IL DIRETTORE GENERALE 
      per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa' 
 
  Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile; 
  Visto l'art. 1 della legge n. 400/1975; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico in  data  17
gennaio 2007 concernente la rideterminazione dell'importo  minimo  di
bilancio per la nomina del commissario liquidatore negli scioglimenti
per atto d'autorita' di  societa'  cooperative,  ai  sensi  dell'art.
2545-septiesdecies del codice civile; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  29
luglio 2021, n.  149,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico»; 
  Visti in particolare gli articoli 7  e  21-quinquies  della  citata
legge n. 241/1990; 
  Visto il decreto ministeriale del 23 giugno 2000, con il  quale  la
societa' cooperativa «Trasportitalia S.c.r.l.», con sede  in  Lavello
(PZ) - (codice  fiscale  01052460761),  e'  stata  sciolta  ai  sensi
dell'art. 2545-septiesdecies del  codice  civile  e  il  dott.  Dante
Tirico ne e' stato nominato commissario liquidatore; 
  Vista la richiesta di applicazione di misure cautelari personali  e
reali avanzata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale  di
Potenza e la conseguente ordinanza n. 2262/2021  R.G.  G.I.P.  emessa
dal giudice per le  indagini  preliminari,  con  la  quale  e'  stata
disposta nei confronti del dott.  Dante  Tirico  e  altri  la  misura
cautelare personale degli arresti domiciliari, nonche'  il  sequestro
preventivo dei beni; 
  Tenuto conto che nella fattispecie, sussistendo evidenti e motivate
ragioni di pubblico interesse, si e' provveduto ai sensi dell'art.  7
della legge 7 agosto 1990, n. 241 a dare comunicazione dell'avvio del
procedimento di  revoca  all'interessato  con  nota  ministeriale  n.
0377647 del 3 dicembre 2021, in applicazione dell'art.  21-quinquies,
secondo comma, della legge n. 241/1990 e che, nel termine a suo tempo
concesso,  il  commissario  non  ha   presentato   osservazioni   e/o
controdeduzioni, bensi' in data 10 dicembre  2021  ha  comunicato  le
proprie dimissioni immediate da tutti gli incarichi per i quali aveva
gia' ricevuto avvio di revoca; 
  Considerata la gravita'  dei  fatti  accertati  e  venuto  meno  il
rapporto fiduciario con il predetto professionista, questa  Autorita'
di  vigilanza  ritiene  di  dover  procedere  alla  sua  sostituzione
mediante revoca e non a causa di dimissioni; 
  Ritenuto necessario dover disporre in via d'urgenza la revoca e  la
contestuale sostituzione del  dott.  Dante  Tirico  dall'incarico  di
commissario liquidatore della societa' cooperativa sopra indicata; 
  Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di commissario  liquidatore  e'  stato  individuato  dalla
banca dati informatica sotto  richiamata,  a  cura  della  competente
direzione generale, nell'ambito di  un  cluster  selezionato  tenendo
conto  dell'alto  profilo  professionale  e  delle  dichiarazioni  di
disponibilita'   all'assunzione    dell'incarico    presentate    dai
professionisti interessati, conformemente a quanto  prescritto  dalla
circolare del direttore generale del 4  aprile  2018  recante  «Banca
dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex
articoli   2545-terdecies,   2545-sexiesdecies,   2545-septiesdecies,
secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile», pubblicata  sul
sito internet del Ministero; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Per le gravi ed urgenti motivazioni indicate in premessa, ai  sensi
dell'art.  21-quinquies  della  legge   n.   241/1990,   il   decreto
ministeriale del 23 giugno 2000 e' revocato nella parte relativa alla
nomina del dott. Dante Tirico  quale  commissario  liquidatore  della
societa' cooperativa «Trasportitalia S.c.r.l.», con sede  in  Lavello
(PZ); pertanto, il  dott.  Dante  Tirico  e'  revocato  dall'incarico
conferitogli.