del testo unico delle sostanze bromazolam, flunitrazolam e clonazolam; Acquisito il parere del Consiglio superiore di sanita', espresso nella seduta dell'8 giugno 2021, favorevole all'inserimento nella tabella I del testo unico delle sostanze metallilescalina, 2C-B-Fly, 4-HO-MET, 5-MeO-DALT, 4-AcO-MET, 4-AcO-DMT, isopropilfenidato, 4-HO-DET e della specifica indicazione delle sostanze JWH-210, 3-CMC, 4-Cl-alfa-PVP, α-PHiP e all'inserimento nella tabella IV del testo unico delle sostanze bromazolam, flunitrazolam e clonazolam; Ritenuto pertanto di dover procedere all'aggiornamento delle tabelle I e IV del testo unico, a tutela della salute pubblica, in considerazione dei casi di intossicazione acuta registrati sul territorio nazionale e dei rischi connessi alla diffusione di nuove sostanze psicoattive sul mercato nazionale, riconducibile a sequestri effettuati in Italia; Decreta: Art. 1 1. Nella tabella I del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni, sono inserite, secondo l'ordine alfabetico, le seguenti sostanze: 2C-B-Fly (denominazione comune); 2-(8-bromo-2,3,6,7-tetraidrofuro[2,3-f][1]benzofuran-4-il)etanami na (denominazione chimica); 3-CMC (denominazione comune); 1-(3-clorofenil)-2-(metilamino)propan-1-one (denominazione chimica); clofedrone, 3-clorometcatinone (altra denominazione); 4-AcO-DMT (denominazione comune); 3[2-(dimetilamino)etil]-1H-indol-4-il acetato (denominazione chimica); O-Acetilpsilocina (altra denominazione); 4-AcO-MET (denominazione comune); 3-«2-[etil(metil)amino]etil»-1H-indol-4-il acetato (denominazione chimica); 4-Cl-alfa-PVP (denominazione comune); 4-cloro-alfa-pirrolidinovalerofenone (denominazione chimica); 4-cloro-alfa-pirrolidinovalerofenone (altra denominazione); 4-cloro-alpha-PVP (altra denominazione); 4-HO-DET (denominazione comune); 3[2-(dietilamino)etil]-1H-indol-4-olo (denominazione chimica); CZ-74, etocina (altra denominazione); 4-HO-MET (denominazione comune); 3-«2-[etil(metil)amino]etil»-1H-indol-4-olo (denominazione chimica); 5-MeO-DALT (denominazione comune); N-[2-(5-metossi-1H-indol-3-il)etil]-N-prop-2-enilprop-2-en-1-amin a (denominazione chimica); α-FHiP (denominazione comune); 4-mitil-1-fenil-2-pirrolidin-1-il-pentan-1-one (denominazione chimica); Alfa-PHiP (altra denominazione); α-pirrolidinoisoesiofenone (altra denominazione); α-pirrolidinoisoesafenone (altra denominazione); α-PiHP (altra denominazione); alfa-PiHP (altra denominazione); Isopropilfenidato (denominazione comune); propan-2-il fenil(piperidin-2-il)acetato (denominazione chimica); JWH-210 (denominazione comune); (4-etil-1-naftil)-(1-pentilindol-3-il)metanone (denominazione chimica); Metallilescalina (denominazione comune); 2-«3,5-dimetossi-4-[(2-metilprop-2-en-1-il)ossi]fenil»etanamina (denominazione chimica); MAL (altra denominazione). 2. Nella tabella IV del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni, sono inserite, secondo l'ordine alfabetico le seguenti sostanze: Bromazolam (denominazione comune); 8-bromo-1-metil-6-fenil-4H-[1,2,4]triazolo[4,3-a][1,4]benzodiazep ina (denominazione chimica); Clonazolam (denominazione comune); 6-(2-clorofenil)-1-metil-8-nitro-4H[1,2,4]triazolo[4,3-a][1,4]ben zodiazepina (denominazione chimica); Clonitrazolam (altra denominazione); Flunitrazolam (denominazione comune); 6-(2-fluorofenil)-1-metil-8-nitro-4H-[1,2,4]triazolo[4,3-a][1,4]b enzodiazepina (denominazione chimica). Il presente decreto entra in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 agosto 2021 Il Ministro: Speranza