IL CONSIGLIO DELL'AUTORITA' 
                      NAZIONALE ANTICORRUZIONE 
 
                  nell'Adunanza del 13 aprile 2022 
 
  Visto l'art. 213, comma 2, del codice dei contratti pubblici; 
  Visto il regolamento del 13 giugno 2018 recante «Regolamento per la
definizione della disciplina della partecipazione ai procedimenti  di
regolazione  dell'Autorita'  nazionale  anticorruzione   e   di   una
metodologia di acquisizione e  analisi  quali-quantitativa  dei  dati
rilevanti ai fini dell'analisi di impatto della regolazione  (AIR)  e
della verifica dell'impatto della regolazione (VIR); 
  Vista la  direttiva  n.  97/67/CE  del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio del  15  dicembre  1997,  recante  «Regole  comuni  per  lo
sviluppo del mercato interno dei  servizi  postali  comunitari  e  il
miglioramento della  qualita'  del  servizio»,  come  modificata,  da
ultimo, dalla direttiva n. 2008/6/CE; 
  Visto il decreto  legislativo  22  luglio  1999,  n.  261,  recante
«Attuazione della direttiva n. 97/67/CE concernente regole comuni per
lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e  per
il miglioramento della qualita' del servizio; 
  Vista la delibera  n.  129/15/Cons,  dell'11  marzo  2015,  recante
«Approvazione del regolamento in materia di  titoli  abilitativi  per
l'offerta al pubblico di servizi postali»; 
  Vista la delibera n.  384/17/Cons,  del  5  ottobre  2017,  recante
«Riesame  delle  previsioni  in  materia  di  accesso  alla  rete   e
all'infrastruttura postale di Poste Italiane»; 
  Vista la delibera n. 77/18/Cons,  del  20  febbraio  2018,  recante
«Approvazione del regolamento in materia di  rilascio  delle  licenze
per svolgere il servizio di  notificazione  a  mezzo  posta  di  atti
giudiziari e comunicazioni connesse (legge 20 novembre 1982, n.  890)
e di violazioni  del  codice  della  strada  (art.  201  del  decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285)»; 
  Vista la delibera  n.  27/22/Cons,  del  27  gennaio  2022  recante
«Revisione dei criteri di definizione delle aree EU2 e individuazione
dei relativi CAP»; 
  Visto il provvedimento dell'AGCM n. 26900, del  13  dicembre  2017,
relativamente al caso A493; 
  Visto il provvedimento dell'AGCM n. 27568, del  20  febbraio  2019,
relativamente al caso A493B; 
  Visto il provvedimento dell'AGCM n. 28497, del  22  dicembre  2020,
relativamente al caso C12333; 
  Vista la  determinazione  dell'Autorita'  nazionale  anticorruzione
(ANAC)  n.  3  del  9  dicembre  2014  recante   «Linee   guida   per
l'affidamento degli appalti pubblici di servizi postali»,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 1 del 2 gennaio 2015; 
  Considerato  che  con  l'abrogazione  dell'art.   4   del   decreto
legislativo 22 luglio 1999, n. 261, disposta con l'art. 1, comma  57,
lettera b) della legge 4 agosto 2017, n. 124,  si  e'  realizzata  la
piena liberalizzazione del settore postale; 
  Considerata la necessita' di aggiornare  la  citata  determinazione
Anac  in  conseguenza  delle  novita'   normative   e   regolamentari
sopravvenute e delle  criticita'  emerse  nella  predisposizione  dei
bandi di gara; 
  Considerata    l'opportunita',    manifestata     dall'Anac,     di
un'approvazione congiunta del documento  di  consultazione  da  parte
delle due Autorita' competenti nei rispettivi settori, Anac e  Agcom,
Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni; 
  Visti gli  esiti  dei  lavori  del  tavolo  tecnico,  condotto  dai
rappresentanti  delle  due  Autorita'  Anac  e   Agcom,   cui   hanno
partecipato Poste Italiane S.p.a., Consip, Anci,  CNA  e  i  maggiori
operatori alternativi (Consorzio Arel, Fulmine Group  S.r.l.,  Nexive
S.p.a.), nonche' le osservazioni presentate da Assopostale; 
  Vista la consultazione pubblica avviata dall'Anac  il  16  novembre
2020; 
  Visti i contributi prodotti da  Poste  Italiane  S.p.a.,  Consorzio
Arel, Assopostale, Fulmine Group S.r.l., Istituto Poligrafico e Zecca
dello Stato e Xplor Italia; 
  Visto il parere dell'Autorita'  garante  della  concorrenza  e  del
mercato del 21 maggio 2021; 
  Visto il parere del Consiglio di Stato del 3 agosto 2021; 
  Visto il parere del Ministero della giustizia del 31 gennaio 2022; 
  Visto  il  verbale  della  riunione   del   16   marzo   2022   dei
rappresentanti di Agcom e Anac concernente la definizione  del  testo
delle «Linee  guida  per  l'affidamento  degli  appalti  pubblici  di
servizi postali»,  nonche'  la  relazione  sull'analisi  dell'impatto
della regolazione (AIR), da sottoporre ai rispettivi consigli; 
  Considerata  l'intesa  raggiunta  dalle  due  Autorita'  sui  testi
definitivi delle Linee guida e della relazione AIR,  manifestata  dal
Consiglio dell'Anac nell'adunanza del 30 marzo 2022 e  dal  Consiglio
dell'Agcom nell'adunanza del 31 marzo 2022; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  Sono approvate le «Linee  guida  per  l'affidamento  degli  appalti
pubblici di servizi postali» e la Relazione sull'analisi  di  impatto
della regolazione, allegati alla presente delibera. 
 
                                                 Il Presidente: Busia 
 
    Depositato presso la Segreteria del Consiglio in data  20  aprile
2022. 
                                              p. Il segretario: Greco