IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
      PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 
 
  Visto il decreto-legge 14 ottobre 2019,  n.  111,  recante  «Misure
urgenti per il  rispetto  degli  obblighi  previsti  dalla  direttiva
2008/50/CE sulla qualita' dell'aria e  proroga  del  termine  di  cui
all'art. 48, commi 11 e 13, del decreto-legge  17  ottobre  2016,  n.
189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016,  n.
229», convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.
141, e, in particolare, l'art. 1-bis, che, al fine di  rafforzare  il
coordinamento  delle  politiche  pubbliche  in  materia  di  sviluppo
sostenibile di cui alla risoluzione A/70/L.I adottata  dall'assemblea
generale dell'organizzazione delle  Nazioni  Unite  il  25  settembre
2015, stabilisce che, a decorrere dal 1° gennaio  2021,  il  Comitato
interministeriale per la programmazione economica, (di seguito  CIPE)
assuma  la  denominazione  di  Comitato  interministeriale   per   la
programmazione economica  e  lo  sviluppo  sostenibile,  (di  seguito
Comitato interministeriale  per  la  programmazione  economica  e  lo
sviluppo sostenibile o Comitato); 
  Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39,  recante  «Interventi
urgenti in favore delle  popolazioni  colpite  dagli  eventi  sismici
nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori  interventi
urgenti di protezione civile», convertito, con  modificazioni,  dalla
legge 24 giugno 2009, n. 77; 
  Visto il decreto-legge 22  giugno  2012,  n.  83,  recante  «Misure
urgenti per la crescita del Paese»,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, concernente, tra  l'altro,  misure
urgenti per la chiusura della gestione  dell'emergenza  determinatasi
nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009,  nonche'
la  ricostruzione,  lo  sviluppo  e   il   rilancio   dei   territori
interessati; 
  Visti, in particolare, gli articoli  67-bis  e  67-ter  del  citato
decreto-legge n. 83 del  2012,  che  dispongono  il  passaggio  della
ricostruzione  alla  gestione  ordinaria,  prevedendo,  tra  l'altro,
l'istituzione di due Uffici speciali per la ricostruzione, competenti
rispettivamente per la Citta' di L'Aquila e per i restanti comuni del
cratere sismico e fuori cratere; 
  Visto il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, recante «Disposizioni
urgenti  per  il  rilancio  dell'area  industriale  di  Piombino,  di
contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle  zone  terremotate
del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione  in  Abruzzo  e  la
realizzazione  degli  interventi  per  Expo  2015»  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n.  71,  concernente,  tra
l'altro, disposizioni urgenti  per  accelerare  la  ricostruzione  in
Abruzzo; 
  Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2014)» e, in particolare, l'art. 1, comma 255, il quale
stabilisce, tra l'altro, che il CIPE puo' destinare quota parte delle
risorse di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato  decreto-legge  n.
43 del 2013 e  successivi  rifinanziamenti,  anche  al  finanziamento
degli interventi finalizzati ad  assicurare  la  ricostruzione  degli
immobili pubblici colpiti dagli eventi sismici  del  6  aprile  2009,
situati nel cratere e al di fuori del cratere sismico; 
  Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2015)», e, in particolare, la Tabella E, concernente il
rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui  all'art.  7-bis,
comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013; 
  Visto il decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante «Disposizioni
urgenti  in  materia   di   enti   territoriali»,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, e, in  particolare,
l'art. 11, concernente, tra l'altro, misure urgenti per la legalita',
la trasparenza e l'accelerazione dei processi  di  ricostruzione  dei
territori abruzzesi interessati dal sisma del 6 aprile 2009; 
  Visto,  in  particolare,  il  comma  12  del  citato  art.  11  del
decreto-legge n. 78 del 2015, che prevede la destinazione - a  valere
sull'autorizzazione  di  spesa  di  cui  al  citato  art.  7-bis  del
decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti  -  di  una
quota fissa, fino a un valore massimo  del quattro  per  cento  degli
stanziamenti annuali di bilancio, a un programma di sviluppo volto ad
assicurare  effetti  positivi  di  lungo  periodo   in   termini   di
valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali
endogene,  di  ricadute  occupazionali  dirette   e   indirette,   di
incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al  benessere  dei
cittadini e delle imprese; 
  Considerato che il citato comma 12 dell'art. 11  del  decreto-legge
n. 78 del 2015 prevede, inoltre, che il  Programma  di  sviluppo  sia
sottoposto a questo  Comitato  per  l'approvazione  e  l'assegnazione
delle relative risorse; 
  Visto il decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile
2013, con cui e' stato istituito, presso la Presidenza del  Consiglio
dei ministri, il Comitato di indirizzo con compiti di  coordinamento,
vigilanza e monitoraggio  degli  interventi  per  lo  sviluppo  delle
attivita' produttive e della  ricerca,  nel  territorio  del  cratere
sismico aquilano, composto da membri designati  dal  Ministero  dello
sviluppo economico - Direzione generale incentivi alle imprese, dalla
Regione Abruzzo, dal Comune dell'Aquila, dal Coordinamento dei Comuni
del cratere,  dall'Ufficio  speciale  per  la  citta'  dell'Aquila  e
dall'Ufficio speciale per i Comuni del cratere, presieduto dal membro
designato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
giugno 2017, recante «Modalita' di ripartizione e trasferimento delle
risorse per la ricostruzione dei territori colpiti dal  sisma  del  6
aprile 2009 nella Regione Abruzzo», e, in particolare, l'art.  2  che
stabilisce di effettuare il trasferimento delle  risorse  sulla  base
delle  effettive  esigenze  di  cassa  risultanti  dal   monitoraggio
finanziario, fisico e procedurale; 
  Vista la  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  recante  «Disposizioni
ordinamentali  in  materia   di   pubblica   amministrazione»,   come
modificata dal decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120,  che,  all'art.
11, dispone che ogni progetto di investimento  pubblico  deve  essere
dotato di un Codice unico di progetto (di seguito CUP) e prevede, tra
l'altro, l'istituto della nullita' degli atti di finanziamento  o  di
autorizzazione di investimenti pubblici in assenza dei corrispondenti
codici che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso; 
  Visto in particolare il comma  2-quater  del  citato  art.  11  del
decreto-legge n. 76 del 2020, che prevede che «i soggetti titolari di
progetti d'investimento  pubblico  danno  notizia,  con  periodicita'
annuale, in apposita  sezione  dei  propri  siti  web  istituzionali,
dell'elenco dei progetti finanziati, indicandone  il  CUP,  l'importo
totale del finanziamento, le fonti finanziarie, la data di avvio  del
progetto e lo stato di attuazione finanziario e procedurale»; 
  Vista la delibera CIPE 26 novembre 2020, n. 63, e le allegate linee
guida, con le quali  questo  Comitato  ha  dettato  disposizioni  per
l'attuazione  dell'art.  11,   commi   2-bis,   2-ter,   2-quater   e
2-quinquies, della citata legge n. 3 del 2003; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 23 giugno 2016, che ha istituito, presso  la  Presidenza
del Consiglio dei  ministri,  la  struttura  di  missione  denominata
«Struttura  di  missione  per  il  coordinamento  dei   processi   di
ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile
2009, interventi di sviluppo nell'area  di  Taranto  e  Autorita'  di
gestione  del  POIn  Attrattori  culturali,  naturali   e   turismo»,
successivamente denominata con decreto del Presidente  del  Consiglio
dei  ministri  4  ottobre  2019  «Struttura  di   missione   per   il
coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei  territori
colpiti dal sisma  del  6  aprile  2009»  (di  seguito  Struttura  di
missione), e i successivi decreti del Presidente  del  Consiglio  dei
ministri che hanno confermato e prorogato la  suddetta  Struttura  di
missione; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 maggio
2021, che conferma la Struttura di missione sino  alla  scadenza  del
mandato del Governo in carica; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  21
aprile 2021, che conferisce all'ing.  Carlo  Presenti,  dirigente  di
prima fascia, consigliere del ruolo della  Presidenza  del  Consiglio
dei  ministri,  l'incarico  dirigenziale  di  livello   generale   di
Coordinatore della citata Struttura di missione; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 febbraio  2021,
con  il  quale  l'onorevole   Bruno   Tabacci   e'   stato   nominato
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 marzo
2021, con il  quale  l'onorevole  Bruno  Tabacci  e'  stato  nominato
Segretario  del  Comitato  interministeriale  per  la  programmazione
economica e lo sviluppo sostenibile, e gli e' stata assegnata, tra le
altre, la delega ad esercitare le funzioni  spettanti  al  Presidente
del Consiglio dei ministri in materia di coordinamento della politica
economica e programmazione degli investimenti pubblici  di  interesse
nazionale; 
  Vista la delibera di questo Comitato 10 agosto 2016, n. 49, recante
«Sisma Regione Abruzzo. Programma di sviluppo per l'area del  cratere
sismico. Contenuti e  quadro  finanziario  programmatico  complessivo
(Legge n. 125/2015, art. 11,  comma  12)»,  con  la  quale  e'  stato
approvato il  «Programma  di  sviluppo  RESTART»,  predisposto  dalla
Struttura di missione, con un ammontare di risorse attivabili pari  a
euro  219.664.000,00  e  sono  state  individuate  le  tipologie   di
intervento,  le  amministrazioni  attuatrici,   la   disciplina   del
monitoraggio, della valutazione degli interventi  e  della  eventuale
revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione
delle medesime; 
  Considerato che con la citata delibera CIPE n.  49  del  2016  sono
stati approvati otto interventi  immediatamente  attivabili,  per  un
costo complessivo pari a euro 74.550.000,00  e  alle  amministrazioni
titolari di detti interventi sono  state  assegnate  risorse  per  un
importo  pari  a  euro  36.000.000,00  comprensivo  della  quota  per
l'assistenza tecnica; 
  Vista la delibera CIPE 7 agosto 2017, n. 70, recante «Sisma Abruzzo
2009 - Assegnazione di  risorse  agli  interventi  del  Programma  di
sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE  n.  49/2016»,
con la quale sono stati approvati ulteriori sei  interventi,  per  un
costo complessivo pari a euro 21.252.000,00 e  sono  state  assegnate
risorse pari a euro 13.141.005,00; 
  Vista la delibera CIPE 22 dicembre 2017,  n.  115,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del  Programma
di sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE n.  49  del
2016», con la quale e' stato approvato un nuovo  intervento,  per  un
costo complessivo pari a euro 4.197.279,88  e  sono  state  assegnate
risorse pari a euro 1.070.306,37; 
  Vista la delibera CIPE 28 febbraio  2018,  n.  25,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del  Programma
di sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE n.  49  del
2016», con la quale sono stati approvati due nuovi interventi, per un
costo complessivo pari a euro 15.700.000,00 e  sono  state  assegnate
risorse pari a euro  17.826.973,51  destinate,  in  parte,  ai  nuovi
interventi e, in parte, a interventi gia' approvati; 
  Vista la delibera CIPE 25  ottobre  2018,  n.  56,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del  Programma
di sviluppo del cratere sismico di cui alle delibere CIPE n.  49  del
2016 e n. 70 del 2017», con la quale  sono  state  assegnate  risorse
pari a euro 10.160.000,00 per interventi del Programma pluriennale di
sviluppo RESTART, gia' approvati con le citate delibere  CIPE  n.  49
del 2016  e  n.  70  del  2017.  La  copertura  finanziaria  di  tale
assegnazione  e'  stata  disposta  a  valere  sulle  risorse   ancora
disponibili per l'annualita' 2017, stanziate dal citato  art.  7-bis,
comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013,  come  rifinanziato  dalla
citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera CIPE 4 aprile 2019, n. 20, recante «Sisma Abruzzo
2009  -  Programma  RESTART per  lo  sviluppo  del  cratere  sismico.
Approvazione e assegnazione di risorse per un nuovo intervento e  per
interventi gia' approvati ex delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del
2017», con la quale e' stato approvato un nuovo intervento denominato
«Progetto NUSES», a titolarita' del Gran SassoScience  Institute  (di
seguito GSSI), per un costo a carico  del  Programma  RESTART pari  a
euro 7.000.000,00 e sono state assegnate risorse per  il  complessivo
importo pari a euro 7.462.751,56, destinate, in  parte,  al  suddetto
«Progetto NUSES» e, in  parte,  ad  altri  interventi  del  Programma
pluriennale  di  sviluppo  RESTART,  gia'  approvati  con  le  citate
delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del 2017.  L'assegnazione  delle
suddette risorse e'  stata  disposta  a  valere  sulle  somme  ancora
disponibili per l'annualita' 2017, stanziate dal citato  art.  7-bis,
comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013,  come  rifinanziato  dalla
citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera CIPE  24  luglio  2019,  n.  54,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di  sviluppo  RESTART.  Approvazione  di  un
finanziamento integrativo e assegnazione di risorse per un intervento
gia' approvato ex delibera CIPE n. 49  del  2016  e  assegnazione  di
risorse per ulteriori interventi gia' approvati»,  con  la  quale  e'
stato approvato un finanziamento integrativo per  il  progetto  «Dark
Side 20 K», per un costo  pari  a  euro  8.000.000,00  a  titolarita'
dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, e  sono  state  assegnate
risorse  complessivamente  pari  a  euro   8.847.297,00   ad   alcuni
interventi  del  Programma  pluriennale  di  sviluppo  RESTART,  gia'
approvati con precedenti delibere di questo Comitato.  L'assegnazione
delle suddette risorse e' stata disposta a valere sulle somme  ancora
disponibili per l'annualita' 2018, stanziate dal citato  art.  7-bis,
comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013,  come  rifinanziato  dalla
citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera CIPE  14  maggio  2020,  n.  16,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo  RESTART di  cui  alla  delibera
CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Approvazione di un nuovo  intervento,
approvazione  di  finanziamenti  integrativi  per   interventi   gia'
approvati e assegnazione di risorse», con la quale e' stato approvato
un nuovo intervento denominato «PIT Terre della Baronia» per un costo
pari a euro  5.353.716,39,  sono  stati  approvati  un  finanziamento
aggiuntivo per l'intervento «Rilancio e  potenziamento  del  polo  di
attrazione turistica del Gran Sasso» pari a euro  8.772.813,90  e  un
finanziamento aggiuntivo per il progetto «Mobilita' elettrica per  la
rete viaria di prossimita' dei centri storici  di  L'Aquila»  pari  a
euro   3.934.805,00.   Sono   state,   inoltre,   assegnate   risorse
complessivamente pari a euro 20.161.335,29 ai suddetti  interventi  e
all'ultima  tranche  dell'intervento,  gia'  approvato  dalla  citata
delibera di questo Comitato n.  49  del  2016,  denominato  «Sviluppo
delle  potenzialita'  culturali  per  l'attrattivita'  turistica  del
cratere». L'assegnazione delle risorse e'  stata  disposta  a  valere
sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2018,  stanziate  dal
citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43  del  2013,  come
rifinanziato dalla citata Tabella E, allegata alla legge n.  190  del
2014; 
  Vista la delibera CIPE  14  maggio  2020,  n.  17,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo  RESTART di  cui  alla  delibera
CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Approvazione  del  progetto  Collegio
Ferrante d'Aragona e assegnazione di risorse», con la quale e'  stato
approvato il progetto «Collegio  Ferrante  D'Aragona»  e  sono  state
assegnate risorse pari a euro 4.300.000,00 a favore  dell'Universita'
degli studi dell'Aquila, a valere sull'autorizzazione di spesa di cui
al citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013, come
rifinanziato dal citato art. 1, Tabella E, della  legge  n.  190  del
2014, sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2018; 
  Vista la delibera CIPESS 9  giugno  2021,  n.  43,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo  RESTART di  cui  alla  delibera
CIPE  del  10  agosto  2016,  n.  49.  Assegnazione  di  risorse  per
interventi gia' approvati», con la quale sono state assegnate risorse
per complessivi euro 2.620.000,00 destinate  rispettivamente  per  un
importo pari a euro  1.000.000,00  per  completare  il  finanziamento
dell'intervento  «Mobilita'  elettrica»,  a  titolarita'  del  Comune
dell'Aquila, e per un importo pari a euro 1.620.000,00 per completare
il  finanziamento  dell'intervento  «Centre  of  Excellence  (EX)  su
veicolo  connesso,  geo-localizzato  ecybersicuro  (Ex  Emerge)»,   a
titolarita' dell'Universita' degli studi dell'Aquila, a valere  sulle
risorse ancora  disponibili  per  l'annualita'  2017,  stanziate  dal
citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato
dalla citata Tabella E allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Considerato che, con riferimento al Programma di sviluppo  RESTART,
a  fronte  di  un  ammontare  di  risorse  attivabili  pari  a   euro
219.664.000,00,  ad  oggi  sono  stati  approvati   dal   CIPE/CIPESS
interventi per un costo complessivo pari a euro 153.060.615,17 e sono
state finora assegnate risorse pari a euro 121.589.668,73; 
  Vista la nota del Presidente del Consiglio dei ministri,  pervenuta
al Comitato interministeriale per la programmazione  economica  e  lo
sviluppo sostenibile e acquisita con  prot.  DIPE  n.  5816-A  del  2
novembre 2021,  con  la  quale  viene  trasmessa  la  proposta  della
Struttura di missione SMAPT prot. n. 969-P del 25 ottobre 2021,  che,
alla luce dell'istruttoria effettuata, sulla base delle decisioni del
Comitato di  indirizzo  ex  decreto  del  Ministro  per  la  coesione
territoriale 8 aprile 2013, e in linea con quanto disposto dal citato
art. 11, comma  12,  del  decreto-legge  n.  78  del  2015,  richiede
l'approvazione di un nuovo intervento e l'assegnazione delle relative
risorse; l'assegnazione di risorse per un intervento  gia'  approvato
con precedente delibera CIPE; la rimodulazione del Piano  finanziario
del Programma di sviluppo RESTART. La  proposta  piu'  nel  dettaglio
prevede: 
    a) l'approvazione del finanziamento  dell'intervento  «PIT  -  Le
Terre della Pescara» e assegnazione dell'importo di euro 7.647.733,78
in   favore   del   Comune   di   Popoli   quale   Comune    capofila
dell'associazione di Comuni  dell'area  omogenea  n.  5  del  cratere
sismico, a valere sulle risorse ancora disponibili  per  l'annualita'
2018, stanziate dal citato art. 7-bis del  decreto-legge  n.  43  del
2013, come rifinanziato dalla citata legge n. 190 del  2014,  Tabella
E; 
    b) l'assegnazione dell'importo di euro 10.450.000,00 al Ministero
dello sviluppo economico (di seguito MISE), destinato  all'intervento
«Rafforzamento e sviluppo del sistema industriale» per le  annualita'
2017 e 2018, di cui euro 4.954.243,44 a valere sulle  risorse  ancora
disponibili per l'annualita' 2017,  ed  euro  5.495.756,56  a  valere
sulle risorse ancora disponibili per l'annualita' 2018, stanziate dal
citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato
dalla citata legge n. 190 del 2014, Tabella E; 
    c) la  rimodulazione  del  Piano  finanziario  del  programma  di
sviluppo RESTART mediante la riduzione di  un  importo  pari  a  euro
22.300.000,00 delle risorse ancora disponibili della  Priorita'  A  -
Sistema Imprenditoriale e produttivo e l'aumento delle risorse  della
Priorita' B - Turismo  e  Ambiente  di  euro  20.800.000,00  e  della
Priorita' C - Cultura di euro 1.500.000,00; 
  Tenuto conto che l'intervento «PIT - Le Terre della Pescara» e'  un
intervento a  titolarita'  di  sette  dei  nove  Comuni  appartenenti
all'Area Omogenea n. 5 del cratere sismico, in particolare dei Comuni
di  Brittoli,  Bussi  sul  Tirino,   Civitella   Casanova,   Cugnoli,
Montebello  di  Bertona  e  Popoli  della  Provincia  di  Pescara   e
Capestrano della provincia  dell'Aquila,  presentato  dal  Comune  di
Popoli in qualita'  di  ente  capofila  dell'associazione  dei  sette
Comuni.  Il  suddetto  intervento  e'  identificato  con  codice  CUP
E79J21010570001 ed e' incluso nell'ambito della Priorita' B  -Turismo
e Ambiente, dove risultano disponibili per nuovi  interventi  risorse
per un totale di euro 19.173.469,71; 
  Considerato che il progetto «Rafforzamento e sviluppo  del  sistema
industriale», approvato programmaticamente  con  la  citata  delibera
CIPE n. 49  del  2016,  riguarda  il  finanziamento  di  progetti  di
investimento produttivo  a  forte  contenuto  di  innovazione  e  con
potenziale di  crescita  elevato.  L'intervento  e'  stato  approvato
nell'ambito della Priorita' A - Sistema imprenditoriale e  produttivo
del programma di sviluppo RESTART, dove risultano ancora  disponibili
risorse  per  un  importo  pari  a  euro  10.450.000,00.  A   seguito
dell'esito positivo dell'istruttoria delle domande  di  finanziamento
presentate, il MISE ha richiesto l'assegnazione del suddetto  importo
al fine di completare l'erogazione delle risorse a favore dei quattro
progetti di investimento risultati idonei: 
    
 
=====================================================================
|    Area di     |              |                |                  |
| presentazione  |              |                |                  |
|    domanda     |  Protocollo  | Beneficiaria   |       CUP        |
+================+==============+================+==================+
|Restart Abruzzo |   RAB 0004   |Aquilaprem Srl  | C12B17000200008  |
+----------------+--------------+----------------+------------------+
|Restart Abruzzo |   RAB 0006   | Dante Labs Srl | C17I19000310008  |
+----------------+--------------+----------------+------------------+
|                |              |   Hotel San    |                  |
|Restart Abruzzo |   RAB 0007   |  Michele Srl   | C13G20000000008  |
+----------------+--------------+----------------+------------------+
|                |              |    Marchese    |                  |
|                |              |   Industrie    |                  |
|Restart Abruzzo |   RAB 0008   |    Riunite     | C69F20000300008  |
+----------------+--------------+----------------+------------------+
 
  Tenuto  conto  che  la  rimodulazione  del  Piano  finanziario  del
Programma   RESTART richiesta   dalla   Regione   Abruzzo,   risponde
all'esigenza  di  fronteggiare  i  maggiori   fabbisogni   finanziari
derivanti da proposte di interventi  gia'  predisposti  e  presentati
dalle amministrazioni territoriali competenti  sulle  Priorita'  B  -
Turismo e Ambiente e Priorita' C - Cultura, a fronte di  risorse  non
ancora utilizzate sulla  Priorita'  A  -  Sistema  Imprenditoriale  e
produttivo;  la  suddetta  rimodulazione  propone  di  aumentare   la
disponibilita' sulle Priorita' B e C; 
  Preso atto  dell'esito  favorevole  dell'istruttoria  svolta  dalla
Struttura di  missione  e  del  parere  favorevole  del  Comitato  di
indirizzo espresso nella riunione del 24 agosto 2021; 
  Vista  la  delibera  CIPE  28  novembre  2018,   n.   82,   recante
«Regolamento  interno   del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione  economica  (CIPE)»,  cosi'  come   modificata   dalla
delibera CIPE 15 dicembre 2020, n. 79, recante  «Regolamento  interno
del Comitato interministeriale per la programmazione economica  e  lo
sviluppo sostenibile (CIPESS)»; 
  Vista la nota prot. n. 5826 -P del 03  novembre  2021,  predisposta
congiuntamente  dal  Dipartimento  per   la   programmazione   e   il
coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio
dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze,  posta  a
base della odierna seduta del Comitato; 
  Considerato che,  all'apertura  dell'odierna  seduta,  il  Ministro
delle  infrastrutture   e   della   mobilita'   sostenibili,   Enrico
Giovannini, risulta essere, tra i presenti,  il  Ministro  componente
piu' anziano e che, dunque, svolge  le  funzioni  di  Presidente  del
Comitato, ai sensi dell'art. 4, comma 12 - quater  del  decreto-legge
18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge  14
giugno 2019, n. 55; 
  Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. Approvazione di un nuovo intervento 
    1.1 A fronte dell'ammontare complessivo  di  risorse  finanziarie
attivabili  per  il  «Programma  di  sviluppo RESTART»  pari  a  euro
219.664.000,00 - tenuto conto degli interventi gia' approvati con  le
delibere CIPE/CIPESS  citate  in  premessa  -  in  linea  con  quanto
previsto dal punto 3.3 della citata delibera CIPE n. 49  del  2016  e
alla luce dell'istruttoria effettuata dalla Struttura di  missione  -
e' approvato il nuovo intervento «PIT - Le Terre della Pescara»,  per
un costo complessivo pari a euro 7.647.733,78. 
  2. Assegnazione di risorse e copertura finanziaria 
    2.1 In linea con quanto  disposto  dal  punto  3.3  della  citata
delibera CIPE n. 49 del 2016 e alla luce dell'istruttoria  effettuata
dalla Struttura di missione, e' assegnato l'importo complessivo  pari
a euro 18.097.733,80 per gli  interventi  indicati  in  premessa.  In
particolare l'assegnazione delle risorse e' cosi' articolata: 
      a)  euro  7.647.733,78  -  quale  assegnazione   destinata   al
finanziamento dell'intervento «PIT -  Le  Terre  della  Pescara»,  in
favore del Comune di Popoli, quale Comune capofila  dell'associazione
di Comuni dell'area omogenea n. 5 del cratere sismico, a valere sulle
risorse ancora  disponibili  per  l'annualita'  2018,  stanziate  dal
citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato
dalla citata legge n. 190 del 2014, Tabella E; 
      b)  euro   10.450.000,00   -   quale   assegnazione   destinata
all'intervento «Rafforzamento e sviluppo del sistema industriale»,  a
titolarita' del Ministero  dello  sviluppo  economico,  di  cui  euro
4.954.243,44  a  valere  sulle   risorse   ancora   disponibili   per
l'annualita' 2017, ed euro 5.495.756,56 a valere sulle risorse ancora
disponibili per l'annualita' 2018, stanziate dal  citato  art.  7-bis
del decreto-legge n. 43 del  2013,  come  rifinanziato  dalla  citata
legge n. 190 del 2014, Tabella E, per il  finanziamento  dei  quattro
progetti di investimento risultati idonei dal  MISE  e  destinati  ai
seguenti soggetti beneficiari: Aquilaprem S.r.l., Dante Laabs S.r.l.,
Hotel San Michele S.r.l. e Marchese Industrie Riunite. 
  3. Rimodulazione del Piano finanziario del Programma RESTART 
    3.1 Il Piano finanziario  del  Programma  di  sviluppo RESTART e'
rimodulato  mediante  la  riduzione  di  un  importo  pari   a   euro
22.300.000,00 delle risorse ancora disponibili della  Priorita'  A  -
Sistema imprenditoriale e produttivo e l'aumento delle risorse  della
Priorita' B -  Turismo  e  Ambiente,  per  un  importo  pari  a  euro
20.800.000,00 e della Priorita' C - Cultura, per un  importo  pari  a
euro 1.500.000,00. 
    3.2 Il  nuovo  Piano  finanziario  rimodulato  del  Programma  di
sviluppo RESTART e' riportato nella tabella allegata che  costituisce
parte integrante della presente delibera (Allegato 1). 
  4. Monitoraggio sullo stato di avanzamento degli interventi 
    4.1 Il  monitoraggio  finanziario,  fisico  e  procedurale  degli
interventi del Programma di sviluppo RESTART e'  svolto  assicurando,
ove applicabile, il  raccordo  con  il  sistema  di  cui  al  decreto
legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, recante  «Attuazione  dell'art.
30, comma 9, lettere e), f) e g), della legge 31  dicembre  2009,  n.
196,  in  materia  di  procedure  di  monitoraggio  sullo  stato   di
attuazione delle  opere  pubbliche,  di  verifica  dell'utilizzo  dei
finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del
Fondo progetti» e nel rispetto del principio di unicita' dell'invio. 
    4.2 La Struttura di missione presenta a questo Comitato, entro il
31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di  avanzamento  del
Programma di sviluppo RESTART al 31 dicembre dell'anno precedente. 
  5. Trasferimento delle risorse 
    5.1  Le  risorse  assegnate  con  la   presente   delibera   sono
trasferite, in coerenza con quanto disposto dall'art. 2  del  decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri del 12  giugno  2017,  alle
amministrazioni titolari degli interventi, a seguito  di  istruttoria
della Struttura di missione, sulla base delle effettive  esigenze  di
cassa risultanti  dal  monitoraggio  e  sulla  base  delle  effettive
necessita' nonche' degli utilizzi pregressi documentati dalle  stesse
amministrazioni beneficiarie delle risorse. 
  Le risorse assegnate potranno essere  erogate  compatibilmente  con
gli importi annualmente iscritti in bilancio. 
  6. Altre disposizioni 
    6.1 I soggetti titolari di progetti d'investimento finanziati dai
fondi della  presente  delibera  garantiscono  la  trasparenza  e  la
visibilita' delle attivita' realizzate  informando  adeguatamente  il
pubblico anche relativamente  alle  fonti  finanziarie  utilizzate  a
copertura degli interventi. 
    6.2  Per  quanto  non  espressamente  previsto   dalla   presente
delibera, si applicano  le  disposizioni  normative  e  le  procedure
previste dalla citata delibera CIPE  n.  49  del  2016  e  successive
modifiche e integrazioni. 
      Roma, 3 novembre 2021 
 
                                     Il Ministro delle infrastrutture 
                                      e della mobilita' sostenibili   
                                        con funzioni di presidente    
                                                 Giovannini           
Il segretario: Tabacci 

Registrato alla Corte dei conti il 13 gennaio 2022 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, reg. n. 63