IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA TRANSIZIONE DIGITALE e IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Visto il decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, recante «Primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonche' in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti», convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99, e, in particolare l'art. 8, con cui viene istituita nell'ambito delle strutture del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la «Banca dati delle politiche attive e passive»; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili»; Visto in particolare, l'art. 9, comma 6-bis, della legge n. 68 del 1999, recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili» introdotto dall'art. 8, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151, secondo il quale al fine di razionalizzare la raccolta dei dati disponibili sul collocamento mirato, di semplificare gli adempimenti nonche' di migliorare il monitoraggio e la valutazione degli interventi, viene istituita all'interno della Banca dati politiche attive e passive una apposita sezione denominata «Banca dati del collocamento mirato», che raccoglie le informazioni concernenti i datori di lavoro pubblici e privati obbligati ed i lavoratori interessati; Visto l'art. 8, comma 2, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151 recante «Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunita', in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183», che demanda ad un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi dell'art. 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sentito il Garante per la protezione dei dati personali, la definizione dei dati da trasmettere nonche' le altre modalita' attuative della «Banca dati del collocamento mirato»; Visto l'art. 9, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, recante «Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183» laddove prevede il conferimento all'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL), istituita ai sensi dell'art. 4 del medesimo decreto legislativo, delle funzioni «di coordinamento ... del collocamento dei disabili di cui alla legge n. 68 del 1999»; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice dell'amministrazione digitale»; Visti il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati (GDPR), che abroga la direttiva 95/46/CE, ed il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali», come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101; Visto l'art. 39-quater del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Monitoraggio sull'applicazione della legge 12 marzo 1999, n. 68», ed in particolare il comma 3, secondo il quale «Le informazioni di cui al presente articolo sono raccolte nell'ambito della banca dati di cui all'art. 8, del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 2021, con il quale l'on. Andrea Orlando e' nominato Ministro del lavoro e delle politiche sociali, l'on. dott. Renato Brunetta e il dott. Vittorio Colao sono nominati Ministri senza portafoglio; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 febbraio 2021, con il quale all'on. dott. Renato Brunetta e' conferito l'incarico relativo alla pubblica amministrazione, e al dott. Vittorio Colao e' conferito l'incarico relativo all'innovazione tecnologica e alla transizione digitale; Acquisito il parere del Garante per la protezione dei dati personali; Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sancita nella seduta del 16 dicembre 2021; Decreta: Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto si intendono per: a) «Lavoratori con disabilita' e categorie protette», i soggetti di cui agli articoli 1 e 18 della legge 12 marzo 1999, n. 68, iscritti negli elenchi del collocamento obbligatorio o comunque computabili nelle quote di riserva di cui agli articoli 3 e 18 della legge n. 68 del 1999; b) «Datori di lavoro obbligati», i datori di lavoro pubblici e privati soggetti agli obblighi previsti dalla legge n. 68 del 1999; c) «Uffici competenti», gli Uffici territoriali individuati dalle regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 6, della legge n. 68 del 1999, e dell'art. 18, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, con riferimento alle attivita' in materia di collocamento obbligatorio; d) «Banca dati», la banca dati del collocamento mirato, istituita presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che raccoglie i dati relativi: ai lavoratori con disabilita' e categorie protette; ai datori di lavoro obbligati alle assunzioni dei medesimi; agli uffici competenti. 2. Per le definizioni in materia di trattamento dei dati personali si rimanda all'art. 4 del regolamento (UE) 2016/679.