IL MINISTRO DELLA CULTURA
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, e successive
modificazioni, recante «Nuove disposizioni sull'amministrazione del
patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 17 ottobre 1996, n. 534, e successive modificazioni,
recante «Nuove norme per l'erogazione di contributi statali alle
istituzioni culturali» e, in particolare, l'art. 1, il quale prevede
che le istituzioni culturali in possesso dei requisiti indicati
dall'art. 2 della medesima legge siano ammesse, a domanda, al
contributo ordinario annuale dello Stato mediante l'inserimento
nell'apposita tabella emanata, ogni tre anni, con decreto del
Ministro della cultura di concerto con il Ministro dell'economia e
delle finanze, sentito il parere delle Commissioni parlamentari
competenti per materia e del Comitato tecnico-scientifico per le
biblioteche e gli istituti culturali;
Visto il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, e successive
modificazioni, recante «Individuazione delle unita' previsionali di
base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di Tesoreria
unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato»;
Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e successive
modificazioni, recante «Istituzione del Ministero per i beni e le
attivita' culturali, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997,
n. 59»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a
norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive
modificazioni, recante «Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai
sensi dell'art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, e successive
modificazioni, recante «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Vista la legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante «Bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio
pluriennale per il triennio 2021-2023»;
Visto il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, convertito, con
modificazioni, dalla legge 22 aprile 2021, n. 55, recante
«Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei
Ministeri»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2
dicembre 2019, n. 169, recante «Regolamento di organizzazione del
Ministero per i beni e le attivita' culturali e per il turismo, degli
uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo
indipendente di valutazione della performance»;
Vista la circolare 4 febbraio 2002, n. 16, recante «Norme per
l'ammissione ai contributi statali previsti dalla legge 17 ottobre
1996, n. 534, recante "Nuove norme per l'erogazione di contributi
statali alle istituzioni culturali"»;
Vista la circolare 28 febbraio 2017, n. 101, recante «Indicazioni
concernenti la presentazione delle domande per l'ammissione ai
contributi statali previsti dall'art. 1 della legge 17 ottobre 1996,
n. 534, recante "Nuove norme per l'erogazione di contributi statali
alle istituzioni culturali - criteri di valutazione e procedimento"»,
che ha aggiornato la predetta circolare 4 febbraio 2002, n. 16;
Visto il decreto del Ministro dei beni e delle attivita' culturali
e del turismo di concerto con il Ministro dell'economia e delle
finanze 23 marzo 2018, con il quale e' stata emanata, per il triennio
2018-2020, la tabella delle istituzioni culturali ammesse al
contributo ordinario annuale dello Stato, ai sensi dell'art. 1 della
legge n. 534 del 1996;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 30
dicembre 2020 recante «Ripartizione in capitoli delle unita' di voto
parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per
l'anno finanziario 2021 e per il triennio 2021-2023», con riferimento
allo stato di previsione della spesa del Ministero della cultura di
cui alla Tabella n. 14;
Rilevato che il predetto decreto del Ministro dell'economia e delle
finanze 30 dicembre 2020 ha iscritto, per l'anno finanziario 2021, lo
stanziamento di euro 22.874.433,00 sul capitolo 2571 «contributi ad
enti e istituti culturali» nello stato di previsione della spesa del
Ministero della cultura - Centro di responsabilita' amministrativa 17
- Direzione generale educazione, ricerca e istituti culturali;
Considerato che sul suddetto capitolo 2571 insistono i contributi
da erogare ad enti e istituti culturali, ai sensi dell'art. 1 e
dell'art. 8 della legge n. 534 del 1996;
Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 2021, con il quale sono
state assegnate, per l'anno 2021, le risorse economico-finanziarie ai
titolari dei Centri di responsabilita' amministrativa, ai sensi
dell'art. 4, comma 1, lettera c), e dell'art. 14, comma l, lettera
b), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni;
Visto l'atto di indirizzo concernente l'individuazione delle
priorita' politiche da realizzarsi nell'anno 2021 e per il triennio
2021-2023 emanato dal Ministro della cultura in data 2 aprile 2021;
Visto il decreto del Ministro della cultura 2 aprile 2021 recante
la ripartizione del suddetto stanziamento di euro 22.859.433,00
iscritto sul capitolo 2571 «contributi ad enti e istituti culturali»,
per l'anno finanziario 2021, del Centro di responsabilita'
amministrativa 17 - Direzione generale educazione, ricerca e istituti
culturali secondo le seguenti finalita':
19.374.433,00 di euro - contributi triennali, ai sensi dell'art.
1 della legge n. 534 del 1996;
3.485.000,00 di euro - contributi annuali, ai sensi dell'art. 8
della legge n. 534 del 1996;
Visto il decreto del direttore generale educazione, ricerca e
istituti culturali 16 luglio 2020, con il quale e' stata costituita
la Commissione con il compito di procedere agli adempimenti relativi
all'emanazione della tabella recante le istituzioni culturali ammesse
al contributo ordinario annuale dello Stato per il triennio
2021-2023, ai sensi dell'art. 1, della citata legge n. 534 del 1996;
Vista la tabella recante le istituzioni culturali ammesse al
contributo ordinario annuale dello Stato per il triennio 2021-2023,
ai sensi dell'art. 1, della legge n. 534 del 1996, predisposta dalla
suddetta Commissione;
Acquisito il parere favorevole del Comitato tecnico-scientifico per
le biblioteche e gli istituti culturali reso in data 20 gennaio 2021;
Acquisiti i pareri favorevoli delle competenti Commissioni
parlamentari della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica
espressi, rispettivamente, in data 22 aprile 2021 e 4 maggio 2021;
Vista la nota prot. n. 14548 in data 8 giugno 2021, con la quale la
Direzione generale educazione, ricerca e istituti culturali ha
chiesto all'Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della
cultura, tenuto conto del parere della 7ª Commissione permanente del
Senato della Repubblica in ordine allo schema di decreto
interministeriale recante «Tabella delle Istituzioni culturali
ammesse al contributo ordinario annuale dello Stato, per il triennio
2021-2023, ai sensi dell'art. 1, della legge 17 ottobre 1996, n.
534», l'assestamento a valere sul capitolo 2571 pg 1 della predetta
Direzione generale per 6.000.000,00 di euro, al fine di prevedere uno
stanziamento integrativo a favore delle istituzioni culturali;
Decreta:
Art. 1
1. E' emanata, per il triennio 2021-2023, la tabella delle
istituzioni culturali ammesse al contributo ordinario annuale dello
Stato, ai sensi dell'art. 1, della legge 17 ottobre 1996, n. 534, il
cui elenco costituisce parte integrante del presente decreto.
Il presente decreto e' inviato agli organi di controllo e
successivamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Roma, 15 luglio 2021
Il Ministro della cultura
Franceschini
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Franco
Registrato alla Corte dei conti il 27 agosto 2021
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero del lavoro e delle
politiche sociali, del Ministero dell'istruzione, del Ministero
dell'universita' e della ricerca, del Ministero della cultura, del
Ministero del turismo, del Ministero della salute, reg. n. 2406