IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/1972, (CEE) n. 234/1979, (CE) n. 1037/2001 e  (CE)  n.  1234/2007
del Consiglio; 
  Visto  il  regolamento   di   esecuzione   (UE)   2017/1185   della
Commissione, del 20 aprile 2017, recante  modalita'  di  applicazione
dei regolamenti (UE) n. 1307/2013 e (UE) n. 1308/2013 del  Parlamento
europeo e  del  Consiglio  per  quanto  riguarda  le  notifiche  alla
Commissione di informazioni e  documenti  e  che  modifica  e  abroga
alcuni regolamenti della Commissione; 
  Visto, in particolare, l'allegato III,  punto  8,  del  regolamento
(UE) 2017/1185, cosi' come modificato dal regolamento  di  esecuzione
(UE) 2019/1746 della Commissione, del 1° ottobre 2019; 
  Visto il regolamento (CE) n. 21/2004 del Consiglio, del 17 dicembre
2003, che istituisce un sistema di  identificazione  e  registrazione
degli animali  delle  specie  ovina  e  caprina  e  che  modifica  il
regolamento (CE) n. 1782/2003 e le direttive 92/102/CEE e 64/432/CEE; 
  Vista la legge 7 agosto  1990,  n.  241,  recante  nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo  e  di  diritto  d'accesso  ai
documenti amministrativi; 
  Vista la legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante  disposizioni  per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee  e,  in  particolare,  l'art.  4  relativo  ai
provvedimenti amministrativi di attuazione; 
  Vista la legge 24 dicembre 2012, n.  234,  recante  norme  generali
sulla partecipazione dell'Italia  alla  formazione  e  all'attuazione
della normativa e delle politiche dell'Unione europea; 
  Visto il decreto-legge 29 settembre 2019, n. 104,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 18  novembre  2019,  n.  132,  concernente
«Disposizioni urgenti per il  trasferimento  di  funzioni  e  per  la
riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le  attivita'  culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del  turismo,  dello
sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e   della   cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e  dell'ambiente
e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,   nonche'   per   la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli  e  delle
carriere e per i compensi per lavoro  straordinario  delle  Forze  di
polizia e delle Forze armate e  per  la  continuita'  delle  funzioni
dell'Autorita'  per  le   garanzie   nelle   comunicazioni»   e,   in
particolare, l'art. 1 con cui sono trasferite al Ministero per i beni
e le attivita' culturali le funzioni esercitate dal  Ministero  delle
politiche agricole alimentari, forestali e del turismo in materia  di
turismo; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2019, n. 179 recante «Regolamento concernente organizzazione
del Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali,  a
norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre  2019,  n.
104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019,  n.
132»; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali 4 dicembre 2020, n. 9361300, di individuazione degli uffici
dirigenziali non generali  del  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Visto il decreto-legge  29  marzo  2019,  n.  27,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  21  maggio   2019,   n.   44,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli  in
crisi e di sostegno alle imprese  agroalimentari  colpite  da  eventi
atmosferici avversi di carattere eccezionale e per l'emergenza  nello
stabilimento Stoppani, sito nel Comune di Cogoleto»; 
  Visto, in  particolare,  l'art.  3  rubricato  «Monitoraggio  della
produzione di latte vaccino, ovino e caprino e dell'acquisto di latte
e prodotti lattiero-caseari  a  base  di  latte  importati  da  paesi
dell'Unione  europea  e  da  paesi  terzi»,  cosi'  come   modificato
dall'art. 41, comma 2-bis, del decreto-legge  30  dicembre  2019,  n.
162, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020,  n.
8 e dall'art. 224, comma 5, del decreto-legge 19 maggio 2020, n.  34,
convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77; 
  Visto il decreto  legislativo  30  gennaio  1993,  n.  27,  recante
attuazione della direttiva 89/608/CEE relativa alla mutua  assistenza
tra autorita' amministrative per assicurare la corretta  applicazione
della legislazione veterinaria e zootecnica; 
  Visto il decreto  legislativo  30  gennaio  1993,  n.  28,  recante
attuazione  delle  direttive  89/662/CEE  e  90/425/CEE  relative  ai
controlli veterinari  e  zootecnici  di  taluni  animali  vivi  e  su
prodotti di origine animale applicabili negli scambi intracomunitari; 
  Visto il decreto legislativo  25  febbraio  2000,  n.  80,  recante
attuazione  della  direttiva  97/78/CE  e  97/79/CE  in  materia   di
organizzazione dei controlli veterinari sui prodotti  provenienti  da
paesi terzi; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole,  alimentari
e forestali del 7 aprile 2015, n. 2337, che stabilisce  le  modalita'
di applicazione dell'art. 151  del  regolamento  (UE)  n.  1308/2013,
recante organizzazione  comune  dei  prodotti  agricoli,  per  quanto
concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del  latte  e  dei
prodotti lattiero caseari; 
  Considerato che ai sensi del  comma  3,  del  citato  art.  3,  del
decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge  21  maggio  2019,  n.  44,  e  successive  modifiche  ed
integrazioni, le modalita' di applicazione  devono  essere  stabilite
con decreto  del  Ministro  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali, previa intesa con la Conferenza permanente per i  rapporti
tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano; 
  Considerato che e' necessario sostituire il  decreto  del  Ministro
delle politiche agricole alimentari e forestali  7  aprile  2015,  n.
2337, al fine di dare attuazione al citato art. 3, comma 3; 
  Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i  rapporti  tra
lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella
seduta del 4 agosto 2021; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                              Finalita' 
 
  1. Il presente decreto definisce le modalita' di applicazione degli
obblighi di  cui  all'art.  151  del  regolamento  UE  n.  1308/2013,
relativi alle dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e  dei
prodotti lattiero caseari, e dell'art. 3 del decreto-legge  29  marzo
2019, n. 27, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  21  maggio
2019, n. 44 e successive modifiche ed integrazioni.