IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  19
giugno 2019, n. 93, recante  il  regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
dicembre 2019, n. 178, recante «Regolamento di  riorganizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2,  comma  16,
del  decreto-legge  21  settembre  2019,  n.  104,  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»; 
  Viste le risultanze  ispettive  dalle  quali  si  rileva  lo  stato
d'insolvenza della societa' cooperativa «Diesse societa'  cooperativa
in liquidazione»; 
  Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata,
effettuata d'ufficio presso il competente registro delle  imprese  da
cui si evince che l'ultimo  bilancio  depositato  dalla  cooperativa,
riferito all'esercizio al 31 dicembre 2018, evidenzia una  condizione
di sostanziale insolvenza; 
  Considerato che in data 3 aprile 2020 e' stato assolto l'obbligo di
cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione
dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati; 
  Viste le controdeduzioni presentate dal legale rappresentante della
suddetta societa' cooperativa; 
  Considerato che in data 15 settembre 2020 il competente ufficio  ha
invitato il legale rappresentante a produrre  ulteriori  elementi  di
conoscenza e che lo stesso, in data 6 ottobre 2020, ha trasmesso  una
situazione patrimoniale aggiornata al 30 settembre 2020 che  conferma
il permanere dello stato di insolvenza della cooperativa, in  quanto,
a fronte di un attivo patrimoniale di euro  43.300,00,  si  riscontra
una massa  debitoria  di  euro  408.457,00  ed  un  patrimonio  netto
negativo di euro - 365.157,00; 
  Considerato che in data 18 febbraio 2021 il competente  ufficio  ha
comunicato alla cooperativa il permanere dello stato di insolvenza in
quanto la situazione patrimoniale dell'ente appare ad oggi  immutata,
a quanto risulta dalla citata documentazione acquisita agli atti; 
  Ritenuto di dover disporre la  liquidazione  coatta  amministrativa
della suddetta societa' cooperativa; 
  Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di commissario liquidatore e'  stato  individuato  tramite
processo  di  estrazione  informatico,  tra  coloro   che   risultano
regolarmente iscritti nella banca  dati  del  Ministero,  tramite  il
portale di gestione dei  commissari  liquidatori,  nel  rispetto  del
criterio  territoriale  e  di  rotazione,  conformemente   a   quanto
prescritto dalla circolare del direttore generale del 4  aprile  2018
recante «Banca dati dei professionisti interessati alla  attribuzione
di   incarichi   ex   articoli   2545-terdecies,   2545-sexiesdecies,
2545-septiesdecies, secondo  comma  e  2545-octiesdecies  del  codice
civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La   societa'   cooperativa   «Diesse   societa'   cooperativa   in
liquidazione», con sede in Vigevano (PV) (codice fiscale 02598000186)
e' posta in liquidazione coatta amministrativa,  ai  sensi  dell'art.
2545-terdecies del codice civile. 
  Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti
dal curriculum vitae, e' nominato  commissario  liquidatore  il  rag.
Claudio Palmieri, nato a Tora e  Piccilli  (CE)  il  21  agosto  1962
(codice fiscale PLMCLD62M21L205D), domiciliato  in  Pavia  (PV),  via
della Torretta, n. 7.