Con decreto presidenziale 236  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
tenente colonnello Luciano Boria, nato il 23 aprile 1972 a Jesi (AN),
con la seguente motivazione: 
      «Capo equipaggio di un velivolo da trasporto, veniva  impiegato
nell'ambito  dell'operazione  "Aquila  Omnia",  ordinata  a   seguito
dell'intensificarsi  della  crisi  politica  e  sociale  in  atto  in
Afghanistan, che consentiva l'evacuazione  di  migliaia  tra  uomini,
donne  e  bambini.  Nonostante  l'incombente  rischio   di   rimanere
coinvolto negli scontri a fuoco,  presso  l'aeroporto  di  Kabul,  in
assenza completa di enti  del  controllo  dello  spazio  aereo  e  in
mancanza  totale  di  illuminazione,  facendo  affidamento  sui  soli
sistemi di bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni,
riusciva a volare senza soluzione di continuita', operando ben  oltre
i limiti di impiego operativo. Dimostrando nella circostanza  estremo
coraggio e singolare perizia, esaltava  l'immagine  ed  il  prestigio
dell'Aeronautica militare nel mondo». Kabul (Afghanistan),  15  -  30
agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 237  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
tenente colonnello Massimiliano Ferrara, nato il  30  maggio  1971  a
Bassano del Grappa (VI), con la seguente motivazione: 
      «Capo  equipaggio   di   velivolo   da   trasporto,   impegnato
nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione   di   connazionali   e
collaboratori civili afghani dall'aeroporto di Kabul, veniva chiamato
a svolgere una difficile e pericolosa missione. Nonostante  l'elevato
rischio di rimanere coinvolto  negli  scontri  a  fuoco,  in  assenza
completa di enti del controllo  dello  spazio  aereo  e  in  mancanza
totale di illuminazione, facendo  affidamento  sui  soli  sistemi  di
bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva a
volare senza soluzione di continuita' operando ben oltre i limiti  di
impiego operativo.  Brillante  esempio  di  professionista,  mostrava
grande coraggio e singolare perizia, ergendosi quale fulgido  esempio
di virtu' umane e militari». Kabul  (Afghanistan),  15  -  30  agosto
2021. 
    Con decreto presidenziale 238  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
tenente colonnello Sandro Massei, nato il 22 giugno 1967 a Pisa,  con
la seguente motivazione: 
      «Capo  equipaggio   di   velivolo   da   trasporto,   impegnato
nell'ambito  dell'operazione  "Aquila  Omnia",  veniva  chiamato   ad
effettuare, in una cornice di elevata e persistente minaccia  nemica,
una difficile missione finalizzata all'evacuazione di connazionali  e
collaboratori  civili  afghani  dall'aeroporto  di  Kabul  a  seguito
dell'occupazione dei territori  da  parte  dei  talebani.  Nonostante
l'elevato rischio di rimanere coinvolto negli  scontri  a  fuoco,  in
assenza completa di enti  del  controllo  dello  spazio  aereo  e  in
mancanza totale di supporto tecnico e logistico, facendo  affidamento
sui soli sistemi di bordo,  riusciva  a  volare  senza  soluzione  di
continuita', operando ben oltre i limiti  di  impiego  operativo.  In
tale circostanza palesava grande coraggio e fronteggiava con  estrema
efficacia e perizia situazioni inedite e altamente pericolose.  Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 239  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
tenente colonnello Marco SUMA, nato il 15 giugno 1973 a Rho (MI), con
la seguente motivazione: 
      «Pilota  di  velivolo  da  trasporto,   impegnato   nell'ambito
dell'operazione "Aquila  Omnia",  in  qualita'  di  capo  equipaggio,
veniva  chiamato  ad  effettuare,  in  una  cornice  di   elevata   e
persistente  minaccia  nemica,  una  difficile  missione  finalizzata
all'evacuazione  di  connazionali  e  collaboratori  civili   afghani
dall'aeroporto di Kabul  a  seguito  dell'occupazione  dei  territori
afghani da  parte  dei  talebani.  Nonostante  l'elevato  rischio  di
rimanere coinvolto negli scontri a fuoco, in assenza completa di enti
del controllo dello spazio aereo e in  mancanza  totale  di  supporto
tecnico e logistico, facendo affidamento sui soli sistemi  di  bordo,
riusciva a volare senza soluzione di continuita' operando ben oltre i
limiti di impiego operativo.  In  tale  circostanza  palesava  grande
coraggio e fronteggiava con estrema efficacia  e  perizia  situazioni
inedite e altamente pericolose». Kabul (Afghanistan), 15 - 30  agosto
2021. 
    Con decreto presidenziale 240  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
tenente colonnello Martin Valentino, nato il 12 marzo 1979 a  Napoli,
con la seguente motivazione: 
      «Nel contesto di emergenza umanitaria determinata dalla  rapida
avanzata dei talebani alla conquista dei territori  dell'Afghanistan,
in qualita' di capo equipaggio, veniva impiegato in una pericolosa  e
rischiosa missione  nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione  di
connazionali e collaboratori civili afghani dall'aeroporto di  Kabul.
Nei momenti di massima concitazione, dovuta al  continuo  susseguirsi
di colpi di arma  da  fuoco  ed  esplosioni,  in  assenza  totale  di
supporto logistico, facendo affidamento sui soli sistemi di  bordo  e
controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva a  volare
senza soluzione di  continuita'  garantendo  l'evacuazione  di  oltre
tremila persone. In  tale  circostanza  palesava  grande  coraggio  e
singolare perizia, ergendosi quale brillante esempio di virtu'  umane
e militari». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 241  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
tenente  colonnello  Cataldo  Zimotti,  nato  l'11  luglio   1978   a
Civitavecchia (RM), con la seguente motivazione: 
      «Capo  equipaggio   di   velivolo   da   trasporto,   impegnato
nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione   di   connazionali   e
collaboratori civili afghani dall'aeroporto di Kabul, veniva chiamato
a effettuare una complessa e  pericolosa  missione.  Nel  momento  di
massima agitazione, dovuta al continuo susseguirsi di colpi  di  arma
da fuoco ed esplosioni, quando anche  i  velivoli  italiani  venivano
circondati  dalla  popolazione  in  fuga,  riusciva  a  volare  senza
soluzione di continuita' operando  ben  oltre  i  limiti  di  impiego
operativo e garantendo l'evacuazione di  oltre  tremila  persone.  In
tale  circostanza  palesava  grande  coraggio  e  singolare  perizia,
ergendosi quale brillante esempio di virtu' umane e militari».  Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 242  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
maggiore Laura Letta, nato il 1° luglio 1979 a Popoli  (PE),  con  la
seguente motivazione: 
      «Nel contesto di emergenza umanitaria determinata dalla  rapida
avanzata dei talebani alla conquista dei territori  dell'Afghanistan,
in qualita' di capo equipaggio, veniva impiegata in una pericolosa  e
rischiosa missione nell'ambito dell'operazione "Aquila Omnia", con lo
scopo  di  evacuare  connazionali  e  collaboratori  civili   afghani
dall'aeroporto di Kabul. Nei momenti di massima concitazione,  dovuta
al continuo susseguirsi di colpi di arma da fuoco ed  esplosioni,  in
assenza totale di supporto tecnico e logistico,  facendo  affidamento
sui soli sistemi di bordo e controllando l'area esterna con i  visori
notturni, riusciva a volare senza soluzione di continuita' garantendo
l'evacuazione  di  oltre  tremila  persone.  Chiarissimo  esempio  di
professionista, palesava grande coraggio e fronteggiava  con  estrema
efficacia e perizia situazioni inedite e altamente pericolose». Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 243  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
maggiore Michele Molfese, nato il 29 marzo 1979 a Melfi (PZ), con  la
seguente motivazione: 
      «Capo  equipaggio   di   velivolo   da   trasporto,   impegnato
nell'ambito  dell'operazione  "Aquila  Omnia",  veniva   chiamato   a
effettuare, in una cornice di elevata e persistente minaccia  nemica,
una difficile missione finalizzata all'evacuazione di connazionali  e
collaboratori civili  afghani  dall'aeroporto  di  Kabul,  a  seguito
dell'occupazione dei territori  da  parte  dei  talebani.  Nonostante
l'elevato rischio di rimanere coinvolto negli  scontri  a  fuoco,  in
assenza completa di enti  del  controllo  dello  spazio  aereo  e  in
mancanza  totale  di  illuminazione,  facendo  affidamento  sui  soli
sistemi di bordo, riusciva a volare senza  soluzione  di  continuita'
operando ben oltre i limiti di impiego operativo.  Brillante  esempio
di professionista, mostrava  grande  coraggio  e  singolare  perizia,
ergendosi quale fulgido esempio di virtu' umane  e  militari».  Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 244  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
maggiore Claudio Paganelli, nato il 27 maggio 1980 a  Siena,  con  la
seguente motivazione: 
      «Capo  equipaggio   di   velivolo   da   trasporto,   impegnato
nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione   di   connazionali   e
collaboratori civili afghani dall'aeroporto di Kabul, veniva chiamato
a effettuare una complessa e  pericolosa  missione.  Nel  momento  di
massima agitazione, dovuta al continuo susseguirsi di colpi  di  arma
da fuoco ed esplosioni, quando anche  i  velivoli  italiani  venivano
circondati  dalla  popolazione  in  fuga,  riusciva  a  volare  senza
soluzione di continuita' operando  ben  oltre  i  limiti  di  impiego
operativo e garantendo l'evacuazione di  oltre  tremila  persone.  In
tale  circostanza  palesava  grande  coraggio  e  singolare  perizia,
ergendosi quale brillante esempio di virtu' umane e militari».  Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 245  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
maggiore Giuseppe Paradiso, nato il 28 giugno 1984 a Torino,  con  la
seguente motivazione: 
      «Nel contesto di emergenza umanitaria determinata dalla  rapida
avanzata dei talebani alla conquista dei territori  dell'Afghanistan,
in qualita' di capo equipaggio, veniva impiegato in una pericolosa  e
rischiosa missione  nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione  di
connazionali e collaboratori civili afghani dall'aeroporto di  Kabul.
Nei momenti di massima concitazione, dovuta al  continuo  susseguirsi
di colpi di arma  da  fuoco  ed  esplosioni,  in  assenza  totale  di
supporto tecnico e logistico, facendo affidamento sui soli sistemi di
bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva a
volare senza soluzione di  continuita'  garantendo  l'evacuazione  di
oltre tremila persone. In tale circostanza palesava grande coraggio e
singolare perizia, ergendosi quale brillante esempio di virtu'  umane
e militari». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 246  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
maggiore Francesco Rocchi, nato il 16  marzo  1982  a  Pisa,  con  la
seguente motivazione: 
      «Nel contesto di emergenza umanitaria, determinata dalla rapida
avanzata dei talebani alla conquista dei territori  dell'Afghanistan,
in qualita' di capo equipaggio, veniva  impiegato  in  una  rischiosa
missione nell'ambito dell'operazione "Aquila Omnia", con lo scopo  di
evacuare connazionali e collaboratori civili  afghani  dall'aeroporto
di Kabul. Nei momenti di massima  concitazione,  dovuta  al  continuo
susseguirsi di colpi di arma  da  fuoco  ed  esplosioni,  in  assenza
totale di supporto tecnico e logistico, facendo affidamento sui  soli
sistemi di bordo, riusciva a volare senza  soluzione  di  continuita'
garantendo l'evacuazione di migliaia di persone. Chiarissimo  esempio
di  professionista,  palesava  grande  coraggio  e  fronteggiava  con
estrema  efficacia  e  perizia   situazioni   inedite   e   altamente
pericolose». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 247  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
maggiore Giorgio Sorice, nato il 10 novembre 1978 a Lacco Ameno (NA),
con la seguente motivazione: 
      «Capo  equipaggio   di   velivolo   da   trasporto,   impegnato
nell'ambito  dell'operazione  "Aquila  Omnia",  veniva   chiamato   a
effettuare, in una cornice di elevata e persistente minaccia  nemica,
una difficile missione finalizzata all'evacuazione di connazionali  e
collaboratori civili  afghani  dall'aeroporto  di  Kabul,  a  seguito
dell'occupazione  dei  territori  afghani  da  parte  dei   talebani.
Nonostante l'assenza completa di  enti  del  controllo  dello  spazio
aereo e in mancanza totale di supporto tecnico e  logistico,  facendo
affidamento sui soli  sistemi  di  bordo,  riusciva  a  volare  senza
soluzione di continuita', operando ben  oltre  i  limiti  di  impiego
operativo, garantendo l'evacuazione di oltre tremila persone. In tale
circostanza palesava  grande  coraggio  e  fronteggiava  con  estrema
efficacia e perizia situazioni inedite e altamente pericolose». Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 248  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
maggiore Annamaria Tribuna, nato il 21 dicembre 1983 a  Palermo,  con
la seguente motivazione: 
      «Capo  equipaggio  di  un  velivolo  da   trasporto   impegnato
nell'ambito  dell'operazione  "Aquila  Omnia",  veniva  chiamata   ad
effettuare una complessa e pericolosa missione,  ordinata  a  seguito
dell'intensificarsi  della  crisi  politica  e  sociale  in  atto  in
Afghanistan, che consentiva l'evacuazione  di  migliaia  tra  uomini,
donne  e  bambini.  Nonostante  l'incombente  rischio   di   rimanere
coinvolti negli scontri a fuoco,  presso  l'aeroporto  di  Kabul,  in
assenza completa di enti  del  controllo  dello  spazio  aereo  e  in
mancanza  totale  di  illuminazione,  facendo  affidamento  sui  soli
sistemi di bordo e controllando l'aera esterna con i visori notturni,
riusciva a volare senza soluzione di continuita' operando ben oltre i
limiti di impiego operativo. Dimostrando  nella  circostanza  estremo
coraggio e singolare perizia,  esaltava  l'immagine  e  il  prestigio
dell'Aeronautica militare nel mondo». Kabul (Afghanistan),  15  -  30
agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 249  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
maggiore Francesco Vergani, nato il  26  ottobre  1985  a  Ponte  San
Pietro (BG), con la seguente motivazione: 
      «Capo  equipaggio   di   velivolo   da   trasporto,   impegnato
nell'ambito  dell'operazione  "Aquila  Omnia",  veniva   chiamato   a
effettuare una  difficile  missione  finalizzata  all'evacuazione  di
connazionali e collaboratori civili afghani dall'aeroporto di  Kabul,
a seguito dell'occupazione dei territori da parte dei  talebani.  Nei
momenti di massima tensione, dovuta al continuo susseguirsi di  colpi
di arma da fuoco ed esplosioni,  quando  anche  i  velivoli  italiani
venivano circondati dalla popolazione in fuga, in assenza completa di
enti del controllo  dello  spazio  aereo  e  in  mancanza  totale  di
illuminazione, riusciva a  volare  senza  soluzione  di  continuita',
operando ben  oltre  i  limiti  di  impiego  operativo.  Grazie  allo
slancio, al coraggio e alle virtu' umane,  fronteggiava  con  estrema
efficacia e perizia situazioni inedite e altamente pericolose». Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 250  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
capitano Jacopo Fainozzi Perini, nato il 13 dicembre 1989 a Treviglio
(BG), con la seguente motivazione: 
      «Pilota  di  velivolo  da  trasporto,   impegnato   nell'ambito
dell'operazione "Aquila Omnia", veniva chiamato a effettuare, in  una
cornice di elevata  e  persistente  minaccia  nemica,  una  difficile
missione finalizzata all'evacuazione di connazionali e  collaboratori
civili afghani dall'aeroporto di Kabul,  a  seguito  dell'occupazione
dei  territori  da  parte  dei  talebani.  Nei  momenti  di   massima
agitazione, dovuta alla ressa venutasi a creare  sull'area  di  sosta
dei  velivoli,  allorquando  anche  i  velivoli   italiani   venivano
circondati dalla popolazione  in  fuga,  coordinando  l'azione  degli
altri membri  dell'equipaggio  riusciva  a  garantire  l'imbarco  dei
fuggitivi   e   il   successivo   decollo.   Brillante   esempio   di
professionista,  mostrava  grande  coraggio   e   singolare   perizia
ergendosi quale fulgido esempio di virtu' umane  e  militari».  Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 251  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
capitano Michele Scialla, nato il 3 febbraio 1984 a Caserta,  con  la
seguente motivazione: 
      «Capo  equipaggio   di   velivolo   da   trasporto,   impegnato
nell'ambito  dell'operazione  "Aquila  Omnia",  veniva   chiamato   a
effettuare, in una cornice di elevata e persistente minaccia  nemica,
una difficile missione finalizzata all'evacuazione di connazionali  e
collaboratori civili  afghani  dall'aeroporto  di  Kabul,  a  seguito
dell'occupazione  dei  territori  afghani  da  parte  dei   talebani.
Nonostante l'assenza completa di  enti  del  controllo  dello  spazio
aereo e in mancanza totale di supporto tecnico e  logistico,  facendo
affidamento sui soli  sistemi  di  bordo,  riusciva  a  volare  senza
soluzione di continuita', operando ben  oltre  i  limiti  di  impiego
operativo, garantendo l'evacuazione di oltre tremila persone. In tale
circostanza palesava grande coraggio e singolare  perizia,  ergendosi
quale  brillante  esempio  di  virtu'  umane   e   militari».   Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 252  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
capitano Francesco Sturaro, nato il 6 ottobre 1984 a Forli' (FC), con
la seguente motivazione: 
      «Nel contesto di emergenza umanitaria determinata dalla  rapida
avanzata dei talebani alla conquista dei territori  dell'Afghanistan,
in qualita' di capo equipaggio, veniva impiegato in una pericolosa  e
rischiosa missione  nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione  di
connazionali e collaboratori civili afghani dall'aeroporto di  Kabul.
Nei momenti di massima concitazione, dovuta al  continuo  susseguirsi
di colpi di arma  da  fuoco  ed  esplosioni,  in  assenza  totale  di
supporto tecnico e logistico, facendo affidamento sui soli sistemi di
bordo e controllando l'area esterna con i visori notturni, riusciva a
volare senza soluzione di continuita',  garantendo  l'evacuazione  di
oltre  tremila  persone.  Chiarissimo  esempio   di   professionista,
palesava grande coraggio  e  fronteggiava  con  estrema  efficacia  e
perizia   situazioni   inedite   e   altamente   pericolose».   Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 253  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
primo luogotenente Piero Del Re, nato il 30 settembre 1965  a  Terni,
con la seguente motivazione: 
      «Membro di  equipaggio  di  velivolo  da  trasporto,  impegnato
nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione   di   connazionali   e
collaboratori civili afghani dall'aeroporto di Kabul, veniva chiamato
a effettuare una difficile e pericolosa missione in  una  cornice  ad
alto rischio per la  propria  incolumita'.  Nel  momento  di  massima
concitazione, dovuta al continuo susseguirsi  di  colpi  di  arma  da
fuoco ed  esplosioni,  quando  anche  i  velivoli  italiani  venivano
circondati dalla popolazione in fuga, riusciva, in concorso  con  gli
altri  membri  dell'equipaggio,  a  isolare  ogni  varco  di  accesso
all'aeromobile, assicurando un  ordinato  imbarco  della  popolazione
munita del  visto  e  il  successivo  decollo.  In  tale  circostanza
palesava grande coraggio  e  fronteggiava  con  estrema  efficacia  e
perizia   situazioni   inedite   e   altamente   pericolose».   Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 254  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
primo luogotenente Giuseppe D'Elia, nato il 21 luglio 1965 a  Napoli,
con la seguente motivazione: 
      «Componente di equipaggio in missione a bordo di un velivolo da
trasporto della 46ª Brigata aerea, a causa della rapida avanzata  dei
talebani  alla  conquista  dei  territori  dell'Afghanistan,   veniva
impiegato  in  una  pericolosa  e  complessa   missione   finalizzata
all'evacuazione  di  connazionali  e  collaboratori  civili   afghani
dall'aeroporto di Kabul. Nel momento di massima concitazione,  mentre
anche il velivolo italiano veniva  circondato  dalla  popolazione  in
fuga con l'intento di salirvi a bordo, unitamente agli  altri  membri
dell'equipaggio e nonostante il rischio di essere bersaglio del fuoco
nemico, riusciva a  isolare  ogni  varco  di  accesso  all'aeromobile
garantendo  l'imbarco  dei  fuggitivi  e   il   successivo   decollo.
Chiarissimo esempio di professionista,  palesava  grande  coraggio  e
fronteggiava con estrema efficacia e  perizia  situazioni  inedite  e
altamente pericolose». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 255  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
primo luogotenente Davide Della Cioppa, nato  il  26  giugno  1967  a
Recale (CE), con la seguente motivazione: 
      «Componente di equipaggio in missione a bordo di un velivolo da
trasporto   della   46ª   Brigata   aerea,   impegnato    nell'ambito
dell'operazione di evacuazione di connazionali e collaboratori civili
afghani   dall'aeroporto   di   Kabul,    assicurava    l'incolumita'
dell'equipaggio  e  del  velivolo   in   prossimita'   dell'area   di
parcheggio. Esposto a elevata minaccia dovuta al continuo susseguirsi
di colpi di arma  da  fuoco  ed  esplosioni,  in  assenza  totale  di
supporto tecnico e logistico, con  il  velivolo  italiano  circondato
dalla  popolazione  in  fuga  dai  talebani,  riusciva  a   garantire
l'imbarco  di  migliaia  di  fuggitivi  e  il   successivo   decollo.
Chiarissimo esempio di professionista,  mostrava  grande  coraggio  e
singolare perizia, ergendosi quale fulgido esempio di virtu' umane  e
militari». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 256  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
primo luogotenente Giovanni Gagliardi, nato l'8 giugno 1970 a Napoli,
con la seguente motivazione: 
      «Membro di  equipaggio  di  velivolo  da  trasporto,  impegnato
nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione   di   connazionale   e
collaboratori civili afghani dall'aeroporto di Kabul, veniva chiamato
a effettuare una difficile e pericolosa missione in  una  cornice  ad
alto rischio per la  propria  incolumita'.  Nel  momento  di  massima
agitazione, dovuta al continuo susseguirsi di colpi di arma da  fuoco
ed esplosioni, quando anche i velivoli italiani  venivano  circondati
dalla popolazione in fuga, riusciva, in concorso con gli altri membri
dell'equipaggio, a isolare  ogni  varco  di  accesso  all'aeromobile,
assicurando l'imbarco dei fuggitivi e il successivo decollo. In  tale
circostanza palesava  grande  coraggio  e  fronteggiava  con  estrema
efficacia e perizia situazioni inedite e altamente pericolose». Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 257  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
primo luogotenente Giuseppe Natale,  nato  il  14  settembre  1968  a
Teverola (CE), con la seguente motivazione: 
      «Componente di equipaggio in missione a bordo di un velivolo da
trasporto della 46ª Brigata aerea, a causa della rapida avanzata  dei
talebani  alla  conquista  dei  territori  dell'Afghanistan,   veniva
impiegato  in  una  pericolosa  e  complessa   missione   finalizzata
all'evacuazione  di  connazionali  e  collaboratori  civili   afghani
dall'aeroporto di Kabul. Nel momento di massima concitazione,  mentre
anche il velivolo italiano veniva  circondato  dalla  popolazione  in
fuga con l'intento di salirvi a bordo, unitamente agli  altri  membri
dell'equipaggio e nonostante il rischio di essere bersaglio del fuoco
nemico, riusciva a isolare  ogni  varco  di  accesso  all'aeromobile,
garantendo  l'imbarco  dei  fuggitivi  e   il   successivo   decollo.
Chiarissimo esempio di professionista,  palesava  grande  coraggio  e
fronteggiava con estrema efficacia e  perizia  situazioni  inedite  e
altamente pericolose». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 258  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
primo luogotenente Salvatore Paparo, nato il 31 maggio 1967 a Cercola
(NA), con la seguente motivazione: 
      «Componente di equipaggio in missione a bordo di un velivolo da
trasporto   della   46ª   Brigata   aerea,   impegnato    nell'ambito
dell'operazione di evacuazione di connazionali e collaboratori civili
afghani   dall'aeroporto   di   Kabul,    assicurava    l'incolumita'
dell'equipaggio  e  del  velivolo   in   prossimita'   dell'area   di
parcheggio. Esposto a elevata minaccia dovuta al continuo susseguirsi
di colpi di arma  da  fuoco  ed  esplosioni,  in  assenza  totale  di
supporto tecnico e logistico, con  il  velivolo  italiano  circondato
dalla  popolazione  in  fuga  dai  talebani,  riusciva  a   garantire
l'imbarco  di  migliaia  di  fuggitivi  e  il   successivo   decollo.
Chiarissimo esempio di professionista,  mostrava  grande  coraggio  e
singolare perizia, ergendosi quale fulgido esempio di virtu' umane  e
militari». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 259  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
primo luogotenente Filippo Picarella, nato il 10 agosto 1963 a  Pisa,
con la seguente motivazione: 
      «Membro di  equipaggio  di  velivolo  da  trasporto,  impegnato
nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione   di   connazionali   e
collaboratori civili afghani dall'aeroporto di Kabul, veniva chiamato
a effettuare una difficile e pericolosa missione in  una  cornice  ad
alto rischio per la  propria  incolumita'.  Nel  momento  di  massima
agitazione, dovuta al continuo susseguirsi di colpi di arma da  fuoco
ed esplosioni, quando anche i velivoli italiani  venivano  circondati
dalla popolazione in fuga, riusciva, in concorso con gli altri membri
dell'equipaggio, a  isolare  ogni  varco  di  accesso  all'aeromobile
assicurando l'imbarco dei fuggitivi e il successivo decollo. In  tale
circostanza palesava  grande  coraggio  e  fronteggiava  con  estrema
efficacia e perizia situazioni inedite e altamente pericolose». Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 260  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
primo luogotenente Arnaldo Quagliotti, nato il  7  settembre  1966  a
Subiaco (RM), con la seguente motivazione: 
      «Componente di equipaggio in missione a bordo di un velivolo da
trasporto della 46ª Brigata aerea, a causa della rapida avanzata  dei
talebani  alla  conquista  dei  territori  dell'Afghanistan,   veniva
impiegato  in  una  pericolosa  e  complessa   missione   finalizzata
all'evacuazione  di  connazionali  e  collaboratori  civili   afghani
dall'aeroporto di Kabul. Nel momento di massima concitazione,  mentre
anche il velivolo italiano veniva  circondato  dalla  popolazione  in
fuga con l'intento di salirvi a bordo, unitamente agli  altri  membri
dell'equipaggio e nonostante il rischio di essere bersaglio del fuoco
nemico, riusciva a isolare  ogni  varco  di  accesso  all'aeromobile,
garantendo  l'imbarco  dei  fuggitivi  e   il   successivo   decollo.
Chiarissimo esempio di professionista,  palesava  grande  coraggio  e
fronteggiava con estrema efficacia e  perizia  situazioni  inedite  e
altamente pericolose». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 261  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
primo luogotenente  Agostino  Todaro,  nato  il  26  gennaio  1964  a
Caserta, con la seguente motivazione: 
      «Componente di equipaggio in missione a bordo di un velivolo da
trasporto   della   46ª   Brigata   aerea,   impegnato    nell'ambito
dell'operazione di evacuazione di connazionali e collaboratori civili
afghani   dall'aeroporto   di   Kabul,    assicurava    l'incolumita'
dell'equipaggio  e  del  velivolo   in   prossimita'   dell'area   di
parcheggio. Esposto a elevata minaccia dovuta al continuo susseguirsi
di colpi di arma  da  fuoco  ed  esplosioni,  in  assenza  totale  di
supporto tecnico e logistico, con  il  velivolo  italiano  circondato
dalla  popolazione  in  fuga  dai  talebani,  riusciva  a   garantire
l'imbarco  di  migliaia  di  fuggitivi  e  il   successivo   decollo.
Chiarissimo esempio di professionista,  mostrava  grande  coraggio  e
singolare perizia, ergendosi quale fulgido esempio di virtu' umane  e
militari». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 262  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
luogotenente Stefano Mascalchi, nato il 10 gennaio 1970 a  Roma,  con
la seguente motivazione: 
      «Membro di  equipaggio  di  velivolo  da  trasporto,  impegnato
nell'ambito  dell'operazione  di  evacuazione   di   connazionali   e
collaboratori civili afghani dall'aeroporto di Kabul, veniva chiamato
a effettuare una difficile e pericolosa missione in  una  cornice  ad
alto rischio per la  propria  incolumita'.  Nel  momento  di  massima
agitazione, dovuta al continuo susseguirsi di colpi di arma da  fuoco
ed esplosioni, quando anche i velivoli italiani  venivano  circondati
dalla popolazione in fuga, riusciva, in concorso con gli altri membri
dell'equipaggio, a isolare  ogni  varco  di  accesso  all'aeromobile,
assicurando l'imbarco dei fuggitivi e il successivo decollo. In  tale
circostanza palesava  grande  coraggio  e  fronteggiava  con  estrema
efficacia e perizia situazioni inedite e altamente pericolose». Kabul
(Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021. 
    Con decreto presidenziale 263  datato  8  giugno  2022  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al  valore  Aeronautico  conferita  al
luogotenente Stefano Repice, nato il 24 agosto 1970 a  Roma,  con  la
seguente motivazione: 
      «Componente di equipaggio in missione a bordo di un velivolo da
trasporto della 46ª Brigata aerea, a causa della rapida avanzata  dei
talebani  alla  conquista  dei  territori  dell'Afghanistan,   veniva
impiegato  in  una  pericolosa  e  complessa   missione   finalizzata
all'evacuazione  di  connazionali  e  collaboratori  civili   afghani
dall'aeroporto di Kabul. Nel momento di massima concitazione,  mentre
anche il velivolo italiano veniva  circondato  dalla  popolazione  in
fuga con l'intento di salirvi a bordo, unitamente agli  altri  membri
dell'equipaggio e nonostante il rischio di essere bersaglio del fuoco
nemico, riusciva a isolare  ogni  varco  di  accesso  all'aeromobile,
garantendo  l'imbarco  dei  fuggitivi  e   il   successivo   decollo.
Chiarissimo esempio di professionista,  palesava  grande  coraggio  e
fronteggiava con estrema efficacia e  perizia  situazioni  inedite  e
altamente pericolose». Kabul (Afghanistan), 15 - 30 agosto 2021.