IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
                      E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 
 
  Visto il decreto-legge 14 ottobre 2019,  n.  111,  recante  «Misure
urgenti per il  rispetto  degli  obblighi  previsti  dalla  direttiva
2008/50/CE sulla qualita' dell'aria e  proroga  del  termine  di  cui
all'art. 48, commi 11 e 13, del decreto-legge  17  ottobre  2016,  n.
189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016,  n.
229», convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.
141, e, in particolare, l'art. 1-bis, che, al fine di  rafforzare  il
coordinamento  delle  politiche  pubbliche  in  materia  di  sviluppo
sostenibile di cui alla risoluzione A/70/L.I adottata  dall'Assemblea
generale dell'organizzazione delle  Nazioni  unite  il  25  settembre
2015, stabilisce che, a decorrere dal 1° gennaio  2021,  il  Comitato
interministeriale per la programmazione economica, (di seguito  CIPE)
assuma  la  denominazione  di  Comitato  interministeriale   per   la
programmazione economica  e  lo  sviluppo  sostenibile,  (di  seguito
Comitato interministeriale  per  la  programmazione  economica  e  lo
sviluppo sostenibile o Comitato); 
  Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39,  recante  «Interventi
urgenti in favore delle  popolazioni  colpite  dagli  eventi  sismici
nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori  interventi
urgenti di protezione civile», convertito, con  modificazioni,  dalla
legge 24 giugno 2009, n. 77; 
  Visto il decreto-legge 22  giugno  2012,  n.  83,  recante  «Misure
urgenti per la crescita del Paese»,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, concernente, tra  l'altro,  misure
urgenti per la chiusura della gestione  dell'emergenza  determinatasi
nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009,  nonche'
la  ricostruzione,  lo  sviluppo  e   il   rilancio   dei   territori
interessati; 
  Visti, in particolare, gli articoli  67-bis  e  67-ter  del  citato
decreto-legge n. 83  del  2012,  che  dispongono  il  passaggio  alla
gestione ordinaria  della  ricostruzione,  prevedendo,  tra  l'altro,
l'istituzione di due Uffici speciali per la ricostruzione, competenti
rispettivamente per la citta' di L'Aquila e per i restanti comuni del
cratere sismico e fuori cratere; 
  Visto il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, recante «Disposizioni
urgenti  per  il  rilancio  dell'area  industriale  di  Piombino,  di
contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle  zone  terremotate
del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione  in  Abruzzo  e  la
realizzazione  degli  interventi  per  Expo  2015»  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n.  71,  concernente,  tra
l'altro, disposizioni urgenti  per  accelerare  la  ricostruzione  in
Abruzzo; 
  Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2014)» e, in particolare, l'art. 1, comma 255, il quale
stabilisce, tra l'altro, che il CIPE puo' destinare quota parte delle
risorse di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato  decreto-legge  n.
43 del 2013 e  successivi  rifinanziamenti,  anche  al  finanziamento
degli interventi finalizzati ad  assicurare  la  ricostruzione  degli
immobili pubblici colpiti dagli eventi sismici  del  6  aprile  2009,
situati nel cratere e al di fuori del cratere sismico; 
  Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2015)», e, in particolare, la Tabella E, concernente il
rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui  all'art.  7-bis,
comma 1, del  citato  decreto-legge  n.  43  del  2013  e  successive
modifiche; 
  Visto il decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante «Disposizioni
urgenti  in  materia   di   enti   territoriali»,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, e, in  particolare,
l'art. 11, concernente, tra l'altro, misure urgenti per la legalita',
la trasparenza e l'accelerazione dei processi  di  ricostruzione  dei
territori abruzzesi interessati dal sisma del 6 aprile 2009; 
  Visto,  in  particolare,  il  comma  12  del  citato  art.  11  del
decreto-legge n. 78 del 2015, che prevede la destinazione - a  valere
sull'autorizzazione  di  spesa  di  cui  al  citato  art.  7-bis  del
decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti  -  di  una
quota fissa,  fino  a  un  valore  massimo  del  4  per  cento  degli
stanziamenti annuali di bilancio, a un programma di sviluppo volto ad
assicurare  effetti  positivi  di  lungo  periodo   in   termini   di
valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali
endogene,  di  ricadute  occupazionali  dirette   e   indirette,   di
incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al  benessere  dei
cittadini e delle imprese; 
  Considerato che il citato comma 12 dell'art. 11  del  decreto-legge
n. 78 del 2015 prevede, inoltre, che il  Programma  di  sviluppo  sia
sottoposto a questo  Comitato  per  l'approvazione  e  l'assegnazione
delle relative risorse; 
  Visto il decreto-legge 18 aprile 2019 n. 32, recante  «Disposizioni
urgenti per il rilancio  del  settore  dei  contratti  pubblici,  per
l'accelerazione degli interventi infrastrutturali,  di  rigenerazione
urbana e di ricostruzione a seguito di eventi  sismici»,  convertito,
con  modificazioni,  dalla  legge  14  giugno  2019,  n.  55,  e,  in
particolare,  l'art.  29,  comma  1,  lettera  c),  concernente,   la
riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui al  citato  art.  7-bis
del decreto-legge n. 43 del 2013, rifinanziato con la  legge  n.  190
del 2014; 
  Visto il decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile
2013, con cui e' stato istituito, presso la Presidenza del  Consiglio
dei ministri, il Comitato di indirizzo con compiti di  coordinamento,
vigilanza e monitoraggio  degli  interventi  per  lo  sviluppo  delle
attivita' produttive e della  ricerca,  nel  territorio  del  cratere
sismico aquilano, composto da membri designati  dal  Ministero  dello
sviluppo economico - Direzione generale incentivi alle imprese, dalla
Regione Abruzzo, dal Comune dell'Aquila, dal Coordinamento dei comuni
del cratere,  dall'Ufficio  speciale  per  la  citta'  dell'Aquila  e
dall'Ufficio speciale per i comuni del cratere, presieduto dal membro
designato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
giugno 2017, recante «Modalita' di ripartizione e trasferimento delle
risorse per la ricostruzione dei territori colpiti dal  sisma  del  6
aprile 2009 nella Regione Abruzzo», e, in particolare, l'art.  2  che
stabilisce di effettuare il trasferimento delle  risorse  sulla  base
delle  effettive  esigenze  di  cassa  risultanti  dal   monitoraggio
finanziario, fisico e procedurale; 
  Vista la  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  recante  «Disposizioni
ordinamentali  in  materia   di   pubblica   amministrazione»,   come
modificata dal decreto-legge  16  luglio  2020,  n.  76,  concernente
semplificazione   e    innovazione    digitale,    convertito,    con
modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120,  che,  all'art.
11, dispone che ogni progetto di investimento  pubblico  deve  essere
dotato di un Codice unico di progetto (di seguito CUP) e prevede, tra
l'altro, l'istituto della nullita' degli atti di finanziamento  o  di
autorizzazione di investimenti pubblici in assenza dei corrispondenti
codici che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso; 
  Visto in particolare il comma  2-quater  del  citato  art.  11  del
decreto-legge n. 76 del  2020,  il  quale  prevede  che  «i  soggetti
titolari di  progetti  d'investimento  pubblico  danno  notizia,  con
periodicita'  annuale,  in  apposita  sezione  dei  propri  siti  web
istituzionali, dell'elenco dei progetti  finanziati,  indicandone  il
CUP, l'importo totale del finanziamento,  le  fonti  finanziarie,  la
data di avvio del progetto e lo stato  di  attuazione  finanziario  e
procedurale»; 
  Vista la delibera CIPE 26 novembre 2020, n. 63, e le allegate linee
guida, con le quali  questo  Comitato  ha  dettato  disposizioni  per
l'attuazione  dell'art.  11,   commi   2-bis,   2-ter,   2-quater   e
2-quinquies, della citata legge n. 3 del 2003; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 23 giugno 2016, che ha istituito, presso  la  Presidenza
del Consiglio dei  ministri,  la  struttura  di  missione  denominata
«Struttura  di  missione  per  il  coordinamento  dei   processi   di
ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile
2009, interventi di sviluppo nell'area  di  Taranto  e  autorita'  di
gestione  del  POIn  attrattori  culturali,  naturali   e   turismo»,
successivamente denominata con decreto del Presidente  del  Consiglio
dei  ministri  4  ottobre  2019  «Struttura  di   missione   per   il
coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei  territori
colpiti dal sisma  del  6  aprile  2009»  (di  seguito  Struttura  di
missione), e i successivi decreti del Presidente  del  Consiglio  dei
ministri che hanno confermato e prorogato la  suddetta  struttura  di
missione; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 maggio
2021, che conferma la struttura di missione sino  alla  scadenza  del
mandato del Governo in carica; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  21
aprile 2021, che conferisce all'ing.  Carlo  Presenti,  dirigente  di
prima fascia, consigliere del ruolo della  Presidenza  del  Consiglio
dei  ministri,  l'incarico  dirigenziale  di  livello   generale   di
coordinatore della citata struttura di missione; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 febbraio  2021,
con  il  quale  l'onorevole   Bruno   Tabacci   e'   stato   nominato
sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 marzo
2021, con il  quale  l'onorevole  Bruno  Tabacci  e'  stato  nominato
segretario  del  Comitato  interministeriale  per  la  programmazione
economica e lo sviluppo sostenibile, e gli e' stata assegnata, tra le
altre, la delega ad esercitare le funzioni  spettanti  al  Presidente
del Consiglio dei ministri in materia di coordinamento della politica
economica e programmazione degli investimenti pubblici  di  interesse
nazionale; 
  Vista la delibera di questo Comitato 10 agosto 2016, n. 49, recante
«Sisma Regione Abruzzo. Programma di sviluppo per l'area del  cratere
sismico. Contenuti e  quadro  finanziario  programmatico  complessivo
(Legge n. 125 del 2015, art. 11, comma 12)», con la  quale  e'  stato
approvato il  «Programma  di  sviluppo  Restart»,  predisposto  dalla
Struttura di missione, con un ammontare di risorse attivabili pari  a
euro  219.664.000,00  e  sono  state  individuate  le  tipologie   di
intervento,  le  amministrazioni  attuatrici,   la   disciplina   del
monitoraggio, della valutazione degli interventi  e  della  eventuale
revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione
delle medesime; 
  Considerato che con la citata delibera CIPE n.  49  del  2016  sono
stati approvati otto interventi  immediatamente  attivabili,  per  un
costo complessivo pari a euro 74.550.000,00  e  alle  amministrazioni
titolari di detti interventi sono  state  assegnate  risorse  per  un
importo  pari  a  euro  36.000.000,00  comprensivo  della  quota  per
l'assistenza tecnica; 
  Vista la delibera CIPE 7 agosto 2017, n. 70, recante «Sisma Abruzzo
2009 - Assegnazione di  risorse  agli  interventi  del  programma  di
sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE  n.  49/2016»,
con la quale sono stati approvati ulteriori sei  interventi,  per  un
costo complessivo pari a euro 21.252.000,00 e  sono  state  assegnate
risorse pari a euro 13.141.005,00; 
  Vista la delibera CIPE 22 dicembre 2017,  n.  115,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del  Programma
di sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE n.  49  del
2016», con la quale e' stato approvato un nuovo  intervento,  per  un
costo complessivo pari a euro 4.197.279,88  e  sono  state  assegnate
risorse pari a euro 1.070.306,37; 
  Vista la delibera CIPE 28 febbraio  2018,  n.  25,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del  Programma
di sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE n.  49  del
2016», con la quale sono stati approvati due nuovi interventi, per un
costo complessivo pari a euro 15.700.000,00 e  sono  state  assegnate
risorse pari a euro  17.826.973,51  destinate,  in  parte,  ai  nuovi
interventi e, in parte, a interventi gia' approvati; 
  Vista la delibera CIPE 25  ottobre  2018,  n.  56,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del  Programma
di sviluppo del cratere sismico di cui alle delibere CIPE n.  49  del
2016 e n. 70 del 2017», con la quale  sono  state  assegnate  risorse
pari a euro 10.160.000,00 per interventi del Programma pluriennale di
sviluppo Restart, gia' approvati con le citate delibere  CIPE  n.  49
del 2016  e  n.  70  del  2017.  La  copertura  finanziaria  di  tale
assegnazione  e'  stata  disposta  a  valere  sulle  risorse   ancora
disponibili per l'annualita' 2017, stanziate dal citato  art.  7-bis,
comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013,  come  rifinanziato  dalla
citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera CIPE 4 aprile 2019, n. 20, recante «Sisma Abruzzo
2009 -  Programma  Restart  per  lo  sviluppo  del  cratere  sismico.
Approvazione e assegnazione di risorse per un nuovo intervento e  per
interventi gia' approvati ex delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del
2017», con la quale e' stato approvato un nuovo intervento denominato
«Progetto NUSES», a titolarita' del Gran Sasso science institute  (di
seguito GSSI), per un costo a carico del  programma  Restart  pari  a
euro 7.000.000,00 e sono state assegnate risorse per  il  complessivo
importo pari a euro 7.462.751,56, destinate, in  parte,  al  suddetto
«Progetto NUSES» e, in  parte,  ad  altri  interventi  del  programma
pluriennale  di  sviluppo  Restart,  gia'  approvati  con  le  citate
delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del 2017.  L'assegnazione  delle
suddette risorse e'  stata  disposta  a  valere  sulle  somme  ancora
disponibili per l'annualita' 2017, stanziate dal citato  art.  7-bis,
comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013,  come  rifinanziato  dalla
citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera CIPE  24  luglio  2019,  n.  54,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di  sviluppo  Restart.  Approvazione  di  un
finanziamento integrativo e assegnazione di risorse per un intervento
gia' approvato ex delibera CIPE n. 49  del  2016  e  assegnazione  di
risorse per ulteriori interventi gia' approvati»,  con  la  quale  e'
stato approvato un finanziamento integrativo per  il  progetto  «Dark
Side 20 K», per un costo  pari  a  euro  8.000.000,00  a  titolarita'
dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, e  sono  state  assegnate
risorse  complessivamente  pari  a  euro   8.847.297,00   ad   alcuni
interventi  del  Programma  pluriennale  di  sviluppo  Restart,  gia'
approvati con precedenti delibere di questo Comitato.  L'assegnazione
delle suddette risorse e' stata disposta a valere sulle somme  ancora
disponibili per l'annualita' 2018, stanziate dal citato  art.  7-bis,
comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013,  come  rifinanziato  dalla
citata Tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera CIPE  14  maggio  2020,  n.  16,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo Restart  di  cui  alla  delibera
CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Approvazione di un nuovo  intervento,
approvazione  di  finanziamenti  integrativi  per   interventi   gia'
approvati e assegnazione di risorse», con la quale e' stato approvato
un nuovo intervento denominato «PIT Terre della Baronia» per un costo
pari a euro  5.353.716,39,  sono  stati  approvati  un  finanziamento
aggiuntivo per l'intervento «Rilancio e  potenziamento  del  polo  di
attrazione turistica del Gran Sasso» pari a euro  8.772.813,90  e  un
finanziamento aggiuntivo per il progetto «Mobilita' elettrica per  la
rete viaria di prossimita' dei centri storici  di  L'Aquila»  pari  a
euro   3.934.805,00.   Sono   state,   inoltre,   assegnate   risorse
complessivamente pari a euro 20.161.335,29 ai suddetti  interventi  e
all'ultima  tranche  dell'intervento,  gia'  approvato  dalla  citata
delibera di questo Comitato n.  49  del  2016,  denominato  «Sviluppo
delle  potenzialita'  culturali  per  l'attrattivita'  turistica  del
cratere». L'assegnazione delle risorse e'  stata  disposta  a  valere
sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2018,  stanziate  dal
citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43  del  2013,  come
rifinanziato dalla citata Tabella E, allegata alla legge n.  190  del
2014; 
  Vista la delibera CIPE  14  maggio  2020,  n.  17,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo Restart  di  cui  alla  delibera
CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Approvazione  del  progetto  Collegio
Ferrante d'Aragona e assegnazione di risorse», con la quale e'  stato
approvato il progetto «Collegio  Ferrante  D'Aragona»  e  sono  state
assegnate risorse pari a euro 4.300.000,00 a favore  dell'Universita'
degli studi dell'Aquila, a valere sull'autorizzazione di spesa di cui
al citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013, come
rifinanziato dal citato art. 1, Tabella E, della  legge  n.  190  del
2014, sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2018; 
  Vista la delibera Comitato interministeriale per la  programmazione
economica e lo sviluppo sostenibile 9 giugno  2021,  n.  43,  recante
«Sisma Abruzzo 2009 - Programma  di  sviluppo  Restart  di  cui  alla
delibera CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Assegnazione di risorse  per
interventi gia' approvati», con la quale sono state assegnate risorse
per complessivi euro 2.620.000,00 destinate  rispettivamente  per  un
importo pari a euro  1.000.000,00  per  completare  il  finanziamento
dell'intervento  «Mobilita'  elettrica»,  a  titolarita'  del  comune
dell'Aquila, e per un importo pari a euro 1.620.000,00 per completare
il  finanziamento  dell'intervento  «Centre  of  Excellence  (EX)  su
veicolo connesso,  geo-localizzato  e  cybersicuro  (EX  EMERGE)»,  a
titolarita' dell'Universita' degli studi dell'Aquila, a valere  sulle
risorse ancora  disponibili  per  l'annualita'  2017,  stanziate  dal
citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato
dalla citata Tabella E allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera Comitato interministeriale per la  programmazione
economica e lo sviluppo sostenibile 3 novembre 2021, n.  69,  recante
«Sisma Abruzzo 2009 - Programma  di  sviluppo  Restart  di  cui  alla
delibera CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Assegnazione  di  risorse  e
rimodulazione piano finanziario del programma»,  con  la  quale  sono
state assegnate complessivamente risorse pari a euro 18.097.733,80  e
destinate per  euro  7.647.733,78  al  finanziamento  dell'intervento
«PIT - Le Terre della Pescara», in favore del Comune di Popoli, e per
euro 10.450.000,00 al finanziamento dell'intervento «Rafforzamento  e
sviluppo del sistema industriale», a titolarita' del Ministero  dello
sviluppo economico. Con la stessa delibera  e'  stato  rimodulato  il
Piano finanziario del programma di sviluppo Restart; 
  Vista la nota del Presidente del Consiglio dei ministri,  pervenuta
al Comitato interministeriale per la programmazione  economica  e  lo
sviluppo sostenibile e acquisita con nota prot. DIPE n. 6789-A del 22
dicembre 2021,  con  la  quale  viene  trasmessa  la  proposta  della
Struttura di missione SMAPT prot. n. 1170-P  del  16  dicembre  2021,
che,  alla  luce  dell'istruttoria  effettuata,  sulla   base   delle
decisioni del Comitato di indirizzo ex decreto del  Ministro  per  la
coesione territoriale 8 aprile 2013, e in linea con  quanto  disposto
dal citato art. 11, comma 12,  del  decreto-legge  n.  78  del  2015,
richiede la rimodulazione del  Piano  finanziario  del  Programma  di
sviluppo Restart e  l'assegnazione  di  risorse  ad  interventi  gia'
approvati. La proposta, piu' nel dettaglio, prevede: 
      a) la rimodulazione del Piano finanziario del programma Restart
poiche' a seguito della riduzione delle risorse ai sensi  del  citato
art. 29, comma 1, lettera c) del decreto-legge n.  32  del  2019,  si
rende necessario rimodulare le quote  di  risorse  gia'  destinate  a
interventi per lo sviluppo (e calcolate nel  limite  massimo  del  4%
degli stanziamenti annuali di bilancio); 
      b) la rimodulazione  delle  attivita'  dell'intervento  «Anello
ottico  rete  PA»  a   titolarita'   dell'Universita'   degli   studi
dell'Aquila,  con  particolare  riguardo  all'azione  b),  prevedendo
l'approvazione dell'azione «Allestimento di reti di  sensori  e  nodi
MEC per l'estensione dei servizi di monitoraggio strutturale e  early
warning in caso di evento sismico con riferimento agli edifici  e  le
strutture che ospitano le scuole primarie della citta'  dell'Aquila»,
Codice CUP: E19J21010520001; 
      c)  la  rimodulazione  del  piano  finanziario  dell'intervento
«Sviluppo delle potenzialita' culturali per l'attrattivita' turistica
del cratere» a titolarita' del comune  dell'Aquila  e  l'approvazione
del relativo nuovo Piano finanziario; 
      d) la finalizzazione delle economie  accertate  sull'intervento
«Scuola internazionale per il potenziamento del curricolo  in  ambito
linguistico e scientifico» a titolarita' del comune dell'Aquila, pari
a euro 3.517,54, da destinare  alla  terza  annualita'  del  progetto
«Eagle's  wings  around  the  world.  Scuola  internazionale  per  il
potenziamento del curricolo in ambito linguistico e scientifico»; 
      e) l'assegnazione  di  risorse  all'intervento  «Eagle's  wings
around the world. Scuola  internazionale  per  il  potenziamento  del
curricolo in ambito linguistico e  scientifico»,  a  titolarita'  del
comune dell'Aquila, per un importo pari a euro 136.482,46,  destinato
alla terza annualita' dell'intervento, codice CUP: C11B17001060001; 
      f) l'assegnazione di risorse all'intervento «Center  for  Urban
Informatics and Modeling»,  a  titolarita'  del  Gran  Sasso  Science
Institute, per un importo pari a euro  1.500.000,00,  destinato  alla
terza annualita' dell'intervento, Codice CUP: D16C17000080001. 
  Preso atto che lo stanziamento totale del Programma pluriennale  di
sviluppo Restart, inizialmente previsto per gli anni 2016/2020 per un
importo  pari  a  euro  219.664.000,00,  e'  stato  rideterminato  in
complessivi euro 217.066.880,00, con una riduzione complessiva  delle
somme assegnate alle annualita' 2019  e  2020,  pari  a  2.597.120,00
euro; 
  Tenuto conto che il  Comitato  di  indirizzo  nella  seduta  del  7
dicembre 2021, preso atto della riduzione dello stanziamento ai sensi
del citato art. 29, comma 1, lettera c) del decreto-legge n.  32  del
2019,  ha  approvato  la  rimodulazione  del  Piano  finanziario  del
Programma  Restart,  prevedendo  lo  spostamento  di  risorse   dalla
Priorita'  F -  Agenda  digitale   alla   priorita'   A   -   Sistema
imprenditoriale e produttivo per l'importo pari a euro 2.580.000,00 e
imputando  l'intera  decurtazione  alla   priorita'   A   -   Sistema
imprenditoriale e produttivo per gli anni 2019 e 2020; 
  Considerato  che  le  ulteriori  rimodulazioni  e  assegnazioni  di
risorse di  cui  alla  proposta  avanzata  a  questo  Comitato  dalla
struttura di missione si sono rese necessarie al  fine  di  procedere
alla progressiva attuazione del programma di  sviluppo,  in  coerenza
con le priorita' e gli obiettivi del programma stesso  e  sulla  base
della rilevazione degli effettivi  fabbisogni  finanziari  risultanti
dai dati forniti dalle amministrazioni  assegnatarie  delle  relative
risorse; 
  Preso atto  dell'esito  favorevole  dell'istruttoria  svolta  dalla
struttura di  missione  e  dei  pareri  favorevoli  del  Comitato  di
indirizzo espressi nelle riunioni del 10 febbraio 2021, del 24 agosto
2021 e del 7 dicembre 2021; 
  Vista  la  delibera  CIPE  28  novembre  2018,   n.   82,   recante
«Regolamento  interno   del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione  economica  (CIPE)»,  cosi'  come   modificata   dalla
delibera CIPE 15 dicembre 2020, n. 79, recante  «Regolamento  interno
del Comitato interministeriale per la programmazione economica  e  lo
sviluppo sostenibile (CIPESS)»; 
  Vista la nota predisposta congiuntamente dal  Dipartimento  per  la
programmazione e il  coordinamento  della  politica  economica  della
Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e
delle finanze, posta a base della odierna seduta del Comitato; 
  Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. Riduzione e rimodulazione del piano  finanziario  del  programma
Restart 
  1.1 Il programma pluriennale di  sviluppo  Restart,  ai  sensi  del
citato art. 29, comma 1, lettera c) del decreto-legge n. 32 del 2019,
e' ridotto di euro 2.597.120,00 ed e'  rideterminato  in  complessivi
euro 217.066.880,00. 
  1.2 La riduzione complessiva, pari a euro 2.597.120,00 e'  imputata
alla priorita' A - Sistema imprenditoriale e produttivo, di cui  euro
1.200.000,00  per  l'annualita'  2019  ed   euro   1.397.120,00   per
l'annualita' 2020, previo spostamento di risorse dalla priorita'  F -
Agenda  digitale  alla  priorita'  A  -  Sistema  imprenditoriale   e
produttivo, per un importo pari a euro 2.580.000,00, in coerenza  con
gli stanziamenti previsti per le singole annualita'. 
  1.3 Il nuovo piano finanziario rimodulato del programma di sviluppo
restart e' riportato nella tabella  allegata  che  costituisce  parte
integrante della presente delibera (Allegato 1). 
  2. Riprogrammazione interventi 
  2.1 Rimodulazione delle  attivita'  dell'intervento  anello  ottico
rete PA 
    2.1.1 Nell'ambito dell'intervento  «Anello  Ottico  Rete  PA»,  a
titolarita' dell'Universita' degli studi dell'Aquila, sono rimodulate
le attivita' relative alla fornitura di connettivita' a  banda  ultra
larga  alle  scuole  presenti  nel   Comune   di   L'Aquila   tramite
collegamenti in ponte radio tra i plessi  scolastici  e  i  punti  di
presenza  della  rete  ottica  metropolitana,  azione   b),   ed   e'
contestualmente approvata in sostituzione,  con  il  medesimo  budget
previsto, la nuova azione «Allestimento di reti di sensori e nodi MEC
per l'estensione dei servizi  di  monitoraggio  strutturale  e  early
warning in caso di evento sismico con riferimento agli edifici  e  le
strutture che ospitano le scuole primarie della citta' dell'Aquila». 
  2.2 Rimodulazione del piano  finanziario  dell'intervento  Sviluppo
delle  potenzialita'  culturali  per  l'attrattivita'  turistica  del
cratere 
    2.2.1  Sono  rimodulate  le  attivita'  relative   all'intervento
«Sviluppo delle potenzialita' culturali per l'attrattivita' turistica
del cratere», a titolarita' del comune dell'Aquila ed e' approvato il
nuovo   Piano   finanziario   dell'intervento,   come   da    tabella
sottoriportata: 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
  3. Assegnazione di risorse e copertura finanziaria 
  3.1 In linea  con  quanto  disposto  dal  punto  3.3  della  citata
delibera CIPE n. 49 del 2016 e alla luce dell'istruttoria  effettuata
dalla Struttura di missione, e' assegnato l'importo complessivo  pari
a euro 1.636.482,46, per gli  interventi  indicati  in  premessa.  In
particolare l'assegnazione delle risorse e' cosi' articolata: 
    a) euro 136.482,46 - assegnati al Comune dell'Aquila e  destinati
alla terza  annualita'  dell'intervento  «Eagle's  wings  around  the
world. Scuola internazionale per il potenziamento  del  curricolo  in
ambito linguistico e scientifico»,  a  valere  sulle  risorse  ancora
disponibili dell'annualita' 2018, stanziate dal citato art. 7-bis del
decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata legge n.
190 del 2014, Tabella E; 
    b) euro 1.500.000,00 - assegnati al Gran Sasso Science  Institute
e destinati alla terza annualita' dell'intervento «Center  for  Urban
Informatics and Modeling», a valere sulle risorse ancora  disponibili
dell'annualita'  2019,  stanziate   dal   citato   art.   7-bis   del
decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata legge n.
190 del 2014, Tabella E. 
  4. Finalizzazione delle economie 
  4.1 Le economie accertate - pari euro  3.517,54  -  sull'intervento
Scuola internazionale per il potenziamento del  curricolo  in  ambito
linguistico e scientifico, gia' assegnate al comune  dell'Aquila  con
la citata delibera CIPE  49  del  2016,  sono  destinate  alla  terza
annualita' del progetto  «Eagle's  wings  around  the  world.  Scuola
internazionale  per  il  potenziamento  del   curricolo   in   ambito
linguistico e scientifico», come indicato dalla delibera CIPE  n.  16
del 2020. 
  5. Monitoraggio sullo stato di avanzamento degli interventi 
  5.1  Il  monitoraggio  finanziario,  fisico  e  procedurale   degli
interventi del programma di sviluppo Restart e'  svolto  assicurando,
ove applicabile, il  raccordo  con  il  sistema  di  cui  al  decreto
legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, recante  «Attuazione  dell'art.
30, comma 9, lettere e), f) e g), della legge 31  dicembre  2009,  n.
196,  in  materia  di  procedure  di  monitoraggio  sullo  stato   di
attuazione delle  opere  pubbliche,  di  verifica  dell'utilizzo  dei
finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del
Fondo progetti» e nel rispetto del principio di unicita' dell'invio. 
  5.2 La Struttura di missione presenta a questo Comitato,  entro  il
31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di  avanzamento  del
programma di sviluppo Restart al 31 dicembre dell'anno precedente. 
  6. Trasferimento delle risorse 
  6.1 Le risorse assegnate con la presente delibera sono  trasferite,
in coerenza con quanto disposto dal citato art.  2  del  decreto  del
Presidente del Consiglio  dei  ministri  del  12  giugno  2017,  alle
amministrazioni titolari degli interventi, a seguito  di  istruttoria
della Struttura di missione, sulla base delle effettive  esigenze  di
cassa risultanti  dal  monitoraggio  e  sulla  base  delle  effettive
necessita' nonche' degli utilizzi pregressi documentati dalle  stesse
amministrazioni beneficiarie delle risorse. 
  Le risorse assegnate potranno essere  erogate  compatibilmente  con
gli importi annualmente iscritti in bilancio. 
  7. Altre disposizioni 
  7.1 I soggetti titolari di progetti d'investimento  finanziati  dai
fondi della  presente  delibera  garantiscono  la  trasparenza  e  la
visibilita' delle attivita' realizzate  informando  adeguatamente  il
pubblico anche relativamente  alle  fonti  finanziarie  utilizzate  a
copertura degli interventi. 
  7.2 Per quanto non espressamente previsto dalla presente  delibera,
si applicano le disposizioni normative e le procedure previste  dalla
citata delibera  CIPE  n.  49  del  2016  e  successive  modifiche  e
integrazioni. 
    Roma, 22 dicembre 2021 
 
                                                Il Presidente: Draghi 
Il segretario: Tabacci 

Registrato alla Corte dei conti il 30 marzo 2022 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, n. 443