Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  ha
ricevuto, nel quadro della procedura prevista dal regolamento (UE) n.
1151/2012 del Parlamento  e  del  Consiglio  del  21  novembre  2012,
l'istanza  intesa  ad  ottenere  la  modifica  del  disciplinare   di
produzione della indicazione geografica protetta «Pitina»  registrata
con regolamento (UE) n. 2018/930  della  Commissione  del  19  giugno
2018. 
    Considerato che la modifica e' stata presentata dall'Associazione
produttori Pitina, con sede in via Roma n. 1 - 33092 Meduno (PN). 
    Considerato che lo stesso decreto ministeriale n.  12511  del  14
ottobre  2013,  recante  la  procedura  a   livello   nazionale   per
l'attuazione del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo
e del Consiglio del 21 novembre  2012  sui  regimi  di  qualita'  dei
prodotti agricoli e alimentari in materia di DOP, IGP e STG,  prevede
all'art. 13 che la  richiesta  di  modifica  di  un  disciplinare  di
produzione di una DOP o IGP  possa  essere  presentata  dal  relativo
consorzio di tutela riconosciuto ai sensi della citata  normativa  o,
in assenza, da  soggetti  immessi  nel  sistema  di  controllo  della
denominazione  che  rappresentino  almeno  il  51%  della  produzione
controllata dell'ultimo anno solare/campagna produttiva, nonche'  una
percentuale pari almeno al 30% delle imprese inserite nel sistema  di
controllo e dai riscontri effettuati dal  Ministero  delle  politiche
agricole  alimentari  e   forestali,   e   dalla   Regione   autonoma
Friuli-Venezia  Giulia  e'  risultato  che  la  richiesta  presentata
dall'Associazione produttori Pitina soddisfi tale condizione. 
    Ritenuto   che   le   modifiche   apportate   non   alterano   le
caratteristiche del prodotto e non attenuano il legame con l'ambiente
geografico. 
    Considerato che l'art.  53  del  regolamento  (UE)  n.  1151/2012
prevede la possibilita' da parte degli Stati membri, di  chiedere  la
modifica  ai   disciplinari   di   produzione   delle   denominazioni
registrate. 
    Visto il decreto ministeriale n. 6291 dell'8 giugno 2020  con  il
quale sono stati modificati temporaneamente gli articoli 8, 9,  comma
1, 13,  comma  3,  23,  24,  comma  1  e  27,  comma  2  del  decreto
ministeriale  14  ottobre  2013  n.  12511,  a  causa  dell'emergenza
epidemiologica da COVID-19 che ha comportato l'adozione di misure  di
contrasto e contenimento alla diffusione del virus. 
    Considerata in particolare la sospensione disposta ai  sensi  del
decreto ministeriale sopra citato, dell'applicazione dell'art. 8  del
decreto ministeriale 14 ottobre 2013, circa la riunione  di  pubblico
accertamento da svolgersi nell'area di  produzione;  e  dell'art.  9,
relativamente alla tempistica per presentare opposizione alla domanda
di registrazione o di modifica del disciplinare. 
    Considerato che il decreto ministeriale  n.  6291  dell'8  giugno
2020 prevede altresi' che  in  caso  di  valutazione  positiva  della
domanda di registrazione, il  Ministero  trasmetta  alla/e  regione/i
interessata/e  ed  al  soggetto  richiedente,  il   disciplinare   di
produzione nella stesura finale e provveda alla  pubblicazione  dello
stesso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana,  affinche'
ogni persona fisica o  giuridica  avente  un  interesse  legittimo  e
residente  sul  territorio  nazionale  possa  fare  opposizione  alla
domanda di registrazione. 
    Il  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  forestali,
acquisito il parere delle  Regione  autonoma  Friuli-Venezia  Giulia,
competente per territorio, circa la richiesta di modifica, ritiene di
dover procedere alla pubblicazione  del  disciplinare  di  produzione
della I.G.P «Pitina» cosi' come modificato. 
    Le eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative  alla
presente proposta, dovranno essere  presentate,  al  Ministero  delle
politiche  agricole  alimentari  e  forestali  -  Dipartimento  delle
politiche competitive della qualita'  agroalimentare  della  pesca  e
dell'ippica - Direzione generale per  la  promozione  della  qualita'
agroalimentare e dell'ippica - PQAI IV, via  XX  Settembre  n.  20  -
00187 Roma - p.e.c. saq4@pec.politicheagricole.gov.it entro  sessanta
giorni dalla data di pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana della presente proposta, dai soggetti interessati
e  costituiranno  oggetto  di  opportuna  valutazione  da  parte  del
predetto Ministero, prima della trasmissione della suddetta  proposta
di modifica alla Commissione europea. 
    Decorso tale termine, in assenza delle  suddette  osservazioni  o
dopo la loro valutazione ove pervenute, la  predetta  proposta  sara'
notificata,  per  la  registrazione  ai  sensi   dell'art.   49   del
regolamento (UE) n. 1151/2012, ai competenti organi comunitari.